Anne-Lise Desmas, Senior Curator of Sculpture and Decorative Arts, The J. Paul Getty Museum, Santa Monica, CA, è un’eccellente specialista di scultura europea d’età moderna, attiva nel mondo dei musei.
Accanto a una solida preparazione accademica (dottorato di ricerca, École du Louvre), la studiosa ha registrato importanti esperienze nella gestione e organizzazione museale, nella ricerca object-oriented, documentata da una copiosa produzione scientifica [si veda la sua monografia Le ciseau et la tiare: les sculpteurs dans la Rome des papes (1724-1758), Rome: Collection de l’École française de Rome 463 (471p., 98 pl.], come responsabile dell’acquisizione di opere per il museo, come curatrice di esposizioni temporanee (Bouchardon: Royal Artist of the Enlightenment, 2016; An Enduring Icon: Notre-Dame Cathedral 2019, Camille Claudel attesa nel 2024), come ricercatrice storica dell’arte.
Intellettualmente vivacissima, dotata di capacità didattiche e divulgative fuori dal comune, Anna-Lise Desmas conosce molto bene la città di Roma, dal momento che è stata per alcuni anni Direttrice delle pubblicazioni all’École française, e parla molto bene l’italiano. Ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti internazionali, a cominciare dal giudizio attribuito alla sua tesi di dottorato, discussa nel 2009 a Paris IV -Sorbonne.
Desmas terrà un ciclo di 7 incontri nell'ambito delle attività formative del Dottorato:
Lunedì 6 maggio, ore 17:00 – 18:30 Sala Professori
Modelli barocchi romani nelle collezioni di Los Angeles
Martedì 7 maggio, ore 11:00 – 12:30 Aula da comunicare
Edme Bouchardon a Roma
Mercoledì 8 maggio, ore 10:00 – 12:30
sopralluogo alla Basilica di San Giovanni in Laterano
Mercoledì 8 maggio, ore 15:30 – 17:00 Sala Professori
Troubetzkoy in California
Martedì 14 maggio, ore 11:00 – 12:30 Aula da comunicare
Catalogare le sculture francesi del Getty Museum: riattribuzioni e esami scientifici
Mercoledì 15 maggio, ore 10:00 – 12:30
sopralluogo alla chiesa di San Giovanni dei Fiorentini
Mercoledì 15 maggio, ore 15:30 – 17:00 Sala Professori
La questione dei falsi nelle collezioni del Getty Museum