Dott.ssa LIVIA BEVILACQUA
Qualifica | Ricercatore tempo det. Legge 240/2010 |
Settore Scientifico Disciplinare | ARTE-01/A |
livia.bevilacqua@uniroma3.it | |
Indirizzo | Via Ostiense 234 |
Struttura/Afferenza |
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Altre informazioni | Curriculum |
Per telefonare da un edificio dell'Ateneo all'altro SE il numero unico inizia con "06 5733xxxx" basta comporre le ultime quattro cifre del numero esteso.
Profilo
Titoli e cariche
Livia Bevilacqua è Ricercatore a tempo determinato (RTD-B) di Storia dell'Arte Medievale presso l'Università di Roma Tre, Dipartimento di Studi Umanistici, da novembre 2023. Precedentemente è stata Ricercatore a tempo determinato (RTD-A) presso la Sapienza Università di Roma; nello stesso Ateneo si è laureata nel 2004 in Storia dell'Arte Bizantina, ha conseguito il diploma di Specializzazione in Storia dell'Arte Medievale e, nel 2010, il Dottorato di Ricerca in Storia dell'Arte, discutendo una tesi dedicata alla committenza aristocratica a Bisanzio nell'età dei Macedoni. Nel 2018 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per professore di II fascia (SC 10/B1 - Storia dell'Arte). È socia della Consulta Universitaria Nazionale per la Storia dell'Arte, dell'Associazione Italiana di Studi Bizantini e della Society for the Promotion of Byzantine Studies (UK) ed è membro associato del Sapienza Centre for the Study of the Mediterranean and Near East in Late Antiquity and Early Middle Ages.
Didattica
Presso il Dipartimento di Studi Umanistici è attualmente titolare dell’insegnamento di Storia della Miniatura (corso di laurea Triennale, 6 CFU), disciplina che ha insegnato anche all’Università degli studi “Carlo Bo” di Urbino e all’Università IULM - Libera Università di Lingue e Comunicazione di Milano. È stata docente di Storia dell’Arte Bizantina alla Sapienza (nei corsi di laurea Triennale e Magistrale), all’Università della Tuscia di Viterbo (corso di laurea Magistrale) e alla Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università Cattolica di Milano. Ha inoltre insegnato Storia dell’arte nelle scuole superiori.
Ricerca
I suoi principali temi di ricerca riguardano la committenza artistica a Bisanzio; i rapporti e gli scambi artistici e la circolazione di opere d'arte tra Bisanzio e l'Occidente (in particolare l'Italia centro-settentrionale); i manoscritti miniati nel Medioevo; il riuso di spolia nell'arte medievale e bizantina; le fonti grafiche e fotografiche per lo studio della storia dell'arte bizantina. I risultati dei suoi studi sono stati pubblicati in volumi e riviste specialistiche italiane e internazionali. È autrice della monografia Arte e aristocrazia a Bisanzio nell'età dei Macedoni. Costantinopoli, la Grecia e l'Asia Minore (Roma 2014). Ha ricevuto borse di ricerca post-doc in Turchia (Koç University Research Center for Anatolian Civilizations, Istanbul; TÜBİTAK fellowship presso la Istanbul University) e nel Regno Unito (The Warburg Institute), ed è stata titolare di assegni di ricerca presso le Università Ca’ Foscari di Venezia, Sapienza di Roma e IULM di Milano. Partecipa al progetto PRIN 2017 “Navigating through Byzantine Italy. An online catalog to study and enhance a submerged artistic heritage” (P.I. Antonio Iacobini, Sapienza; coordinatore dell'Unità di Roma Tre: Prof.ssa Maria Luigia Fobelli). Ha organizzato convegni e giornate di studio, tra cui, con Antonio Iacobini, il convegno “Fotografare Bisanzio. Arte bizantina e dell’Oriente mediterraneo negli archivi italiani” (Sapienza Università di Roma, 15-16 ottobre 2021) e, con Giulia Arcidiacono, Maria Caterina Ciclosi e Giovanni Gasbarri, la sessione “Byzantine Objects in Italy: Dynamic Identities and Transforming Contexts” nell’ambito del 24th International Congress of Byzantine Studies (Venezia-Padova, 22-27 agosto 2022). Nell’ambito della Terza Missione, nel 2018 ha curato, con Giovanni Gasbarri, la mostra “Picturing a Lost Empire: An Italian Lens on Byzantine Art in Anatolia, 1960-2000” presso la Koç University – ANAMED di Istanbul curandone anche il relativo catalogo; nel 2022 ha collaborato all’organizzazione delle mostre “Roma medievale. Il volto perduto della città”, curata da Anna Maria D’Achille e Marina Righetti presso il Museo di Roma, e “Byzantine Art through the Eyes of Italian Scholars. Documents and Images from 20th-Century Travels”, curata da Valentina Cantone a Padova, Palazzo Liviano, nell’ambito del 24th International Congress of Byzantine Studies (Venezia-Padova, 22-27 agosto 2022).