Master di I livello
Il Master Storytelling Performativo per la valorizzazione del patrimonio culturale la divulgazione e la didattica (MSP), unico nel suo genere in Italia, è un master di I livello (primo livello), della durata di un anno, pensato per offrire un solido percorso di formazione a chi intenda lavorare o già stia lavorando nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale (come guida turistica, operatore/operatrice museale, etc.), della divulgazione scientifica o della didattica o per chi voglia intraprendere la carriera di Storyteller.
Esso è finalizzato all’acquisizione di conoscenze specifiche riguardo a un ampio patrimonio narrativo – che spazia dalla mitologia antica al mondo biblico, alla letteratura medievale, all’agiografia e al folklore – e di competenze comunicative che permettano un efficace coinvolgimento dell’uditorio attraverso eccezionali strumenti di public speaking e oratoria.
I corsi, i laboratori, gli stage, tenuti da docenti universitari e riconosciuti esperti del settore, italiani e stranieri, permettono l’acquisizione di competenze complete, sia per quanto riguarda la preparazione su un ricco repertorio narrativo di riferimento, sia per quanto riguarda le tecniche performative della narrazione orale e le possibilità di applicazione dello Storytelling.
Il programma prevede un ricco calendario di uscite didattiche, esercitazioni sul campo e due stage, con il coinvolgimento diretto degli studenti in pratiche e progetti professionali di Storytelling e l’opportunità di scambi internazionali.
La Scadenza delle domande di ammissione è fissata al 28 settembre 2025
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Obiettivi formativi specifici del Corso
Il percorso formativo del MSP comprende:
- una parte teorica, incentrata sullo studio di storie miti e leggende tratti dalla letteratura classica e medievale, dal mondo biblico, dall'agiografia, dal folklore, adeguatamente contestualizzati nei luoghi e nelle culture di provenienza, in prospettiva storica, letteraria, antropologica, archeologica, geoculturale.
Essa mira a offrire una formazione culturale ampia e a sviluppare competenze utili per la ricerca, la preparazione e la costruzione di un repertorio personalizzato, spendibile nei diversi ambiti di applicazione dello Storytelling performativo - una parte teorico-pratica, con laboratori di introduzione all’arte dello storytelling e workshop pratici, in cui i partecipanti apprenderanno tecniche performative di narrazione orale con approccio professionale secondo i canoni della Federazione Europea per lo Storytelling (FEST) a partire dagli argomenti affrontati nella parte teorica del corso. Ampio spazio sarà dato inoltre a due esperienze di stage – uno dei quali, il Festival Internazionale di Storytelling, di notevole rilievo internazionale – con l’opportunità per alcuni studenti, selezionati in base alla motivazione e ai risultati raggiunti, di essere coinvolti in scambi internazionali con altri studenti e di prendere parte a Festival del settore.
La combinazione di lezioni frontali, laboratori pratici, workshop, uscite didattiche per visitare alcuni luoghi e monumenti significativi (siti legati a miti e leggende di tradizioni varie, sepolture di santi, catacombe) e per partecipare a performances tenute da storyteller professionisti permette ai partecipanti di acquisire un quadro di conoscenze complesso e di sviluppare competenze comunicative avanzate, applicabili alla valorizzazione del patrimonio culturale, alla divulgazione e alla didattica. La costante interazione tra parte teorica e pratica mira a una formazione multidisciplinare ricca e articolata.
Sbocchi occupazionali
Chi avrà seguito il master al termine possiederà le seguenti abilità:
- Essere in grado di creare contenuti culturali validi (per la valorizzazione del patrimonio culturale, la divulgazione scientifica e la didattica) a partire da un’accurata ricerca, selezione e contestualizzazione delle fonti e di trasmetterli in forma originale e coinvolgente attraverso l’arte del racconto
- Comunicare efficacemente, catturando l’attenzione dell’uditorio grazie alla piena padronanza delle tecniche performative della narrazione orale
Saranno pertanto accessibili i seguenti sbocchi professionali:
- Storyteller professionista con opportunità di lavoro sia in campo performativo sia applicato (rilascio di certificazione europea di livello avanzato)
- Curatore/curatrice di eventi volti alla valorizzazione del patrimonio culturale e di manifestazioni culturali
- Autore/autrice nel campo della comunicazione culturale: podcast, public speaking, storytelling, prodotti multimediali, trasmissioni radiofoniche e televisive
Il master può essere utilmente frequentato anche da coloro i quali intendano lavorare o già lavorino nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale, della divulgazione scientifica e della didattica e intendano migliorare le proprie conoscenze e competenze comunicative, come le seguenti figure professionali:
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- Guida turistica e operatore/operatrice museale
- Divulgatore/divulgatrice scientifico/a
- Docente
Requisiti per l’ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al Master di Storytelling Performativo per la valorizzazione del patrimonio culturale la divulgazione e la didattica studenti e studentesse in possesso di un titolo di laurea triennale o titolo equivalente.
- Nel caso in cui le domande di ammissione superino il numero massimo di ammessi, il Consiglio del Master valuterà i candidati secondo i criteri di:
- competenze e formazione pregressa (voto di laurea e curriculum vitae et studiorum),
- motivazione (attraverso colloquio con il candidato/la candidata).
Il numero massimo degli ammessi è di 20 iscritti
Modalità di svolgimento e informazioni utili
Inizio corsi: venerdì 7 novembre 2025
Le lezioni si terranno il venerdì dalle 14 alle 19
Il sabato dalle 9 alle 13
Durata prevista: 60 CFU - 1 anno
Lingua di insegnamento: Italiano/ Inglese per quasi tutti gli insegnamenti (per alcuni insegnamenti, tenuti esclusivamente in italiano, saranno comunque disponibili materiali in inglese)
Modalità didattica: blended
Le lezioni si svolgeranno prevalentemente presso le strutture del Dipartimento di Studi Umanistici ma sono previste varie uscite didattiche.
Gli stage permetteranno di completare il percorso di formazione attraverso esperienze sul campo, a contatto con esperti del settore di rilievo internazionale e con la possibilità, per alcuni studenti, selezionati sulla base dell’impegno e dei risultati raggiunti, di scambi internazionali con altri studenti e avviamento alla professione
Il Master non ammette uditori alla frequenza ma è possibile l’iscrizione a singoli moduli didattici (6 CFU) con rilascio di attestato di frequenza.
Prova finale
Non sono previste prove intermedie.
La prova finale consiste nell’esposizione e presentazione di un project work concordato con almeno due docenti del corso, uno di materia teorica e uno di materia pratica. La prova finale è considerata una sperimentazione attiva dei contenuti appresi durante il percorso didattico formativo.
Piano delle Attività Formative
Sono previste attività formative teoriche (lezioni frontali) e pratiche (laboratori, uscite didattiche, stage).
Le lezioni frontali mirano a fornire cognizioni e strumenti per orientarsi nella ricerca, nella selezione e nell’utilizzo di fonti per elaborare contenuti culturali di taglio originale ai fini della valorizzazione del patrimonio culturale, la divulgazione scientifica e la didattica. Sarà fornita anche un’introduzione teorica al movimento culturale dello storytelling nel suo sviluppo storico dalle origini a oggi. Saranno affrontati temi inerenti a: mitologia greca e romana, storie tratte dalla Bibbia, dalla letteratura apocrifa e dal primo cristianesimo, novelle del Decameron, tecniche di retorica antica, valorizzazione del territorio attraverso lo studio dell’archeologia, della geografia e della storia dell’arte, storia del movimento dello storytelling. Sono previste, inoltre, varie uscite didattiche.
Laboratori
Hanno come obiettivo l’acquisizione di abilità nella narrazione, grazie all’apprendimento di tecniche di narrazione orale con approccio professionale secondo i canoni della Federazione Europea per lo Storytelling (FEST) a partire dagli argomenti studiati nelle lezioni teoriche. Ai laboratori pratici si affiancano attività di tutorato e coaching one to one con la finalità di costruire un repertorio che si adatti agli specifici campi di interesse di ogni singolo partecipante. Sono previsti, inoltre, Story tour e Story walk per sperimentare sul campo la valorizzazione del territorio attraverso lo Storytelling, in particolare incentrati su Roma e il territorio del Lazio.
Tematiche
- Tecniche di storytelling di base
- Laboratorio di storytelling internazionale con la partecipazione di docenti di diversa origine culturale
- Laboratorio di voce Linklater con insegnante certificato (a fine laboratorio verrà rilasciato un attestato internazionale di completamento del percorso “freeing the natural voice”)
- Laboratorio di movimento scenico
- Pratica di racconto a partire dai materiali narrativi trattati nei corsi teorici
- Partecipazione a perfomance di storytelling da parte del corpo docente e di altri affermati artisti del settore relative alla valorizzazione del patrimonio culturale
- Laboratori teorico-pratici sull’utilizzo dello storytelling specificamente alla valorizzazione del patrimonio culturale, alla divulgazione scientifica e alla didattica
- Tutorato e coaching one to one per costruire un repertorio personalizzato in base alle esigenze culturale e/o professionali dei partecipanti
Stage
Gli studenti avranno a disposizione due opportunità di stage pratico, lo stage residenziale di Farfa e il Festival Internazionale di Storytelling, con la possibilità di essere coinvolti in diversi ruoli, sia artistici sia organizzativi
Tasse di iscrizione ed esoneri
Importo prima rata: 1.500,00 € (scadenza 05/10/2025)
Importo seconda rata: 1000,00 € (scadenza 31/03/2026)
All’importo della prima rata sono aggiunti l’imposta fissa di bollo e il contributo per il rilascio del diploma o dell’attestato.
Le quote di iscrizione non sono rimborsate in caso di volontaria rinuncia, ovvero in caso di non perfezionamento della documentazione prevista per l’iscrizione al Corso.
È previsto l’esonero totale delle tasse e dei contributi per gli studenti in condizioni di handicap ai sensi dell’articolo 3, commi 1 e 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 o con disabilità documentata pari o superiore al 66% qualora il numero totale di studenti con disabilità non sia superiore a 2.
Info e contatti
Segreteria del Master
Dipartimento di Studi Umanistici
Via Ostiense 234 – 00146 Roma
Per informazioni comuni ai master del DSU contattare: Link identifier #identifier__161216-5postlauream.dsu@uniroma3.it