L’obiettivo del corso è quello fornire agli studenti della magistrale gli strumenti di analisi più adeguati per leggere opere e questioni relative alla letteratura moderna attraverso l'analisi specifica di testi e l'approfondimento teorico-critico adeguato per una buona interpretazione degli stessi.
scheda docente
materiale didattico
Dal romanzo del dopoguerra alla narrazione contemporanea
Il corso propone la lettura di alcuni testi che dal dopoguerra ad oggi hanno raccontato la resistenza e il processo di liberazione. I modelli del romanzo resistenziale di Calvino, Fenoglio, Meneghello, Viganò, Morante, verranno confrontati con alcune narrazioni del nuovo Millennio che, in modo diverso, offrono ai lettori di oggi una ricostruzione del passato, e forse ne modificano l’immagine problematizzandola. La memoria trasmessa dalle narrazioni letterarie è filtrata dallo sguardo, a seconda dei casi, di un narratore-testimone o “discendente”, adotta modelli diversi, ci parla del passato ma anche del presente dello scrittore. Pertanto il corso intende fornire gli strumenti critici per leggere le trasformazioni delle forme narrative, il loro diverso rapporto con la storiografia, la memoria, l’autobiografismo e la dimensione finzionale.
la bibliografia qui indicata si compone di due parti. Mentre la prima è valida per tutti, la seconda costituisce un’ampia proposta di letture tra cui gli studenti frequentanti, in accordo con il docente, dovranno scegliere almeno un romanzo per ogni gruppo (tra quelli del XX e del XXI secolo). Il corso prevede delle “esercitazioni”, anche di gruppo, nelle quali ogni studente relazionerà su uno dei romanzi scelti. Si prevede un incontro finale con alcuni scrittori nel quale gli studenti potranno proporre questioni e domande riguardo i romanzi letti.
Bibliografia critica:
- I. Calvino, La letteratura italiana della Resistenza, (1949) in Id., Saggi, I, Mondadori,1999, pp. 1492-1500.
- G. Pedullà, Una lieve colomba, in Racconti della Resistenza, a cura di G. Pedullà, Einaudi 2005, pp. V-XLIII.
- A. Baldacci, Romanzi della resistenza, in Il romanzo in Italia III, Carocci, 2018, pp. 349-360.
- G. Benvenuti, Scritture della storia: storiografia e letteratura, in Ead., Il romanzo neostorico italiano, Carocci, 2012, pp. 7-25.
- M. P. De Paulis, Traumi, tracce e postmemoria: la scrittura dell’estremo negli anni Zero, in Senza traumi? Le ferite della storia e del presente nella creazione letteraria e artistica italiana del nuovo millennio, Firenze, Cesati, 2021, pp. 23-51.
Romanzi:
XX secolo
Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno
Beppe Fenoglio, Una questione privata
Teresa Viganò, Agnese va a morire
Luigi Meneghello, Piccoli maestri
Elsa Morante, La storia
Alba De Cespedes, Dalla parte di lei
Alfredo orecchio, ll sospetto
XXI secolo
Scrittura industriale collettiva, In territorio nemico (2013)
Ascanio Celestini, Storia di uno scemo di guerra (2013)
Paola Soriga, Dove finisce Roma (2012)
Federico Bertoni, Morire il 25 aprile (2017)
Benedetta Tobagi, La resistenza delle donne (2022),
Silvia Ballestra, La Sibilla. Vita di Joyce Lussu, (2022)
Michela Marzano, Stirpe e Vergogna (2023)
Davide Orecchio, Storia aperta (2021),
Nicoletta Verna, I giorni di vetro (2023)
Paola Cereda, La figlia del ferro (2022)
Nel corso delle lezioni verrà fornita la bibliografia critica di approfondimento, diversa a seconda delle scelte di lettura dello studente, utilizzato materiale video, saggi on line, articoli in rivista, ecc..
Programma
Titolo: Fascismo, Resistenza e Liberazione.Dal romanzo del dopoguerra alla narrazione contemporanea
Il corso propone la lettura di alcuni testi che dal dopoguerra ad oggi hanno raccontato la resistenza e il processo di liberazione. I modelli del romanzo resistenziale di Calvino, Fenoglio, Meneghello, Viganò, Morante, verranno confrontati con alcune narrazioni del nuovo Millennio che, in modo diverso, offrono ai lettori di oggi una ricostruzione del passato, e forse ne modificano l’immagine problematizzandola. La memoria trasmessa dalle narrazioni letterarie è filtrata dallo sguardo, a seconda dei casi, di un narratore-testimone o “discendente”, adotta modelli diversi, ci parla del passato ma anche del presente dello scrittore. Pertanto il corso intende fornire gli strumenti critici per leggere le trasformazioni delle forme narrative, il loro diverso rapporto con la storiografia, la memoria, l’autobiografismo e la dimensione finzionale.
Testi Adottati
Bibliografia:la bibliografia qui indicata si compone di due parti. Mentre la prima è valida per tutti, la seconda costituisce un’ampia proposta di letture tra cui gli studenti frequentanti, in accordo con il docente, dovranno scegliere almeno un romanzo per ogni gruppo (tra quelli del XX e del XXI secolo). Il corso prevede delle “esercitazioni”, anche di gruppo, nelle quali ogni studente relazionerà su uno dei romanzi scelti. Si prevede un incontro finale con alcuni scrittori nel quale gli studenti potranno proporre questioni e domande riguardo i romanzi letti.
Bibliografia critica:
- I. Calvino, La letteratura italiana della Resistenza, (1949) in Id., Saggi, I, Mondadori,1999, pp. 1492-1500.
- G. Pedullà, Una lieve colomba, in Racconti della Resistenza, a cura di G. Pedullà, Einaudi 2005, pp. V-XLIII.
- A. Baldacci, Romanzi della resistenza, in Il romanzo in Italia III, Carocci, 2018, pp. 349-360.
- G. Benvenuti, Scritture della storia: storiografia e letteratura, in Ead., Il romanzo neostorico italiano, Carocci, 2012, pp. 7-25.
- M. P. De Paulis, Traumi, tracce e postmemoria: la scrittura dell’estremo negli anni Zero, in Senza traumi? Le ferite della storia e del presente nella creazione letteraria e artistica italiana del nuovo millennio, Firenze, Cesati, 2021, pp. 23-51.
Romanzi:
XX secolo
Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno
Beppe Fenoglio, Una questione privata
Teresa Viganò, Agnese va a morire
Luigi Meneghello, Piccoli maestri
Elsa Morante, La storia
Alba De Cespedes, Dalla parte di lei
Alfredo orecchio, ll sospetto
XXI secolo
Scrittura industriale collettiva, In territorio nemico (2013)
Ascanio Celestini, Storia di uno scemo di guerra (2013)
Paola Soriga, Dove finisce Roma (2012)
Federico Bertoni, Morire il 25 aprile (2017)
Benedetta Tobagi, La resistenza delle donne (2022),
Silvia Ballestra, La Sibilla. Vita di Joyce Lussu, (2022)
Michela Marzano, Stirpe e Vergogna (2023)
Davide Orecchio, Storia aperta (2021),
Nicoletta Verna, I giorni di vetro (2023)
Paola Cereda, La figlia del ferro (2022)
Nel corso delle lezioni verrà fornita la bibliografia critica di approfondimento, diversa a seconda delle scelte di lettura dello studente, utilizzato materiale video, saggi on line, articoli in rivista, ecc..
Modalità Frequenza
la frequenza è fortemente suggerita. In alternativa contattare il docente per un programma diverso.Modalità Valutazione
oltre al colloquio di valutazione finale, si proporranno agli studenti approfondimenti seminariali, individuali o di gruppo, da esporre in classe agli altri studenti.