Narrazioni del territorio: il Parco Museo del Monte Amiata e la Public History è un corso post laurea di perfezionamento in Public History, attivato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi Roma Tre, in collaborazione con il Centro interuniversitario per lo sviluppo della Public History (CISPH) e il Link identifier #identifier__39298-2Master Esperto in Comunicazione Storica: multimedialità e linguaggi digitali, e con il patrocino di Link identifier #identifier__31936-3AIPH - Associazione Italiana di Public History
Il corso si svolgerà in modalità mista: una settimana residenziale dal 18 al 22 Settembre sul Monte Amiata, al Link identifier #identifier__124775-4Parco Minerario di Abbadia San Salvatore e due mesi in Dipartimento e online per l'elaborazione del progetto finale.
Il corso di perfezionamento intende utilizzare i linguaggi e le tecniche della Public History per la valorizzazione del patrimonio ambientale e storico-culturale dei siti e dei beni costituenti il Parco Museo di Monte Amiata e si propone di rispondere alle esigenze formative dei partecipanti da un punto di vista teorico e pratico, consentendo un confronto con esperti di Public History, di archeologia industriale, ed esperti del settore scientifico e tecnologico.
Il corso si propone di rispondere alle esigenze formative dei partecipanti da un punto di vista teorico e pratico, consentendo un confronto con esperti di Public History, di archeologia industriale, ed esperti del settore scientifico e tecnologico.
Il corso prevede la partecipazione attiva degli iscritti a lezioni frontali, seminari, visite didattiche e incontri pubblici che promuovono il dialogo tra la Storia e il territorio, laboratori, percorsi museali e di trekking durante i quali i corsisti potranno confrontarsi con i luoghi esperimentare le pratiche della Public History.
Obiettivi
Narrazioni del territorio intende raggiungere i seguenti obiettivi, seguendo tre parole-chiave:
- valorizzazione del territorio, attraverso la conoscenza e l'approfondimento delle vicende storiche legate allo sviluppo e all'evoluzione delle miniere di mercurio nelle zone del Monte Amiata;
- studio della storia della miniera, che ha costituito un ponte verso la modernità; conoscenza del territorio, cartografia e geologia;
- viaggio attraverso le esperienze delle persone che in quelle miniere hanno vissuto, riscoprendo centri urbani e villaggi che hanno cambiato il loro volto e comunità che hanno cominciato a pulsare di vita secondo modelli di comportamento e di mentalità mai conosciute prima.
Programma
Il corso prevede diverse tipologie di attività: lezioni frontali, laboratori, visite didattiche e incontri pubblici che promuovono il dialogo tra la Storia e il territorio, percorsi museali e di trekking.
Lezioni e laboratori:
- Forme e linguaggi della Public history
- Public history e media
- Disegnare un progetto di Public history
- Strumenti digitali per la public geography
- Strumenti digitali per la Public history: l'esempio del LUDiCa, laboratorio di Umanistica Digitale di Cagliari
- Le lotte per i diritti dei lavoratori nella storia: l'esempio dei minatori
- Il terreno e l'ultraterreno
- Le miniere tra letteratura e inchiesta: il caso Bianciardi
Percorsi museali:
il Museo multimediale "I luoghi del mercurio": percorso multimediale studiato da un gruppo di artisti italiani di fama internazionale noto per le installazioni di videoambienti, ambienti sensibili e interattivi. I diversi temi, come una vera e propria sceneggiatura, accompagneranno i visitatori immergendoli nella narrazione. Sala di grande impatto è quella dedicata al lavoro e agli uomini: aprendo gli armadietti originali dei minatori, sarà possibile ripercorrere - attraverso audio, foto e video - le vicende personali di alcuni minatori legate ai temi della fatica, del pericolo, della solidarietà, dei diritti.
il Museo documentale "Torre dell'orologio": ospita il museo e l'archivio della Società Monte Amiata. In origine il corpo di fabbrica della Torre faceva parte degli edifici che contenevano i forni Cermak-Spirek costruiti alla fine dell'Ottocento; attualmente corrisponde all'ingresso della fabbrica e illustra i sistemi di escavazione del minerale e di estrazione del metallo, le fasi di lavoro e gli usi del mercurio nel tempo. Il museo è composto di cinque sale tematiche: geologia - l'Amiata e il mercurio - storia di una miniera - il ciclo produttivo - la salute, la vita quotidiana e le lotte dei lavoratori.
il percorso sotterraneo "Galleria didattica livello VII": in questo percorso è possibile salire sul vagone dei minatori e percorrere 250 metri nella galleria, dove sono ricostruite alcune ambientazioni di lavoro corredate di utensili, macchinari, oltre ai fronti di escavazione. Il percorso approfondisce alcuni momenti significativi del lavoro in miniera e illustra l'evoluzione dei sistemi di lavoro dagli anni '20 agli anni '50 del Novecento entro un'atmosfera suggestiva di odori e suoni.
Iscrizione
Narrazioni del territorio è aperto a tutti i laureati e le laureate in area umanistico-sociale in possesso di laurea triennale o magistrale.
Il numero minimo di ammessi al corso è di 20 iscritti, il massimo è di 40.
La domanda di ammissione si presenta esclusivamente online entro il 5 settembre 2023 (vai a Link identifier #identifier__18336-7GOMP).
Link identifier #identifier__168808-8Scarica il bando e partecipa a "Narrazioni del territorio"
Tassa di iscrizione:
L’immatricolazione al corso prevede il pagamento di una tassa di iscrizione di € 550, entro il 12/09/2023. Le quote di iscrizione comprendono l'alloggio in pensione completa, i materiali didattici e le visite didattiche. Non sono rimborsate in caso di volontaria rinuncia, ovvero in caso di non perfezionamento della documentazione prevista per l’iscrizione al Corso.
Esonero della tassa di iscrizione:
È previsto un esonero del 20% per coloro che sono iscritti o hanno acquisito il titolo presso il Master di II livello "Esperto in Comunicazione Storica: multimedialità e linguaggi digitali" fino ad un massimo di 10 posti.
È previsto l’esonero totale delle tasse e dei contributi per gli studenti in condizioni di handicap ai sensi dell’articolo 3, commi 1 e 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 o con disabilità documentata pari o superiore al 66%.
Informazioni e contatti
Ilaria Sonnino - Segreteria Centro Interuniversitario per lo sviluppo della Public History (CISPH)
tel. 0657338746 | email: cisph@uniroma3.it
Dipartimento di Studi Umanistici - Università degli Studi Roma Tre, Via Ostiense 234, 00146, Roma.