Comitato scientifico del Master

Comitato scientifico del Master

Giuliana Calcani

image 18902Professore Ordinario presso il Dipartimento di Studi Umanistici, Università Roma Tre. Insegna Archeologia e legalità per la Laurea Magistrale in Archeologia ed è responsabile del corso Laboratorio di autenticazione dei materiali. Dirige il Laboratorio sul Falso. Centro di Studi per il contrasto alla falsificazione dei beni culturali e dell’opera d’arte, DSU – Roma Tre, attivato in seguito a Protocollo Esecutivo con il Comando Carabinieri TPC. Svolge attività di consulenza per diversi Nuclei del Comando Carabinieri TPC. È responsabile dell’Unità di Ricerca Roma Tre per il Progetto d’Interesse Nazionale (PRIN) From Authenticity to Art (F.A.T.A.): Italian Database of Forgeries.Multi-tier Strategies to Protect Cultural Heritage: Research, Cataloging, and Digitization of Forgeries (in corso). È membro del Gruppo di lavoro di Ateneo istituito per il progetto interdisciplinare “Custodi consapevoli della legalità per il patrimonio ambientale, sociale, culturale ed economico” e del Consiglio scientifico della collana editoriale attivata con la Roma Tre-Press nell’ambito dello stesso progetto.

Alexia Latini

image 143871Ricercatrice confermata in Archeologia classica e professoressa aggregata, svolge attività didattica nell’ambito dei corsi di laurea triennale e magistrale presso il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università Roma Tre. Ha collaborato e collabora con enti pubblici e privati, prendendo parte a progetti di interesse nazionale e internazionale. Ha all’attivo due monografie e numerosi contributi in riviste scientifiche e in opere collettanee. Le sue ricerche e pubblicazioni sono indirizzate allo studio della formazione della raccolta ottocentesca di Camillo Borghese, attualmente conservata nella omonima Galleria a Roma, e all’approfondimento di aspetti e tematiche legati alla realtà artistico-culturale, in particolare ateniese, tra V e IV secolo a.C. con aperture verso l’esperienza tardo antica.

Silvia Ginzburg

image 102475Insegna Storia dell'arte moderna all'Università di Roma tre. Le sue ricerche vertono prevalentemente sulla pittura e sui nessi tra vicende figurative e contesti critici nei secoli XVI e XVII, con approfondimenti su questioni stilistiche, di attribuzione e cronologia.
E’ stata membro del Comitato scientifico per il restauro della Galleria Farnese, del Comitato nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Raffaello, del Comitato scientifico dell’Istituto Vittoriano-Palazzo Venezia. Ha curato con Barbara Agosti la mostra Raffaello e gli amici di Urbino, Urbino Galleria Nazionale delle Marche, 2019-2020.
All’interno del progetto in corso Carracci ConservArt fa parte del gruppo di ricerca dedicato ai Dipinti murali, che indaga in particolare questioni relative alla tecnica di esecuzione e all’attribuzione.

Giulia Bordi

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Professore Associato di Storia dell'Arte Medievale presso l'Università Roma Tre. La sua ricerca verte sulla pittura murale medievale e sui processi di interazione tra architettura, arredi liturgici e decorazione pittorica a Roma e in Asia Minore tra IV e XIV secolo. A questi affianca lo studio e la sperimentazione di sistemi di visualizzazione e documentazione dei monumenti medievali in ambito digitale e di metodi innovativi per la divulgazione scientifica. Segue diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali: EHEM-Enhancement of Heritage Experiences: the Middle Ages. Digital Layered Models of Architecture and Mural Paintings over Time (Horizon 2020 - JPICH-0127); Prin 2022 PNRR - 2022 Pnrr - FRAME - Fragment and Memory. Virtual space and murals in the Monastery of San Vincenzo al Volturno (8th - 11th century); Changes - SPOKE 8 - Sustainability and Resilience of angible Cultural Heritage - Images and Places of medieval TCH in Rome: Digital Experiences; PRIN 2002 - Rome and the Others (300-1300). Foreigners in the city between conflicts and integration.
Ha pubblicato numerosi contributi sulla pittura medievale a Roma, in Italia e in Asia Minore.

Armida Sodo

image 41391Professoressa associata (SSD FIS/07: Fisica Applicata ai Beni Culturali, Ambientali, Medicina e Biologia) presso il Dipartimento di Scienze dell’Università degli Studi di Roma Tre ed è la responsabile del Laboratorio di Spettroscopia Raman, SpectraLab, del medesimo Dipartimento. Laureata in Chimica all’Università “Sapienza” di Roma con il massimo dei voti, ha successivamente conseguito, presso la medesima università, il dottorato di ricerca in Chimica-Fisica mettendo a punto un sistema portatile per spettroscopia Raman dedicato alle applicazioni sui Beni Culturali. Dopo un periodo all’ESRF (European Syncrotron Radiation Facility), a Grenoble, in Francia ha proseguito le sue attività di ricerca investigando materiali di interesse storico artistico, biologico e medico mediante spettroscopia Raman, assorbimento IR, Fluorescenza di raggi X, diffrazione di raggi X, SEM-EDS e tecniche di spettroscopia neutronica.
Autrice di oltre 120 pubblicazioni scientifiche su libri e riviste nazionali ed internazionali (H- index 26, fonte Scopus), ha presentato le sue ricerche i suoi lavori in incontri e conferenze in Italia e all’estero. Tiene corsi universitari e lezioni a master specialistici e presso scuole di restauro.

Cristiano Aliberti

Ricercatore di Diritto costituzionale e pubblico presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università Roma Tre.

Docente di Diritto regionale presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Roma Tre. Ha tenuto corsi sulla Legislazione dei beni culturali presso il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università degli Studi Roma Tre ed al Corso di alta specializzazione in Protezione dei Beni Culturali per Istruttori DIU organizzato dalla Croce Rossa italiana. Componente del Comitato scientifico del Master biennale di II livello sulle attività di valutazione e di tutela del patrimonio culturale (Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi Roma Tre) e dell’Osservatorio giuridico sulla tutela del patrimonio culturale (Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli studi Roma Tre). Presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Roma Tre tiene annualmente un Seminario dedicato ai Profili costituzionali del patrimonio culturale. L’attività di ricerca è dedicata prevalentemente ai temi del diritto pubblico e costituzionale con particolare attenzione alla disciplina pubblicistica dei beni culturali.

Silvia Cecchini

Cecchini SilviaDal 2023 direttrice del Master Esperti in attività di valutazione e tutela del patrimonio culturale, è professoressa associata di Museologia e critica artistica e del restauro presso l’Università degli Studi Roma Tre.

Dal 2000 partecipa a PRIN - Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale, finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca, su temi relativi alla conservazione e ricezione delle opere d’arte, alla letteratura artistica e alla cultura espositiva, al collezionismo e al mercato. In quest’ottica affianca l’analisi delle opere nella loro consistenza materica ad uno sguardo ampio rivolto ai contesti.
E’ responsabile dell’unità di ricerca Roma Tre nel PRIN The forms of the museum: pilot project for a digital atlas of Italian museums.
E’ responsabile, per il Dipartimento di Studi Umanistici Roma Tre, del progetto di costituzione di un museo di comunità nel Comune di Canale Monterano.
Iscritta nell’elenco dei Restauratori di beni culturali abilitati all’esercizio della professione dal Ministero della Cultura, è membro del Comitato scientifico del progetto ASRI – Archivio Storico nazionale e banca dato dei Restauratori Italiani, promosso dall’Associazione Giovanni Secco Suardo in collaborazione con l’Istituto Centrale del Restauro.

Marco Carli

Carli Marco

è Professore Ordinario presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica dell'Università degli Studi “Roma TRE”, Roma, Italia. Ha conseguito la Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Roma, Italia, e il Dottorato di Ricerca presso l'Università di Tecnologia di Tampere, Tampere, Finlandia. È stato ricercatore ospite presso l'Image Processing Laboratory, UCSB, Università della California, Santa Barbara, California, USA (2000-2004).
È redattore associato senior di IEEE Transactions on Image Processing e redattore di area di Elsevier Signal Processing: Image Communication.
È membro senior dell'IEEE.
I suoi interessi di ricerca riguardano l'elaborazione dei segnali digitali e delle immagini con applicazioni alle comunicazioni multimediali. In particolare, si è occupato di filigranatura digitale, valutazione della qualità multimediale e sicurezza delle informazioni.

Laura Iamurri

image 61766Professoressa ordinaria di storia dell’arte contemporanea e componente del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in “Storia territorio e patrimonio culturale” all’Università Roma Tre. La sua ricerca si concentra sul rapporto tra le opere d'arte contemporanea, il discorso della storia e della critica d'arte e i contesti politici transnazionali; in questo contesto, si è occupata in particolare dello storico dell'arte antifascista esiliato in Francia, Lionello Venturi (Lionello Venturi e la modernità dell'impressionismo, 2011), e ha co-diretto studi internazionali sulla memoria del fascismo nell'arte contemporanea (Le fascisme italien au prisme des arts contemporains, con L. Acquarelli e F. Zucconi, 2021).
Ha dedicato numerosi studi alla critica d'arte e teorica femminista Carla Lonzi. Ha curato, tra l'altro, una nuova edizione di Autoritratto (Milano 2010) e, con L. Conte e V. Martini, gli Scritti sull'arte (Milano 2012); nel 2016 ha inoltre pubblicato la monografia Un margine che sfugge. Carla Lonzi e l'arte in Italia, 1955-1970 (Macerata 2016).
Negli ultimi anni ha lavorato sul complesso nodo delle relazioni tra donne artiste, sistema dell'arte e femminismo, e ha pubblicato diversi saggi su Cloti Ricciardi, Carla Accardi e sulla prima mostra dedicata alle donne artiste attive in Italia nel Novecento, derivata dal libro di Simona Weller Il complesso di Michelangelo. Le sue ricerche recenti si concentrano su Gina Pane, sulla performance come pratica politica e sullo studio delle fonti in relazione al carattere effimero delle azioni.

Antonello Frongia

foto frongiaProfessore associato di Storia dell’arte contemporanea, è titolare dei corsi di Storia della fotografia e Modelli e linguaggi della fotografia contemporanea. Le sue ricerche riguardano soprattutto il ruolo dell’immagine fotografica nei processi di modernizzazione e urbanizzazione dall’Ottocento ad oggi, in Europa e negli Stati Uniti. È stato responsabile di mostre e pubblicazioni su diversi fotografi contemporanei che hanno indagato il tema dei luoghi, tra i quali Guido Guidi, Marina Ballo Charmet, Lewis Baltz e Stephen Shore. Ha curato l’edizione italiana degli Scritti di Baltz (2014) e ha pubblicato, tra gli altri, i volumi L’occhio del fotografo e l’agenda del planner. Studio su Jacob A. Riis (2000), Fine della città. Occhio quadrato di Alberto Lattuada (2022) e (con Andrea Pertoldeo) Il roseto. Esercizi sui piccoli luoghi (2022).

Rappresentante del CC- TPC

 

 

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SIMONA NUCERA 15 Settembre 2025