PCTO Dipartimento Studi Umanistici – Archivio

2025-2026

L’elenco aggiornato e i dettagli dei PCTO erogati dal Dipartimento di Studi Umanistici nell’anno accademico 2025-2026 possono essere consultati su Link identifier #identifier__136692-1questa pagina.

2024-2025

Editoria, giornalismo e religioni

Docenti referenti: Federica Candido, Caterina Moro, Carla Noce

Il progetto si propone di introdurre gli studenti al giornalismo divulgativo degli studi sul fatto religioso. Le esercitazioni prevedono la collaborazione con la redazione di EreNews, newsletter dedicata all’insegnamento delle religioni nelle scuole e nelle università, in attività come la costruzione di un numero a partire dalle tematiche di attualità, la raccolta di informazioni, la selezione delle fonti, la stesura di articoli, l’intervista, l’impaginazione, la correzione di bozze, la pubblicazione sul sito e la gestione delle pagine social.

Contenuti e obiettivi

Apprendimento pratico e teorico del giornalismo divulgativo in campo scientifico e sociale – Acquisizione delle capacità e competenze necessarie per il confezionamento di una newsletter online – Miglioramento delle capacità di comunicazione scritta – Acquisizione dei principali argomenti studiati e discussi nell’ambito dei Religious Studies – Possibilità di affinare il pensiero critico per la comprensioni dei fatti di attualità legati alla sfera del fatto religioso – gestione di un sito internet, aggiornamenti social e blog.

Scrittori dal vivo

Docente referente: Giuseppe Crimi

“Scrittori dal vivo” costituisce un percorso differente nella letteratura italiana rispetto alla visione tradizionale e manualistica. Gli studenti avranno la possibilità di incontrare alcuni degli autori più significativi della letteratura italiana (dalle Origini al Novecento) attraverso una percezione diretta della scrittura, del mondo del libro, delle “officine”, dei luoghi di conservazione. Gli incontri si terranno nelle aule universitarie e in alcune delle più prestigiose biblioteche romane.

Contenuti e obiettivi

Gli incontri verteranno su vari aspetti della letteratura italiana, nell’evoluzione attraverso i secoli: i manoscritti antichi, gli incunaboli, le cinquecentine, le “officine” degli scrittori. Le attività proposte mirano a far conoscere agli studenti il mondo della letteratura attraverso le testimonianze materiali: le annotazioni autografe di Francesco Petrarca, il Decamerone di mano di Giovanni Boccaccio, i manoscritti preziosamente miniati, i libri copiati dai detenuti nel Quattrocento, le stampe più antiche impresse nel Lazio, fino ai casi, più recenti, di Pirandello e Cerami.

«Scripta manent !»: le mille forme della scrittura nell’Antichità attraverso l’epigrafia egiziana, greca e latina, la papirologia, i manoscritti

Docente referente: Pierfrancesco Porena

Avvicinare gli studenti al mondo antico attraverso un rapporto diretto con le differenti fonti scritte elaborate dalle civiltà del Mediterraneo: iscrizioni in lingua egizia, greca, latina; scritture su papiro e altri supporti manoscritti. Gli studenti acquisiranno informazioni sulle tipologie di materiali scrittorii, sulle tecniche della scrittura, sulle dinamiche di produzione, circolazione, esposizione, conservazione dei documenti e dei testi letterari antichi. Il percorso prevede esperienze del lavoro di epigrafista, papirologo, paleografo, con uso degli strumenti anche digitali per lo studio dei testi e dei loro supporti in Museo, Archivio/Biblioteca, in Laboratorio.

Contenuti e obiettivi

L’attività proposta intende guidare studenti di una classe quinta di Liceo Classico a conoscere le numerose forme di scrittura prodotte nel Mediterraneo antico, in particolare egizio, greco e romano. Accanto alla storia delle scritture antiche, l’esame diretto e lo studio dei diversi supporti scritti si coniuga con l’analisi paleografica. Entrambe queste realtà, il supporto e la tecnica di scrittura, sono esaminate in funzione dell’attenzione al lettore-destinatario, al contenuto del messaggio scritto, alle modalità di produzione, circolazione, ricezione, tempo di fruizione, conservazione, ovvero distruzione o reimpiego, dei differenti testi. Queste dinamiche introducono lo studente al lavoro epigrafico, papirologico, paleografico: lessico specifico, schedatura, uso di strumenti tradizionali e digitali per lo studio dei testi, attenzione alle diverse lingue antiche, attenzione al rapporto tra contenuto del messaggio e la sua forma grafica. Il programma prevede lo studio dei materiali originali, con lezioni teoriche in sede, esercitazioni sugli originali in Museo, Archivio, Biblioteca; elaborazione dei dati nel Laboratorio Digitale del Dipartimento di Studi Umanistici a Roma Tre; attività pratica finale di scrittura su un tema svolto nel percorso.

“Parole come azioni”. Le scrittrici e la tradizione letteraria

Docente referente: Monica Venturini

Ciclo di incontri formativi sulle autrici della letteratura italiana dalle origini al Novecento. Tra le scrittrici, Alba de Céspedes, Elsa Morante e Amelia Rosselli, ma anche figure meno note e non presenti nei manuali, con particolare e costante riferimento alla letteratura europea e internazionale.

Contenuti e obiettivi

A seguito di una serie di incontri seminariali, con studiose e studiosi del Dipartimento di Studi Umanistici, gli studenti e le studentesse sceglieranno una selezione di autrici di cui approfondire l’opera e verranno divisi in gruppi. Ogni gruppo elaborerà un lavoro sull’autrice assegnata che insista sull’inquadramento del contesto storico-letterario, sulla centralità dei testi poetici o narrativi, sull’ibridazione dei documenti testuali con materiali artistici, fotografici e audiovisivi. In un incontro conclusivo, i gruppi potranno presentare il lavoro svolto. L’iniziativa ha l’obiettivo di stimolare la riflessione sulle questioni di genere e su tematiche letterarie legate al presente, indagando, sempre a partire dal testo, le diverse declinazioni delle ricerche artistiche che connotano le scrittrici proposte. In sintesi, gli obiettivi possono essere così indicati: riflessione sul canone letterario; conoscenza delle autrici della letteratura; riflessione sulle tematiche di genere; dialogo tra diversi codici e linguaggi (competenze trasversali e interdisciplinari); sviluppo delle capacità di lavoro di gruppo.

Il greco per tutti: un approccio lessicale e cognitivo al greco antico

Docente referente: Massimo Giuseppetti

Il progetto ALCe si propone di potenziare le competenze linguistiche di greco antico, sia passive sia attive, per gli studenti del liceo classico. Gli studenti acquisiranno familiarità, in modo progressivo, con un lessico di livello intermedio (circa 1200 lessemi). Questo lessico, pensato per poter coprire circa l’80% della base lessicale di un qualsiasi testo greco antico in prosa, è costituito come un database con molti più campi di un consueto vocabolario. Il formato digitale consentirà agli studenti di poter considerare e ordinare i lessemi da vari punti di vista, ad es. in termini di frequenza, campo semantico o classe morfologica. Accanto al lavoro di familiarizzazione progressiva con il lessico si prevedono vari tipi di impegno attivo da parte degli studenti. Fra le altre cose si potranno condurre esercizi di composizione in greco, di costruzione di alberi di relazioni semantiche fra radici e derivati, e così via.

Contenuti e obiettivi

Il PCTO ALCe si propone l’impiego di un lessico digitale in formato Excel come strumento privilegiato per il potenziamento delle capacità sia di comprensione sia di espressione nell’ambito della lingua greca antica. Il progetto prevede vari livelli di familiarità con la lingua greca da parte degli studenti, che per questo motivo saranno invitati alla collaborazione reciproca ai fini del potenziamento linguistico, con l’ulteriore vantaggio di aiutarli a sviluppare diverse soft skill, in particolare le capacità di (a) far fronte all’incertezza e alla complessità, (b) imparare a imparare, (c) lavorare con gli altri in modo costruttivo. Inoltre, per il suo impiego di strumenti digitali il progetto mira a stimolare le competenze trasversali digitali e tecnologiche degli studenti.

“Uni-amoci”. È l’ora della ricreazione: cibo per l’anima, la mente e il cuore

Docenti referenti: Adele Teresa Cozzoli, Angelo Luceri, Alexia Latini, Marco Guarracino

Il titolo dell’iniziativa rispecchia il duplice compito formativo dell’Università: non abdicare al rilievo dato ai contenuti dell’insegnamento universitario e non rinunciare mai al cuore e alla passione per il lavoro, in uno scambio reciproco, umano ed emotivo, con gli studenti.
Riteniamo infatti quanto mai importante promuovere i contatti con il mondo della Scuola, così da perpetuare la linea di scambio che ha sempre contraddistinto l’Ateneo e il Dipartimento.

Contenuti e obiettivi

L’iniziativa intende offrire prototipi di lezioni innovative con contenuti aggiornati su argomenti di specifico interesse per l’insegnamento, in particolare con attenzione verso la penultima e l’ultima classe dei licei classici, ma non solo. Le lezioni di un’ora ca. avranno un taglio destinato a essere fruibile da un pubblico di Studenti della Scuola secondaria superiore, senza per questo naturalmente rinunciare alla completezza dell’informazione. Gli argomenti proposti riguardano in particolare la comunicazione del sapere umanistico e classico nell’attualità di oggi. La cultura antica è oggi ‘ancora fra noi’ ed è l’originaria forma della società in cui viviamo, per le istituzioni, per il pensiero, per la lingua e la letteratura, la storia, per i monumenti; la vasta offerta di incontri potrà costituire una buona opportunità di orientamento per studenti con qualificati momenti di approfondimento di tematiche e argomenti diffusi e discussi nella realtà contemporanea; anzi ci si propone di creare un’occasione di riflessione e di dialogo interattivo, anche in chiave di internazionalizzazione e d’interdisciplinarietà, su ciò che della cultura antica letteraria e materiale è ancora presente e vivo nell’attualità e costituisce patrimonio comune di tutte e di tutti, in funzione soprattuto della formazione dei giovani, sia nelle discipline umanistiche, sia quali cittadine e cittadini consapevoli di un mondo sempre più contraddistinto da una visione e da una concezione transculturale.

Islands 4 Future

Docente referente: Arturo Gallia

Il progetto, riservato ad una o più scuole specifiche, mira a fornire agli studenti conoscenze pratiche e teoriche per la gestione sostenibile, la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale e naturale locale. Il PCTO permetterà loro di acquisire le competenze necessarie ad ipotizzare un futuro resiliente per l’isola, attraverso la collaborazione con stakeholder che si occupano di promozione del turismo culturale e di territorio, in un’ottica sostenibile, socialmente responsabile e orientata alle sfide del futuro. Il progetto coinvolgerà gli studenti dell’Istituto Comprensivo Carlo Pisacane di Ponza (LT) per la durata del primo quadrimestre dell’anno scolastico 2024/2025. Esso si suddividerà in lezioni partecipate atte ad introdurre gli studenti al tema della valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, al contesto di Ponza, e ad una riflessione sulla condizione giovanile insulare; in workshop atti ad apprendere in maniera laboratoriale gli strumenti creativi e partecipativi necessari a sviluppare il loro progetto di futuro per l’isola; e in visite didattiche ed escursioni pratiche al fine di concretizzare l’elaborato finale attraverso l’attività sul campo.

Contenuti e obiettivi

Il progetto si propone di promuovere l’educazione alla sostenibilità e alla cura del territorio; contribuire all’arricchimento del capitale sociale insulare; progettare alternative di turismo lento e sostenibile; acquisire competenze e strumenti utili per agire in favore dello sviluppo, della tutela e della valorizzazione del patrimonio locale e dei beni comuni; accrescere la consapevolezza del complesso rapporto che lega territorio, sostenibilità e sviluppo umano; potenziare la motivazione dei giovani allo studio e alla ricerca; favorire una partecipazione sociale, attiva e critica. Gli studenti sperimenteranno metodologie di apprendimento innovative e partecipative in un contesto di lavoro interdisciplinare e tecnologicamente denso.

Islands 4 Future 2

Docente referente: Arturo Gallia

Il progetto mira a fornire agli studenti conoscenze pratiche e teoriche per la gestione sostenibile, la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale e naturale locale. Il PCTO permetterà loro di acquisire le competenze necessarie ad ipotizzare un futuro resiliente per l’isola, attraverso la collaborazione con stakeholder che si occupano di promozione del turismo culturale e di territorio, in un’ottica sostenibile, socialmente responsabile e orientata alle sfide del futuro.
Il progetto coinvolgerà gli studenti del Liceo Artistico “M. Guggenheim” di Venezia per la durata del primo e secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2024/2025. Esso si suddividerà in lezioni partecipate atte ad introdurre gli studenti al tema della valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, al contesto di Venezia e delle isole minori italiane, e ad una riflessione sulla condizione giovanile insulare; in workshop atti ad apprendere in maniera laboratoriale gli strumenti creativi e partecipativi necessari a sviluppare il loro progetto di futuro; e in visite didattiche ed escursioni pratiche al fine di concretizzare l’elaborato finale attraverso l’attività sul campo.

Contenuti e obiettivi

Il progetto si propone di promuovere l’educazione alla sostenibilità e alla cura del territorio; contribuire all’arricchimento del capitale sociale insulare; progettare alternative di turismo lento e sostenibile; acquisire competenze e strumenti utili per agire in favore dello sviluppo, della tutela e della valorizzazione del patrimonio locale e dei beni comuni; accrescere la consapevolezza del complesso rapporto che lega territorio, sostenibilità e sviluppo umano; potenziare la motivazione dei giovani allo studio e alla ricerca; favorire una partecipazione sociale, attiva e critica. Gli studenti sperimenteranno metodologie di apprendimento innovative e partecipative in un contesto di lavoro interdisciplinare e tecnologicamente denso.

Islands 4 Future 3

Docente referente: Arturo Gallia

Il progetto mira a fornire agli studenti conoscenze pratiche e teoriche per la gestione sostenibile, la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale e naturale locale. Il PCTO permetterà loro di acquisire le competenze necessarie ad ipotizzare un futuro resiliente per l’isola, attraverso la collaborazione con stakeholder che si occupano di promozione del turismo culturale e di territorio, in un’ottica sostenibile, socialmente responsabile e orientata alle sfide del futuro. Il progetto coinvolgerà gli studenti del Liceo Scientifico Scienze applicate “R. Foresi” di Porto Ferraio (Elba) per la durata del secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2024/2025. Esso si suddividerà in lezioni partecipate atte ad introdurre gli studenti al tema della valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, al contesto di Elba e delle isole minori italiane, e ad una riflessione sulla condizione giovanile insulare; in workshop atti ad apprendere in maniera laboratoriale gli strumenti creativi e partecipativi necessari a sviluppare il loro progetto di futuro; e in visite didattiche ed escursioni pratiche al fine di concretizzare l’elaborato finale attraverso l’attività sul campo.

Contenuti e obiettivi

Il progetto si propone di promuovere l’educazione alla sostenibilità e alla cura del territorio; contribuire all’arricchimento del capitale sociale insulare; progettare alternative di turismo lento e sostenibile; acquisire competenze e strumenti utili per agire in favore dello sviluppo, della tutela e della valorizzazione del patrimonio locale e dei beni comuni; accrescere la consapevolezza del complesso rapporto che lega territorio, sostenibilità e sviluppo umano; potenziare la motivazione dei giovani allo studio e alla ricerca; favorire una partecipazione sociale, attiva e critica. Gli studenti sperimenteranno metodologie di apprendimento innovative e partecipative in un contesto di lavoro interdisciplinare e tecnologicamente denso.

2023-2024

ALCe: un approccio lessicale e cognitivo al greco antico

Docente referente: Massimo Giuseppetti

Il progetto ALCe si propone di potenziare le competenze linguistiche di greco antico, sia passive sia attive, per gli studenti del liceo classico. Gli studenti acquisiranno familiarità, in modo progressivo, con un lessico di livello intermedio (circa 1200 lessemi). Questo lessico, pensato per poter coprire circa l’80% della base lessicale di un qualsiasi testo greco antico in prosa, è costituito come un database con molti più campi di un consueto vocabolario. Il formato digitale consentirà agli studenti di poter considerare e ordinare i lessemi da vari punti di vista, ad es. in termini di frequenza, campo semantico o classe morfologica. Accanto al lavoro di familiarizzazione progressiva con il lessico si prevedono vari tipi di impegno attivo da parte degli studenti. Fra le altre cose si potranno condurre esercizi di composizione in greco, di costruzione di alberi di relazioni semantiche fra radici e derivati, e così via.

Contenuti e obiettivi

Il PCTO ALCe si propone l’impiego di un lessico digitale in formato Excel come strumento privilegiato per il potenziamento delle capacità sia di comprensione sia di espressione nell’ambito della lingua greca antica. Il progetto prevede vari livelli di familiarità con la lingua greca da parte degli studenti, che per questo motivo saranno invitati alla collaborazione reciproca ai fini del potenziamento linguistico, con l’ulteriore vantaggio di aiutarli a sviluppare diverse soft skill, in particolare le capacità di (a) far fronte all’incertezza e alla complessità, (b) imparare a imparare, (c) lavorare con gli altri in modo costruttivo. Inoltre, per il suo impiego di strumenti digitali il progetto mira a stimolare le competenze trasversali digitali e tecnologiche degli studenti.

Editoria, giornalismo e religioni

Il progetto si propone di introdurre gli studenti al giornalismo divulgativo degli studi sul fatto religioso. Le esercitazioni prevedono la collaborazione con la redazione di EreNews, newsletter dedicata all’insegnamento delle religioni nelle scuole e nelle università, in attività come la costruzione di un numero a partire dalle tematiche di attualità, la raccolta di informazioni, la selezione delle fonti, la stesura di articoli, l’intervista, l’impaginazione, la correzione di bozze, la pubblicazione sul sito e la gestione delle pagine social.

Contenuti e obiettivi

Apprendimento pratico e teorico del giornalismo divulgativo in campo scientifico e sociale – Acquisizione delle capacità e competenze necessarie per il confezionamento di una newsletter online – Miglioramento delle capacità di comunicazione scritta – Acquisizione dei principali argomenti studiati e discussi nell’ambito dei Religious Studies – Possibilità di affinare il pensiero critico per la comprensione dei fatti di attualità legati alla sfera del fatto religioso.

Docenti: Caterina Moro, Carla Noce, Federica Candido

Scrittori dal vivo

“Scrittori dal vivo” costituisce un percorso, nella letteratura italiana, differente rispetto alla visione tradizionale e manualistica. Gli studenti avranno la possibilità di incontrare alcuni degli autori più significativi della letteratura italiana (dalle Origini al Novecento) attraverso una percezione diretta della scrittura, del mondo del libro, delle officine, dei luoghi di conservazione. Gli incontri si terranno nelle aule universitarie e in alcune delle più prestigiose biblioteche romane.

Contenuti e obiettivi

Gli incontri verteranno su vari aspetti della letteratura italiana, nell’evoluzione attraverso i secoli: i manoscritti antichi, gli incunaboli, le cinquecentine, le “officine” degli scrittori. Le attività proposte mirano a far conoscere agli studenti il mondo della letteratura attraverso le testimonianze materiali: le annotazioni autografe di Francesco Petrarca, il Decamerone di mano di Giovanni Boccaccio, i manoscritti preziosamente miniati, i libri copiati dai detenuti nel Quattrocento, le stampe più antiche impresse nel Lazio, fino a casi più recenti.

Docente: Giuseppe Crimi

“Uni-amoci”. È l’ora della ricreazione: cibo per l’anima, la mente e il cuore

Il titolo dell’iniziativa rispecchia il duplice compito formativo dell’Università: non abdicare al rilievo dato ai contenuti dell’insegnamento universitario e non rinunciare mai al cuore e alla passione per il lavoro, in uno scambio reciproco, umano ed emotivo, con gli studenti. Riteniamo infatti quanto mai importante promuovere i contatti con il mondo della Scuola, così da perpetuare la linea di scambio che ha sempre contraddistinto l’Ateneo e il Dipartimento.

Contenuti e obiettivi

L’iniziativa intende offrire prototipi di lezioni innovative con contenuti aggiornati su argomenti di specifico interesse per l’insegnamento, in particolare con attenzione verso la penultima e l’ultima classe dei licei classici, ma non solo. Le lezioni di un’ora circa avranno un taglio destinato a essere fruibile da un pubblico di Studenti della Scuola secondaria superiore, senza per questo naturalmente rinunciare alla completezza dell’informazione. Gli argomenti proposti spaziano ambiti dalle letterature antiche e moderne, alla cristianistica, all’archeologia, alla storia, alla linguistica, all’arte, alla geografia e all’informatica umanistica; la vasta offerta didattica potrà costituire una buona opportunità di orientamento per studenti e qualificati momenti di approfondimento ed aggiornamento per i docenti, e s’indirizza a fornire un’occasione di riflessione e di dialogo interattivo, in chiave di internazionalizzazione, su temi generali di attualità e funzionali alla formazione per i giovani nelle discipline umanistiche

Docenti: Adele Teresa Cozzoli, Angelo Luceri, Alexia Latini, Marco Guarracino

Siamo tutti Greci! (Giornata Mondiale della Lingua Greca)

La Giornata mondiale della lingua e cultura ellenica, patrocinata dall’Ambasciata Greca e dalla Comunità Ellenica di Roma e del Lazio, ha lo scopo di incentivare la passione per il mondo greco antico e moderno e comprendere la continuità tra l’antico e il moderno nella tradizione greca e si svolge in collaborazione tra il Dipartimento di Studi Umanistici e l’associazione Antico e Moderno con convenzione regolarmente approvata dal Dipartimento.

Contenuti e obiettivi

Gli studenti assisteranno a lezioni, approfondimenti, performances e drammatizzazioni da testi greci antichi e moderni, ed effettuano, visite guidate alle istituzioni museali che partecipano di volta in volta all’edizione annuale (in particolare con il Museo Etrusco di Villa Giulia che ha altresì convenzione con il Dipartimento), con laboratori archeologici e storico-artistici. Classi o gruppi di studenti potranno anche presentare, per l’occasione, un lavoro di ricerca sul tema proposto, guidati dai loro tutores interni. Alla Giornata del greco è legato anche il tradizionale concorso Ve lo racconto io, il mito!, che prevede la realizzazione di un testo breve con la riscrittura di un mito greco, ed è riservato alle classi del biennio. Gli studenti del triennio, invece, possono partecipare alla giuria nazionale che legge, valuta e premia i racconti più originali. L’iniziativa del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Roma Tre in collaborazione con l’Associazione Antico e Moderno intende creare un momento di valorizzazione della formazione sul mondo greco in senso lato, dai testi letterari alle testimonianze materiali, antica e moderna, con attenzione alla sua connessione con l’attualità o in una prospettiva di formazione che possa costituire anche un medium di integrazione e di interazione con realtà lontane dal mondo greco nella nuova società globalizzata. Le attività proposte mirano a contribuire ad un approfondimento con esperienze che coinvolgono molteplici aspetti delle attività formative per gli studenti, promozione della potenzialità di elaborazione scritta, capacità organizzative e performative e relazionali, tutte incentrate sul mondo greco nella sua interconnessione con la società moderna.

Docenti: Adele Teresa Cozzoli, Emeri Farinetti, Alexia Latini (Dipartimento di Studi Umanistici); Valentina Zanusso ed Emanuele Lelli (Associazione Antico e Moderno)

Nel gineceo: l’universo femminile nell’Antichità attraverso l’epigrafia egiziana, greca e latina, la papirologia, i manoscritti, l’arte ellenistico-romana

L’attività intende avvicinare gli studenti al mondo antico attraverso un rapporto attivo e diretto con le differenti fonti scritte elaborate dalle civiltà del Mediterraneo: iscrizioni in lingua egizia, greca, latina; scritture su papiro e altri supporti manoscritti, ma anche opere d’arte (sculture, affreschi, ecc.). Gli studenti acquisiranno in particolare informazioni sullo status, sul ruolo, sulle attività delle donne nel Mediterraneo antico in particolare in Egitto, in Grecia e a Roma. Verranno anche introdotti alla pratica del lavoro di epigrafista, papirologo, paleografo e apprenderanno l’uso degli strumenti tradizionali e digitali per lo studio dei testi e dei loro supporti.

Contenuti ed obiettivi

L’attività proposta intende guidare studenti di una classe quinta di Liceo Classico a conoscere dall’interno, attraverso le fonti scritte, la vita e la posizione sociale delle donne nel Mediterraneo antico, in particolare egizio, greco e romano: saranno presentate donne che furono, come era atteso, spose e madri, ma anche professioniste, imprenditrici, sportive e artiste. Molteplici gli obiettivi dell’attività: condurre gli studenti a leggere in prima persona le variegate informazioni provenienti dai diversi supporti scritti; a interpretarle (attraverso la lettura e la traduzione dal greco e dal latino); a comprendere la realtà femminile del mondo antico sviluppando la sensibilità alle differenze con quella odierna; a produrre riflessioni autonome; a ricevere nozioni del lavoro epigrafico, papirologico, paloegrafico: lessico specifico, schedatura, uso di strumenti tradizionali e digitali per lo studio dei testi, attenzione alle diverse lingue antiche.

Docenti: Roberta Fabiani (coordinatrice), Pierfrancesco Porena, Serena Ammirati, Marco Fressura, Caterina Moro

Laboratorio del falso

Il progetto formativo prevede una introduzione teorica, transdisciplinare, al problema della contraffazione dei beni culturali, che si svolgerà sia in presenza sia online sulla piattaforma Teams (sarà fruibile anche come registrazione), e da una parte di esercitazione pratica nella sede del Laboratorio del falso, su materiali conservati nello stesso Laboratorio e frutto di sequestri del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.

Contenuti ed obiettivi

I contenuti sono individuati nei seguenti punti: definizione di autentico/falso e di originale/copia; impatto della falsificazione nel mondo dell’arte; metodi di contrasto alla falsificazione; come riconoscere un falso. Gli obiettivi consistono in: diffusione della cultura della legalità; aumento della consapevolezza del rischio cui è soggetto il patrimonio culturale; orientamento delle competenze in senso transdisciplinare per approcciare il bene culturale con una prospettiva più completa di conoscenza.

Docente: Giuliana Calcani

2022-2023

In codice ratio

Un percorso di valorizzazione del patrimonio bibliotecario antico (un centinaio di volumi tra cinquecentine ed edizioni a stampa moderne) conservato presso il Liceo, nel quale gli studenti saranno coinvolti con attività pratiche e lezioni teoriche, che prevedono sia l’applicazione di metodi di catalogazione tradizionale che digitale, sia di tecniche di machine learning (digitalizzazione, trascrizione, annotazione semantica) per lo studio dei testi in essi contenuti. Il percorso è svolto congiuntamente al Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecniche Aeronautiche.

Contenuti ed obiettivi

Il progetto prevede un percorso di conoscenza e valorizzazione del patrimonio bibliotecario antico conservato presso il Liceo nel quale coinvolgere gli studenti con attività pratiche e lezioni teoriche, articolato in più momenti: 1) a partire dall’inventario disponibile, un censimento dei volumi per verificare quali siano già disponibili in formato digitale (su piattaforme come Google Books, Archive.org ecc.). Per quelli già digitalizzati, avviare una mappatura delle copie presenti in Italia e all’Estero, utilizzando – oltre ai classici cataloghi online (che in questo modo i ragazzi impareranno ad usare) – dei database specifici (cataloghi di cinquecentine, database di libri ed editori dell’Europa moderna ecc.); 2) apprendimento di sistemi di metadatazione e archiviazione per la creazione del catalogo; 3) digitalizzazione dei libri che lo necessitino; 4) esperimenti di trascrizione automatica e annotazione semantica.

Docenti: Serena Ammirati (DSU) e Paolo Merialdo (ICITA)

ALCe: un approccio lessicale e cognitivo al greco antico

Il progetto ALCe si propone di potenziare le competenze linguistiche di greco antico, sia passive sia attive, per gli studenti del liceo classico. Gli studenti acquisiranno familiarità, in modo progressivo, con un lessico di livello intermedio (circa 1200 lessemi). Questo lessico, pensato per poter coprire circa l’80% della base lessicale di un qualsiasi testo greco antico in prosa, è costituito come un database con molti più campi di un consueto vocabolario. Il formato digitale consentirà agli studenti di poter considerare e ordinare i lessemi da vari punti di vista, ad esempio in termini di frequenza, campo semantico o classe morfologica. Accanto al lavoro di familiarizzazione progressiva con il lessico si prevedono vari tipi di impegno attivo da parte degli studenti. Fra le altre cose si potranno condurre esercizi di composizione in greco, di costruzione di alberi di relazioni semantiche fra radici e derivati, e così via.

Contenuti ed obiettivi

Il PCTO ALCe si propone l’impiego di un lessico digitale in formato excel come strumento privilegiato per il potenziamento delle capacità sia di comprensione sia di espressione nell’ambito della lingua greca antica. Il progetto prevede vari livelli di familiarità con la lingua greca da parte degli studenti, che per questo motivo saranno invitati alla collaborazione reciproca ai fini del potenziamento linguistico, con l’ulteriore vantaggio di aiutarli a sviluppare diverse soft skill, in particolare le capacità di (a) far fronte all’incertezza e alla complessità, (b) imparare a imparare, (c) lavorare con gli altri in modo costruttivo. Inoltre, per il suo impiego di strumenti digitali il progetto mira a stimolare le competenze trasversali digitali e tecnologiche degli studenti.

Docente: Massimo Giuseppetti

Oltre Penelope e Lucrezia. Conoscere le donne greche e romane attraverso l’epigrafia

L’attività intende avvicinare gli studenti al mondo antico attraverso un rapporto attivo con le fonti epigrafiche in lingua greca e latina. Gli studenti acquisiranno in particolare informazioni sullo status e sul ruolo delle donne in Grecia e a Roma, sulle loro attività (non solo domestiche) e sulle aspettative sociali che gravavano su di esse. Verranno anche introdotti alla pratica del lavoro di epigrafista: impareranno a schedare un’epigrafe e il suo supporto, a eseguire un calco cartaceo, a conoscere strumenti tradizionali e digitali per lo studio dei testi.

Contenuti ed obiettivi

L’attività proposta intende condurre studenti di una classe quarta o quinta di Liceo Classico a conoscere dall’interno, attraverso le fonti epigrafiche, la posizione sociale delle donne nel mondo greco e in quello romano, e la loro vita: saranno presentate donne che furono, come era atteso, spose e madri, ma anche professioniste, imprenditrici, sportive e artiste. Molteplici gli obiettivi dell’attività: condurre gli studenti a leggere in prima persona le variegate informazioni provenienti dalle epigrafi; a interpretarle (attraverso la lettura dalla pietra e la traduzione dal greco e dal latino); ad accostare e comprendere la realtà antica operando confronti con quella odierna; a produrre riflessioni autonome; a ricevere alcune nozioni del lavoro epigrafico: lessico specifico, schedatura, uso di strumenti tradizionali e digitali per lo studio dei testi.

Docenti: Roberta Fabiani, Pierfrancesco Porena

È l’ora della ricreazione. Uni-amoci a distanza. Cibo per l’anima, la mente e il cuore

Il titolo che il comitato dei promotori ha scelto per l’iniziativa rispecchia il duplice compito demandato a ogni docente dell’Ateneo: non abdicare al rilievo dato ai contenuti dell’insegnamento universitario e non rinunciare mai al cuore e alla passione per il lavoro, in uno scambio reciproco, umano ed emotivo, con gli studenti. Nel ritorno alla normale attività didattica in presenza, infatti, riteniamo quanto mai importante mantenere i contatti con il mondo della Scuola mettendo a disposizione le competenze trasversali presenti nel Dipartimento in modo che, ancora a distanza, siano fruibili anche dagli studenti delle istituzioni scolastiche, così da perpetuare la linea di scambio fattivo e produttivo che ha sempre contraddistinto l’Ateneo e il Dipartimento.

Contenuti ed obiettivi

L’iniziativa del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Roma Tre intende offrire prototipi di lezioni innovative con contenuti aggiornati su argomenti di specifico interesse per l’insegnamento, in particolare con attenzione verso gli alunni della penultima e dell’ultima classe dei licei classici. Le lezioni, più o meno di un’ora ciascuna, avranno perciò un taglio destinato a essere fruibile da un pubblico di Studenti della Scuola secondaria superiore, senza per questo naturalmente rinunciare alla completezza dell’informazione. Il calendario prevede una serie di proposte con argomenti che spaziano negli ambiti delle letterature antiche e moderne, della cristianistica, dell’archeologia, della storia, della linguistica, dell’arte, della geografia e dell’informatica umanistica; in tal senso, la vasta offerta didattica potrà costituire una buona opportunità di orientamento per studenti e qualificati momenti di approfondimento ed aggiornamento per i docenti, proponendosi, inoltre, di fornire un’occasione di riflessione e di dialogo interattivo, in chiave di internazionalizzazione, su temi generali che sono di attualità e funzionali alla formazione per i giovani e i meno giovani, quali l’Europa, il Teatro, le potenzialità del Web e del Digitale in tutte le discipline umanistiche.

Docenti: Adele Teresa Cozzoli, Angelo Luceri, Alexia Latini, Marco Guarracino

Verso l’Università: orientamento agli studi; competenze linguistiche trasversali e introduzione al corso di studi in Lettere

Il percorso è inteso a prevenire l’insorgenza di quelle criticità fondamentali per la carriera accademica che sono alla base di abbandoni, rinunce e ritardi. Il corso prevede: un modulo sulle competenze linguistiche trasversali; un modulo di orientamento sulle competenze disciplinari di base richieste per il corso di laurea in Lettere.

Contenuti ed obiettivi

Il primo modulo, sulle competenze linguistiche trasversali, prevede lo svolgimento di 5 unità, ciascuna dedicata all’approfondimento di una specifica abilità linguistica, logica o di altre abilità utili nel percorso universitario: Saper ascoltare (Ascolto e apprendimento; Ascoltare e prendere appunti); Saper leggere (Le tipologie testuali; Il testo argomentativo); Saper scrivere (Il riassunto e l’abstract; Argomentazione, organizzazione ed elaborazione del testo scritto); Saper ragionare (Sillogismi ed equazioni verbali) e Saper citare (La citazione e la ricerca bibliografica); Saper parlare (L’esame orale; Il public speaking).

Lo scopo di questo primo modulo è quello di:
1) avviare un’azione di potenziamento e di recupero di eventuali carenze nelle abilità linguistiche trasversali degli studenti, in vista del loro ingresso all’università;
2) promuovere lo sviluppo di competenze trasversali (soft skills), in una prospettiva non solo di percorso formativo accademico, ma anche di lifelong learning.
Il modulo si propone dunque di attivare fecondi processi metacognitivi, in grado di stimolare (a) la consapevolezza dei propri bisogni e stili di apprendimento, (b) l’uso un ampio bagaglio lessicale, (c) l’affinamento di strategie per lo studio, (d) le competenze organizzative e comunicative utili per tutti gli aspetti della vita accademica e non solo (dall’esame orale allo scrivere un’email a un docente).
Contemporaneamente s’intende promuovere quelle competenze trasversali (curiosità, spirito di iniziativa, adattabilità, collaborazione, ecc.) utili nel percorso universitario, ma ritenute sempre più necessarie per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.

Lo scopo del secondo modulo è quello di fornire gli strumenti di base per la comprensione della cultura letteraria e linguistica italiana, consentendo un primo approccio anche a discipline nuove per uno studente di Scuola secondaria di II grado. In particolare, per le lezioni frontali s’intende orientare gli studenti in tematiche a volte poco affrontate nella Scuola, ma centrali nel CdS in Lettere, come la Letteratura italiana contemporanea, la Letteratura e la filologia dantesca (importante per una panoramica su Dante ai fini del test di verifica), la Linguistica italiana e la Storia della lingua italiana nonché la Letteratura latina. Il corso prevede anche una parte laboratoriale.

Grazie a questo modulo, le future matricole potranno (a) acquisire consapevolezza del percorso formativo che intendono intraprendere, (b) ricevere e/o rafforzare le conoscenze fondamentali delle discipline oggetto del CdS scelto e (c) prepararsi adeguatamente ad affrontare con successo i corsi universitari.

Il PCTO così progettato consente all’Ateneo di:
a) potenziare le competenze degli studenti e rafforzare le conoscenze in vista del percorso universitario;
b) promuovere la consapevolezza sui contenuti disciplinari dei CdS;
c) introdurre al contesto universitario.

Docenti: Mara Frascarelli e Ilde Consales

Verso l’Università: orientamento agli studi; competenze linguistiche trasversali e introduzione al corso di studi in Storia, Territorio e Società globale

Il percorso è inteso a prevenire l’insorgenza di quelle criticità fondamentali per la carriera accademica che sono alla base di abbandoni, rinunce e ritardi. Il corso prevede: un modulo sulle competenze linguistiche trasversali; un modulo di orientamento sulle competenze disciplinari di base richieste per il corso di laurea in Storia, Territorio e Società globale.

Contenuti ed obiettivi

Il primo modulo, sulle competenze linguistiche trasversali, prevede lo svolgimento di 5 unità, ciascuna dedicata all’approfondimento di una specifica abilità linguistica, logica o di altre abilità utili nel percorso universitario: Saper ascoltare (Ascolto e apprendimento; Ascoltare e prendere appunti); Saper leggere (Le tipologie testuali; Il testo argomentativo); Saper scrivere (Il riassunto e l’abstract; Argomentazione, organizzazione ed elaborazione del testo scritto); Saper ragionare (Sillogismi ed equazioni verbali) e Saper citare (La citazione e la ricerca bibliografica); Saper parlare (L’esame orale; Il public speaking).

Lo scopo di questo primo modulo è quello di:
1) avviare un’azione di potenziamento e di recupero di eventuali carenze nelle abilità linguistiche trasversali degli studenti, in vista del loro ingresso all’università;
2) promuovere lo sviluppo di competenze trasversali (soft skills), in una prospettiva non solo di percorso formativo accademico, ma anche di lifelong learning.
Il modulo si propone dunque di attivare fecondi processi metacognitivi, in grado di stimolare (a) la consapevolezza dei propri bisogni e stili di apprendimento, (b) l’uso un ampio bagaglio lessicale, (c) l’affinamento di strategie per lo studio, (d) le competenze organizzative e comunicative utili per tutti gli aspetti della vita accademica e non solo (dall’esame orale allo scrivere un’email a un docente).
Contemporaneamente s’intende promuovere quelle competenze trasversali (curiosità, spirito di iniziativa, adattabilità, collaborazione, ecc.) utili nel percorso universitario, ma ritenute sempre più necessarie per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.

Lo scopo del secondo modulo è avvicinare gli studenti a metodi e temi fondamentali degli studi storici, geografici e antropologici, prevalentemente attraverso casi di studio particolarmente significativi. Ciò avverrà in modalità seminariale, attraverso analisi dirette e partecipate di dossier di fonti ed eventuali confronti fra interpretazioni diverse; 2-4 ore saranno dedicate specificamente ad attività di laboratorio.

Grazie a questo modulo, le future matricole potranno (a) acquisire consapevolezza del percorso formativo che intendono intraprendere, (b) ricevere e/o rafforzare la conoscenza degli elementi fondamentali di metodo delle discipline oggetto del CdS scelto, (c) prepararsi adeguatamente ad affrontare con successo i corsi universitari e, su un piano più generale, (d) acquisire consapevolezza e capacità critica di vaglio e interpretazione delle informazioni, in rapporto alla loro attendibilità e alla loro provenienza.

Il PCTO così progettato consente all’Ateneo di:
a) potenziare le competenze degli studenti e rafforzare le conoscenze in vista del percorso universitario;
b) promuovere la consapevolezza sui contenuti disciplinari dei CdS;
c) introdurre al contesto universitario.

Docenti: Mara Frascarelli e Vito Lorè

Verso l’Università: orientamento agli studi; competenze linguistiche trasversali e introduzione al corso di studi in Beni Culturali

Il percorso è inteso a prevenire l’insorgenza di quelle criticità fondamentali per la carriera accademica che sono alla base di abbandoni, rinunce e ritardi. Il corso prevede: un modulo sulle competenze linguistiche trasversali; un modulo di orientamento sulle competenze disciplinari di base richieste per il corso di laurea in Beni Culturali.

Contenuti ed obiettivi

Il primo modulo, sulle competenze linguistiche trasversali, prevede lo svolgimento di 5 unità, ciascuna dedicata all’approfondimento di una specifica abilità linguistica, logica o di altre abilità utili nel percorso universitario: Saper ascoltare (Ascolto e apprendimento; Ascoltare e prendere appunti); Saper leggere (Le tipologie testuali; Il testo argomentativo); Saper scrivere (Il riassunto e l’abstract; Argomentazione, organizzazione ed elaborazione del testo scritto); Saper ragionare (Sillogismi ed equazioni verbali) e Saper citare (La citazione e la ricerca bibliografica); Saper parlare (L’esame orale; Il public speaking).

Lo scopo di questo primo modulo è quello di:
1) avviare un’azione di potenziamento e di recupero di eventuali carenze nelle abilità linguistiche trasversali degli studenti, in vista del loro ingresso all’università;
2) promuovere lo sviluppo di competenze trasversali (soft skills), in una prospettiva non solo di percorso formativo accademico, ma anche di lifelong learning.
Il modulo si propone dunque di attivare fecondi processi metacognitivi, in grado di stimolare (a) la consapevolezza dei propri bisogni e stili di apprendimento, (b) l’uso un ampio bagaglio lessicale, (c) l’affinamento di strategie per lo studio, (d) le competenze organizzative e comunicative utili per tutti gli aspetti della vita accademica e non solo (dall’esame orale allo scrivere un’email a un docente).
Contemporaneamente s’intende promuovere quelle competenze trasversali (curiosità, spirito di iniziativa, adattabilità, collaborazione, ecc.) utili nel percorso universitario, ma ritenute sempre più necessarie per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.

Lo scopo del secondo modulo è quello di fornire gli strumenti di base per la comprensione del metodo di studio del patrimonio culturale archeologico e storico-artistico. Gli incontri si svolgeranno anche in forma laboratoriale e saranno dedicati sia al contatto diretto con monumenti, musei e siti di Roma, sia con le biblioteche di Ateneo, dove si trovano i primi strumenti per lo studio dell’archeologia e della storia dell’arte. Il percorso sarà articolato in 5 unità:

  1. Cos’è l’archeologia?: Introduzione allo studio di una disciplina che lega l’attualità al passato; Visite a luoghi collegati con gli argomenti trattati
  2. Cultura materiale, insediamenti, paesaggi: Introduzione alle tipologie delle tracce della storia umana; Sopralluoghi di sperimentazione pratica
  3. L’arte come espressione individuale: Introduzione ai personaggi che hanno fatto la storia dell’arte; Visite a mostre, musei, monumenti collegati con gli argomenti trattati
  4. L’arte come espressione sociale: Introduzione ai fenomeni di costume distintivi delle diverse epoche della storia; Ricerca bibliografica
  5. Non è tutto vero come sembra: autentici, falsi, pasticci: Introduzione allo studio delle tecniche e dei materiali costitutivi dei reperti archeologici e delle opere d’arte; Attività di laboratorio che introducono al tema dell’autenticazione e dell’attribuzione dei manufatti

Grazie a questo modulo, le future matricole potranno (a) acquisire consapevolezza del percorso formativo che intendono intraprendere, (b) ricevere e/o rafforzare le conoscenze fondamentali delle discipline oggetto del CdS scelto e (c) prepararsi adeguatamente ad affrontare con successo i corsi universitari.

Il PCTO così progettato consente all’Ateneo di:
a) potenziare le competenze degli studenti e rafforzare le conoscenze in vista del percorso universitario;
b) promuovere la consapevolezza sui contenuti disciplinari dei CdS;
c) introdurre al contesto universitario.

Docenti: Mara Frascarelli e Emeri Farinetti

 

2021-2022

Idee di Dante. Scrittori e critici

Il progetto mira a una riflessione sul ruolo di Dante e della sua opera nella formazione del canone letterario europeo e nel pensiero di alcuni scrittori della letteratura italiana dal Trecento al Novecento al fine di ricostruire la loro ‘idea di Dante’. Pertanto, il progetto presenta importanti valenze didattiche e educative per gli studenti che possono essere introdotti a un percorso di contestualizzazione storica e critica letteraria.

Contenuti ed obiettivi

Gli studenti prenderanno parte al convegno e al successivo concerto. Il tema è l’attraversamento, per mezzo della figura e delle opere di Dante, dell’intera storia letteraria italiana, in particolare – nella giornata proposta – di quella pertinente alle indicazioni curriculari relative alla quinta classe. Gli obiettivi in termini didattici sono una maggiore familiarità con la storia letteraria e un accostamento approfondito al pensiero critico e alla riflessione sui temi proposti; inoltre, saranno attivate competenze trasversali in merito all’orientamento, utili soprattutto agli studenti che intenderanno seguire un percorso universitario in ambito umanistico o linguistico-letterario.

Docente: Luca Marcozzi

È l’ora della ricreazione. Uni-amoci a distanza. Cibo per l’anima, la mente e il cuore.

Il titolo che il comitato dei promotori ha scelto per l’iniziativa rispecchia il duplice compito demandato a ogni docente dell’Ateneo: non abdicare al rilievo dato ai contenuti dell’insegnamento universitario e non rinunciare mai al cuore e alla passione per il lavoro, in uno scambio reciproco, umano ed emotivo, con gli studenti.
Nell’attuale momento di difficoltà e in attesa di una ripresa definitiva, infatti, riteniamo quanto mai importante proseguire nei contatti con il mondo della Scuola mettendo a disposizione le competenze trasversali presenti nel Dipartimento in modo che siano fruibili anche dagli studenti delle istituzioni scolastiche e perpetuando così la linea di scambio fattivo e produttivo che ha sempre contraddistinto l’Ateneo e il Dipartimento.

Contenuti ed obiettivi

L’iniziativa del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Roma Tre, intende offrire prototipi di lezioni innovative con contenuti aggiornati su argomenti di specifico interesse per l’insegnamento, in particolare con attenzione verso gli alunni della penultima e dell’ultima classe dei licei classici. Le lezioni, più o meno di un’ora ciascuna, avranno perciò un taglio destinato a essere fruibile da un pubblico di Studenti della Scuola secondaria superiore, senza per questo naturalmente rinunciare alla completezza dell’informazione. Il calendario prevede una serie di proposte con argomenti che spaziano negli ambiti delle letterature antiche e moderne, della cristianistica, dell’archeologia, della storia, della linguistica, dell’arte, della geografia e dell’informatica umanistica; in tal senso, la vasta offerta didattica potrà costituire una buona opportunità di orientamento per studenti e qualificati momenti di approfondimento ed aggiornamento per i docenti, proponendosi, inoltre, di fornire un’occasione di riflessione e di dialogo interattivo, in chiave di internazionalizzazione, su temi generali che sono di attualità e funzionali alla formazione per i giovani e i meno giovani, quali l’Europa, il Teatro, le potenzialità del Web e del Digitale in tutte le discipline umanistiche.

Docenti: Adele Teresa Cozzoli, Angelo Luceri, Alexia Latini, Marco Guarracino

Verso l’Università: orientamento agli studi; competenze linguistiche trasversali e introduzione al corso di studi in Lettere

Il percorso è inteso a prevenire l’insorgenza di quelle criticità fondamentali per la carriera accademica che sono alla base di abbandoni, rinunce e ritardi. Il corso prevede: un modulo sulle competenze linguistiche trasversali; un modulo di orientamento sulle competenze disciplinari di base richieste per il corso di laurea in Lettere.

Contenuti ed obiettivi

Il primo modulo, sulle competenze linguistiche trasversali, prevede lo svolgimento di 5 unità, ciascuna dedicata all’approfondimento di una specifica abilità linguistica, logica o di altre abilità utili nel percorso universitario: Saper ascoltare (Ascolto e apprendimento; Ascoltare e prendere appunti); Saper leggere (Le tipologie testuali; Il testo argomentativo); Saper scrivere (Il riassunto e l’abstract; Argomentazione, organizzazione ed elaborazione del testo scritto); Saper ragionare (Sillogismi ed equazioni verbali) e Saper citare (La citazione e la ricerca bibliografica); Saper parlare (L’esame orale; Il public speaking).

Lo scopo di questo primo modulo è quello di:
1) avviare un’azione di potenziamento e di recupero di eventuali carenze nelle abilità linguistiche trasversali degli studenti, in vista del loro ingresso all’università;
2) promuovere lo sviluppo di competenze trasversali (soft skills), in una prospettiva non solo di percorso formativo accademico, ma anche di lifelong learning.
Il modulo si propone dunque di attivare fecondi processi metacognitivi, in grado di stimolare (a) la consapevolezza dei propri bisogni e stili di apprendimento, (b) l’uso un ampio bagaglio lessicale, (c) l’affinamento di strategie per lo studio, (d) le competenze organizzative e comunicative utili per tutti gli aspetti della vita accademica e non solo (dall’esame orale allo scrivere un’email a un docente).
Contemporaneamente s’intende promuovere quelle competenze trasversali (curiosità, spirito di iniziativa, adattabilità, collaborazione, ecc.) utili nel percorso universitario, ma ritenute sempre più necessarie per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.

Lo scopo del secondo modulo è quello di fornire gli strumenti di base per la comprensione della cultura letteraria e linguistica italiana, consentendo un primo approccio anche a discipline nuove per uno studente di Scuola secondaria di II grado. In particolare, per le lezioni frontali s’intende orientare gli studenti in tematiche a volte poco affrontate nella Scuola, ma centrali nel CdS in Lettere, come la Letteratura italiana contemporanea, la Letteratura e la filologia dantesca (importante per una panoramica su Dante ai fini del test di verifica), la Linguistica italiana e la Storia della lingua italiana nonché la Letteratura latina. Il corso prevede anche una parte laboratoriale.

Grazie a questo modulo, le future matricole potranno (a) acquisire consapevolezza del percorso formativo che intendono intraprendere, (b) ricevere e/o rafforzare le conoscenze fondamentali delle discipline oggetto del CdS scelto e (c) prepararsi adeguatamente ad affrontare con successo i corsi universitari.

Il PCTO così progettato consente all’Ateneo di:
a) potenziare le competenze degli studenti e rafforzare le conoscenze in vista del percorso universitario;
b) promuovere la consapevolezza sui contenuti disciplinari dei CdS;
c) introdurre al contesto universitario.

Docenti: Mara Frascarelli e Ilde Consales

Verso l’Università: orientamento agli studi; competenze linguistiche trasversali e introduzione al corso di studi in Storia, Territorio e Società globale

Il percorso è inteso a prevenire l’insorgenza di quelle criticità fondamentali per la carriera accademica che sono alla base di abbandoni, rinunce e ritardi. Il corso prevede: un modulo sulle competenze linguistiche trasversali; un modulo di orientamento sulle competenze disciplinari di base richieste per il corso di laurea in Storia, Territorio e Società globale.

Contenuti ed obiettivi

Il primo modulo, sulle competenze linguistiche trasversali, prevede lo svolgimento di 5 unità, ciascuna dedicata all’approfondimento di una specifica abilità linguistica, logica o di altre abilità utili nel percorso universitario: Saper ascoltare (Ascolto e apprendimento; Ascoltare e prendere appunti); Saper leggere (Le tipologie testuali; Il testo argomentativo); Saper scrivere (Il riassunto e l’abstract; Argomentazione, organizzazione ed elaborazione del testo scritto); Saper ragionare (Sillogismi ed equazioni verbali) e Saper citare (La citazione e la ricerca bibliografica); Saper parlare (L’esame orale; Il public speaking).

Lo scopo di questo primo modulo è quello di:
1) avviare un’azione di potenziamento e di recupero di eventuali carenze nelle abilità linguistiche trasversali degli studenti, in vista del loro ingresso all’università;
2) promuovere lo sviluppo di competenze trasversali (soft skills), in una prospettiva non solo di percorso formativo accademico, ma anche di lifelong learning.
Il modulo si propone dunque di attivare fecondi processi metacognitivi, in grado di stimolare (a) la consapevolezza dei propri bisogni e stili di apprendimento, (b) l’uso un ampio bagaglio lessicale, (c) l’affinamento di strategie per lo studio, (d) le competenze organizzative e comunicative utili per tutti gli aspetti della vita accademica e non solo (dall’esame orale allo scrivere un’email a un docente).
Contemporaneamente s’intende promuovere quelle competenze trasversali (curiosità, spirito di iniziativa, adattabilità, collaborazione, ecc.) utili nel percorso universitario, ma ritenute sempre più necessarie per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.

Lo scopo del secondo modulo è avvicinare gli studenti a metodi e temi fondamentali degli studi storici, geografici e antropologici, prevalentemente attraverso casi di studio particolarmente significativi. Ciò avverrà in modalità seminariale, attraverso analisi dirette e partecipate di dossier di fonti ed eventuali confronti fra interpretazioni diverse; 2-4 ore saranno dedicate specificamente ad attività di laboratorio.

Grazie a questo modulo, le future matricole potranno (a) acquisire consapevolezza del percorso formativo che intendono intraprendere, (b) ricevere e/o rafforzare la conoscenza degli elementi fondamentali di metodo delle discipline oggetto del CdS scelto, (c) prepararsi adeguatamente ad affrontare con successo i corsi universitari e, su un piano più generale, (d) acquisire consapevolezza e capacità critica di vaglio e interpretazione delle informazioni, in rapporto alla loro attendibilità e alla loro provenienza.

Il PCTO così progettato consente all’Ateneo di:
a) potenziare le competenze degli studenti e rafforzare le conoscenze in vista del percorso universitario;
b) promuovere la consapevolezza sui contenuti disciplinari dei CdS;
c) introdurre al contesto universitario.

Docenti: Mara Frascarelli e Vito Lorè

Verso l’Università: orientamento agli studi; competenze linguistiche trasversali e introduzione al corso di studi in Beni Culturali

Il percorso è inteso a prevenire l’insorgenza di quelle criticità fondamentali per la carriera accademica che sono alla base di abbandoni, rinunce e ritardi. Il corso prevede: un modulo sulle competenze linguistiche trasversali; un modulo di orientamento sulle competenze disciplinari di base richieste per il corso di laurea in Beni Culturali.

Contenuti ed obiettivi

Il primo modulo, sulle competenze linguistiche trasversali, prevede lo svolgimento di 5 unità, ciascuna dedicata all’approfondimento di una specifica abilità linguistica, logica o di altre abilità utili nel percorso universitario: Saper ascoltare (Ascolto e apprendimento; Ascoltare e prendere appunti); Saper leggere (Le tipologie testuali; Il testo argomentativo); Saper scrivere (Il riassunto e l’abstract; Argomentazione, organizzazione ed elaborazione del testo scritto); Saper ragionare (Sillogismi ed equazioni verbali) e Saper citare (La citazione e la ricerca bibliografica); Saper parlare (L’esame orale; Il public speaking).

Lo scopo di questo primo modulo è quello di:
1) avviare un’azione di potenziamento e di recupero di eventuali carenze nelle abilità linguistiche trasversali degli studenti, in vista del loro ingresso all’università;
2) promuovere lo sviluppo di competenze trasversali (soft skills), in una prospettiva non solo di percorso formativo accademico, ma anche di lifelong learning.
Il modulo si propone dunque di attivare fecondi processi metacognitivi, in grado di stimolare (a) la consapevolezza dei propri bisogni e stili di apprendimento, (b) l’uso un ampio bagaglio lessicale, (c) l’affinamento di strategie per lo studio, (d) le competenze organizzative e comunicative utili per tutti gli aspetti della vita accademica e non solo (dall’esame orale allo scrivere un’email a un docente).
Contemporaneamente s’intende promuovere quelle competenze trasversali (curiosità, spirito di iniziativa, adattabilità, collaborazione, ecc.) utili nel percorso universitario, ma ritenute sempre più necessarie per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.

Lo scopo del secondo modulo è quello di fornire gli strumenti di base per la comprensione del metodo di studio del patrimonio culturale archeologico e storico-artistico. Gli incontri si svolgeranno anche in forma laboratoriale e saranno dedicati sia al contatto diretto con monumenti, musei e siti di Roma, sia con le biblioteche di Ateneo, dove si trovano i primi strumenti per lo studio dell’archeologia e della storia dell’arte. Il percorso sarà articolato in 5 unità:

  1. Cos’è l’archeologia?: Introduzione allo studio di una disciplina che lega l’attualità al passato; Visite a luoghi collegati con gli argomenti trattati
  2. Cultura materiale, insediamenti, paesaggi: Introduzione alle tipologie delle tracce della storia umana; Sopralluoghi di sperimentazione pratica
  3. L’arte come espressione individuale: Introduzione ai personaggi che hanno fatto la storia dell’arte; Visite a mostre, musei, monumenti collegati con gli argomenti trattati
  4. L’arte come espressione sociale: Introduzione ai fenomeni di costume distintivi delle diverse epoche della storia; Ricerca bibliografica
  5. Non è tutto vero come sembra: autentici, falsi, pasticci: Introduzione allo studio delle tecniche e dei materiali costitutivi dei reperti archeologici e delle opere d’arte; Attività di laboratorio che introducono al tema dell’autenticazione e dell’attribuzione dei manufatti

Grazie a questo modulo, le future matricole potranno (a) acquisire consapevolezza del percorso formativo che intendono intraprendere, (b) ricevere e/o rafforzare le conoscenze fondamentali delle discipline oggetto del CdS scelto e (c) prepararsi adeguatamente ad affrontare con successo i corsi universitari.

Il PCTO così progettato consente all’Ateneo di:
a) potenziare le competenze degli studenti e rafforzare le conoscenze in vista del percorso universitario;
b) promuovere la consapevolezza sui contenuti disciplinari dei CdS;
c) introdurre al contesto universitario.

Docenti: Mara Frascarelli e Fabrizio Bisconti

2020-2021

È l’ora della ricreazione. Uni-amoci a distanza. Cibo per l’anima, la mente e il cuore

Il titolo che il comitato dei promotori ha scelto per l’iniziativa rispecchia il duplice compito demandato a ogni docente dell’Ateneo: non abdicare al rilievo dato ai contenuti dell’insegnamento universitario e non rinunciare mai al cuore e alla passione per il lavoro, in uno scambio reciproco, umano ed emotivo, con gli studenti. Nell’attuale momento di difficoltà, infatti, riteniamo quanto mai importante proseguire nei contatti con il mondo della Scuola mettendo a disposizione le competenze trasversali presenti nel Dipartimento in modo che siano fruibili anche dagli studenti delle istituzioni scolastiche e perpetuando così la linea di scambio fattivo e produttivo che ha sempre contraddistinto l’Ateneo e il Dipartimento.

Contenuti ed obiettivi

L’iniziativa del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Roma Tre, intende offrire prototipi di lezioni innovative con contenuti aggiornati su argomenti di specifico interesse per l’insegnamento, in particolare con attenzione verso gli alunni della penultima e dell’ultima classe dei licei classici. Le lezioni, più o meno di un’ora ciascuna, avranno perciò un taglio destinato a essere fruibile da un pubblico di Studenti della Scuola secondaria superiore, senza per questo naturalmente rinunciare alla completezza dell’informazione. Il calendario prevede una serie di proposte con argomenti che spaziano negli ambiti delle letterature antiche e moderne, della cristianistica, dell’archeologia, della storia, della linguistica, dell’arte, della geografia e dell’informatica umanistica; in tal senso, la vasta offerta didattica potrà costituire una buona opportunità di orientamento per studenti e qualificati momenti di approfondimento ed aggiornamento per i docenti, proponendosi, inoltre, di fornire un’occasione di riflessione e di dialogo interattivo, in chiave di internazionalizzazione, su due temi che fanno convergere gli interessi comuni della Scuola e del paese: l’Europa e il Teatro.

2018-2019

Esplorare la città: percorsi storici per Roma

La storia può essere letta non solo dai libri: una città come Roma presenta moltissime opportunità di leggere il legame tra la storia, gli avvenimenti storici e il territorio in cui si sono svolti, creando anche un rapporto diretto tra la memoria storica e i luoghi di residenza degli studenti coinvolti (quartieri, municipi, aree geografiche cittadine). Il progetto prevede la scrittura di percorsi storici legati al territorio cittadino, pensati come tappe di una caccia al tesoro virtuale.

Contenuti ed obiettivi

Attraverso la creazione di percorsi ideati come una caccia al tesoro virtuale, gli studenti realizzeranno degli itinerari all’interno della città di Roma, privilegiando l’area in cui si trova il proprio istituto scolastico di appartenenza, focalizzati sull’identificazione di luoghi legati ad avvenimenti storici particolari. Per ogni percorso verranno create delle specifiche “quest” a cui rispondere servendosi dei propri smartphone o tablet e, una volta risolta la “quest” si potrà passare a quella successiva. Attraverso lo creazione di questi percorsi, gli studenti potranno sviluppare una maggiore consapevolezza del legame tra il territorio in cui vivono e la storia, tra la propria quotidianità e i monumenti, gli edifici, le piazze e il tessuto urbano come uno strumento di indagine per accrescere la propria memoria storica, per sviluppare capacità di progettazione dei percorsi, di creazione di piccole “quest” inerenti ai luoghi identificati utilizzando gli strumenti multimediali in dotazione al Laboratorio Multimediale di storia.

“In nome di Dio e del popolo”: la Repubblica Romana del 1849

Tra gli eventi del Risorgimento legati alla città di Roma, e di conseguenza alla sua memoria storica, non si può non ricordare la Repubblica Romana del 1849. Questo progetto vuole coinvolgere gli studenti nell’organizzazione di una o più giornate di rievocazione storica legata alla Repubblica Romana e agli episodi salienti del Risorgimento nella città di Roma. Il progetto prevede la scrittura di percorsi storici e l’organizzazione della rievocazione storica in diversi luoghi della città, tra il Gianicolo, Trastevere, San Pietro e il Campidoglio.  In questo modo gli studenti entreranno anche in contatto con alcuni Musei che racchiudono la storia della città, come il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, il Museo di Palazzo Braschi, Musei Capitolini e Museo del Risorgimento.

Contenuti ed obiettivi

Attraverso questo progetto, gli studenti coinvolti acquisiranno le competenze metodologiche di base dell’analisi storica, insieme alla nozione di public history. Si vuole poi approfondire il legame tra la storia del territorio e il tessuto urbano, legandola anche alla memoria storica della città. Gli studenti dovranno progettare e organizzare i percorsi tematici della rievocazione.

Competenze

Conoscenza dell’analisi delle fonti storiche; conoscenza del territorio; comprensione del legame storia-territorio; elaborazione di informazioni e nozioni; conoscenza della definizione di fonti.

La storia e il web. Uno spazio virtuale di conoscenza storica e circolazione di idee

La sempre più frequente diffusione delle informazioni sul web e sui social network pone delle sfide metodologiche notevoli non solo per gli addetti ai lavori nel campo delle scienze storiche. La presenza massiccia di informazioni distorte, quando non completamente false, ci pone non soltanto nella condizione di vigilare, ma anche di fronte alla necessità di creare degli spazi di condivisione nei quali la circolazione delle notizie avvenga secondo delle metodologie adeguate, comprensibili e agevolmente divulgabili. Con questo progetto ci si propone di creare uno spazio virtuale legato alle tematiche storiche identificate dal gruppo di lavoro che possano assumere diverse forme e modelli, dal testo al video, dal podcast alla webradio, sempre supportati da imprescindibili e rigorose indicazioni di metodo.

Contenuti ed obiettivi

Con l’alternarsi di una fase teorica, ma soprattutto pratica da svolgersi in laboratorio, gli studenti potranno acquisire le competenze metodologiche di base per la ricerca storica e potranno cimentarsi con la realizzazione concreta di prodotti, competenza fondamentale per proporsi nell’odierno mercato del lavoro. Il web costituisce un panorama imprescindibile per chi intenda costruire delle figure professionali al passo con i tempi, ma è altrettanto necessario fornire delle adeguate competenze affinché le stesse siano in grado di orientarsi nella rete globale delle informazioni.

Competenze

Conoscenze base degli strumenti metodologici per lo studio delle fonti; capacità di analisi delle informazioni presenti online; realizzazione e gestione di un sito internet con finalità storiche; sperimentazione di tecnologie digitali, web editing, web radio, montaggio audio e video.

Comunicare il Sapere Umanistico

Il sapere umanistico oggi deve saldarsi sempre più alla conoscenza delle nuove tecnologie. In una società, che comunica attraverso strumenti globali, rapidi, immediati, si antepone la celerità o l’emozionalità della notizia alla sua esattezza. Lo studente, attraverso una sezione teorica e una pratica, sperimenterà gli svariati e possibili strumenti digitali di verifica su argomenti di area umanistica, confrontando la validità o meno della comunicazione e delle informazioni offerte dal web.

Contenuti ed obiettivi

Il sapere umanistico oggi deve saldarsi sempre più alla conoscenza e all’utilizzo delle nuove tecnologie e dei nuovi media. In una società che cambia velocemente e che deve comunicare attraverso strumenti agili, ecumenici, globali, rapidi, immediati, spesso si preferisce il probabile e l’approssimativo anteponendo la celerità o l’emozionalità all’esattezza dell’informazione. Alle fonti reali dell’informazione si sostituiscono pseudo-fonti e si comunica l’erroneo o addirittura il falso, la cui estraneità al reale o alla verità è amplificata da forme soggettive di manipolazione che interferiscono nella comunicazione successiva a più livelli. Lo studente verrà introdotto attraverso una sezione teorica agli svariati e infiniti possibili strumenti digitali di controllo dell’informazione su argomenti di area umanistica, sarà poi in grado di confrontare le modalità di comunicazione sul web, di determinate informazioni e di testarne la validità. Quindi sperimenterà l’uso degli strumenti digitali, si confronterà sulla modalità di comunicazione attraverso di essi, sulle possibilità del loro utilizzo mediatico, acquisendo efficaci abilità ad orientarsi nella comunicazione del sapere umanistico a più livelli, dalla semplice confezione di una notizia a questione più complesse, che risulteranno utili e spendibili per un avviamento duttile e professionalizzante in svariati settori del mondo del lavoro. Verso la fine del percorso, si potranno prevedere applicazioni pratiche, consistenti, per esempio, nella predisposizione di testi di varia lunghezza, in rapporto alla diversa destinazione (scrittura tradizionale, canali radiotelevisivi, web), su uno stesso argomento (una notizia, la descrizione di un luogo, la narrazione di un fatto, ecc.); oppure la preparazione di testi brevi realizzati grazie al confronto, alla verifica e alla sintesi delle informazioni tratte da fonti diverse e non del tutto coincidenti, ecc.

2017-2018

Le immagini nella storia delle scienze: la storia della terra dal 1600 al 1800

Il progetto mira a costituire una documentazione iconografica relativa alla nascita delle scienze della Terra a partire dal XVII secolo. La documentazione è volta a implementare il data-base, attualmente in lavorazione e dedicato alla storia delle eruzioni del Vesuvio attraverso le immagini. Il data-base è coordinato dal Prof. Antonio Clericuzio, dal dott. Domenico Laurenza e dal dott. Marco Guarracino. Gli studenti, sotto la guida dei tutor potranno realizzare una mostra.

Contenuti ed obiettivi

Attraverso questo progetto, gli studenti coinvolti acquisiranno le competenze metodologiche di base dell’analisi storico-scientifica. Si esaminerà l’evoluzione storica delle teorie relative ai fenomeni geotermici, in particolare le eruzioni del Vesuvio e dell’Etna. Tale esame sarà condotto soprattutto per mezzo delle immagini elaborate da scienziati e artisti nel periodo compreso tra il XVI e il XIX secolo. Il lavoro sarà svolto presso il DSU, Laboratorio Multimediale di Storia. Gli studenti seguiranno un primo periodo di formazione sotto la guida di tutor e successivamente collaboreranno alla ricerca e catalogazione di immagini relative alla geologia nel suo sviluppo storico. Gli studenti collaboreranno inoltre alla realizzazione di una mostra su terremoti ed eruzioni vulcaniche nella storia della scienza, che sarà allestita nel nostro Ateneo nel mese di dicembre 2018.

Comunicare il Sapere Umanistico

Il sapere umanistico oggi deve saldarsi sempre più alla conoscenza delle nuove tecnologie. In una società, che comunica attraverso strumenti globali, rapidi, immediati, si antepone la celerità o l’emozionalità della notizia alla sua esattezza. Lo studente, attraverso una sezione teorica e una pratica, sperimenterà gli svariati e possibili strumenti digitali di verifica su argomenti di area umanistica, confrontando la validità o meno della comunicazione e delle informazioni offerte dal web.

Contenuti ed obiettivi

Il sapere umanistico oggi deve saldarsi sempre più alla conoscenza e all’utilizzo delle nuove tecnologie e dei nuovi media. Lo studente verrà introdotto attraverso una sezione teorica agli svariati e infiniti possibili strumenti digitali di controllo dell’informazione su argomenti di area umanistica, sarà poi in grado di confrontare le modalità di comunicazione sul web, di determinate informazioni e di testarne la validità. Quindi sperimenterà l’uso degli strumenti digitali, si confronterà sulla modalità di comunicazione attraverso di essi, sulle possibilità del loro utilizzo mediatico, acquisendo efficaci abilità ad orientarsi nella comunicazione del sapere umanistico a più livelli, dalla semplice confezione di una notizia a questione più complesse, che risulteranno utili e spendibili per un avviamento duttile e professionalizzante in svariati settori del mondo del lavoro. Verso la fine del percorso, si potranno prevedere applicazioni pratiche, consistenti, per esempio, nella predisposizione di testi di varia lunghezza, in rapporto alla diversa destinazione (scrittura tradizionale, canali radiotelevisivi, web), su uno stesso argomento (una notizia, la descrizione di un luogo, la narrazione di un fatto, ecc.); oppure la preparazione di testi brevi realizzati grazie al confronto, alla verifica e alla sintesi delle informazioni tratte da fonti diverse e non del tutto coincidenti, ecc.

“In Nome di Dio e del popolo”: la Repubblica Romana del 1849

Questo progetto vuole coinvolgere gli studenti nell’organizzazione di una o più giornate di rievocazione storica legata alla Repubblica Romana e agli episodi salienti del Risorgimento nella città di Roma. Il progetto prevede la scrittura di percorsi storici e l’organizzazione della rievocazione storica in diversi luoghi della città, tra il Gianicolo, Trastevere, San Pietro e il Campidoglio.

Contenuti ed obiettivi

Attraverso questo progetto gli studenti coinvolti entreranno in contatto con alcuni Musei che racchiudono la storia della città, come il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, il Museo di Palazzo Braschi, Musei Capitolini e Museo del Risorgimento ed acquisiranno le competenze metodologiche di base dell’analisi storica, insieme alla nozione di public history. Si vuole poi approfondire il legame tra la storia del territorio e il tessuto urbano, legandola anche alla memoria storica della città. Gli studenti dovranno progettare e organizzare i percorsi tematici della rievocazione.

Competenze

Conoscenza dell’analisi delle fonti storiche; conoscenza del territorio, comprensione del legame storia-territorio elaborazione di informazioni e nozioni; conoscenza della definizione di fonti.

La storia e il web. Uno spazio virtuale di conoscenza storica e circolazione di idee

La sempre più frequente diffusione delle informazioni sul web e sui social network pone delle sfide metodologiche notevoli non solo per gli addetti ai lavori nel campo delle scienze storiche. La presenza massiccia di informazioni distorte, quando non completamente false, ci pone non soltanto nella condizione di vigilare, ma anche di fronte alla necessità di creare degli spazi di condivisione nei quali la circolazione delle notizie avvenga secondo delle metodologie adeguate, comprensibili e agevolmente divulgabili. Con questo progetto ci si propone di creare uno spazio virtuale legato alle tematiche storiche identificate dal gruppo di lavoro che possano assumere diverse forme e modelli, dal testo al video, dal podcast alla webradio, sempre supportati da imprescindibili e rigorose indicazioni di metodo.

Contenuti ed obiettivi

Con l’alternarsi di una fase teorica, ma soprattutto pratica da svolgersi in laboratorio, gli studenti potranno acquisire le competenze metodologiche di base per la ricerca storica e potranno cimentarsi con la realizzazione concreta di prodotti, competenza fondamentale per proporsi nell’odierno mercato del lavoro. Il web costituisce un panorama imprescindibile per chi intenda costruire delle figure professionali al passo con i tempi, ma è altrettanto necessario fornire delle adeguate competenze affinché le stesse siano in grado di orientarsi nella rete globale delle informazioni.

Competenze

Conoscenze base degli strumenti metodologici per lo studio delle fonti; capacità di analisi delle informazioni presenti online; realizzazione e gestione di un sito internet con finalità storiche; sperimentazione di tecnologie digitali, web editing, web radio, montaggio audio e video.

Esplora la città: percorsi storici per Roma

Una città come Roma presenta moltissime opportunità di leggere il legame tra la storia, gli avvenimenti storici e il territorio in cui si sono svolti, creando anche un rapporto diretto tra la memoria storica e i luoghi di residenza degli studenti coinvolti (quartieri, municipi, aree geografiche cittadine). Il progetto prevede la scrittura di percorsi storici legati al territorio nel quale l’istituto scolastico si trova, pensati come tappe di una caccia al tesoro virtuale.

Contenuti ed obiettivi

Attraverso la creazione di percorsi ideati come una caccia al tesoro virtuale, gli studenti realizzeranno degli itinerari all’interno della città di Roma, privilegiando l’area in cui si trova il proprio istituto scolastico di appartenenza, focalizzati sull’identificazione di luoghi legati ad avvenimenti storici particolari. Per ogni percorso verranno create delle specifiche “quest” a cui rispondere servendosi dei propri smartphone o tablet e, una volta risolta la “quest” si potrà passare a quella successiva.
Attraverso lo creazione di questi percorsi, gli studenti potranno sviluppare una maggiore consapevolezza del legame tra il territorio in cui vivono e la storia, tra la propria quotidianità e i monumenti, gli edifici, le piazze e il tessuto urbano come uno strumento di indagine per accrescere la propria memoria storica, per sviluppare capacità di progettazione dei percorsi, di creazione di piccole “quest” inerenti ai luoghi identificati utilizzando gli strumenti multimediali in dotazione al Laboratorio Multimediale di storia.

Competenze

Conoscenza del territorio; comprensione del legame tra storia e territorio; capacità di utilizzo di tecnologie digitali quali motori di ricerca, ricerca per immagini, geolocalizzazione; capacità di elaborazione di informazioni e nozioni (schede, questionari, domande a cui rispondere); conoscenza della nozione di fonte; problem solving.

 

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Massimo Bellina 24 Giugno 2025