Lo studente acquisirà conoscenze avanzate attraverso: 1) il commento filologico di brani scelti; 2) l’analisi degli stessi passi seguendo percorsi diversi - linguistico, storico-letterario, antropologico -, interrogandosi di volta in volta sulla ‘permanenza’ del genere in ambiti specifici della nostra cultura (gli studenti saranno parte attiva in questa parte del corso, che si configura come un laboratorio di ricerche); 3) il commento di passi di grandi autori della letteratura latina alla luce degli scritti critico-esegetici di eminenti filologi contemporanei.
Curriculum
scheda docente
materiale didattico
- “Venere crudele”: La "Fedra" di Seneca. Il corso offrirà una presentazione del contesto letterario della tragedia latina, e procederà alla lettura filologica, all'interpretazione e al commento dell’intero testo, prestando particolare attenzione agli aspetti di tradizione manoscritta e di ecdotica, nonché di forma poetica (rapporto con i modelli, con particolare attenzione all’ "Ippolito" di Euripide, metrica, stile).
- M. De Nonno, Transmission and Textual Criticism, in The Oxford Handbook of Roman Studies, edd. A. Barchiesi & W. Scheidel, Oxford University Press, pp. 31-48 [fotocopie di questo lavoro saranno rese disponibili nell’apposito sito telematico dell’insegnamento]
- P. Maas, La critica del testo. Traduzione a cura di G. Ziffer, Roma (Edizioni di Storia e Letteratura).
- Seneca, Fedra, introduzione, traduzione e commento a cura di A. Casamento, ed. Carocci
Programma
- Storia della tradizione manoscritta e critica del testo della letteratura latina.- “Venere crudele”: La "Fedra" di Seneca. Il corso offrirà una presentazione del contesto letterario della tragedia latina, e procederà alla lettura filologica, all'interpretazione e al commento dell’intero testo, prestando particolare attenzione agli aspetti di tradizione manoscritta e di ecdotica, nonché di forma poetica (rapporto con i modelli, con particolare attenzione all’ "Ippolito" di Euripide, metrica, stile).
Testi Adottati
-- P. Chiesa, La trasmissione dei testi latini. Storia e metodo critico, Roma (Carocci);- M. De Nonno, Transmission and Textual Criticism, in The Oxford Handbook of Roman Studies, edd. A. Barchiesi & W. Scheidel, Oxford University Press, pp. 31-48 [fotocopie di questo lavoro saranno rese disponibili nell’apposito sito telematico dell’insegnamento]
- P. Maas, La critica del testo. Traduzione a cura di G. Ziffer, Roma (Edizioni di Storia e Letteratura).
- Seneca, Fedra, introduzione, traduzione e commento a cura di A. Casamento, ed. Carocci
Bibliografia Di Riferimento
Vedi sopra. Ulteriori materiali saranno indicati all’inizio del corso e/o resi disponibili nel Gruppo Teams del corso.Modalità Frequenza
Frequenza altamente raccomandata.Modalità Valutazione
Orale: domande su forme e modi della tradizione manoscritta dei testi latini e sulla teoria e pratica della critica del testo. Lettura in latino, traduzione e commento filologico ed esegetico di passi della Fedra di Seneca; inquadramento della problematica filologica di tale testo.
scheda docente
materiale didattico
- “Venere crudele”: La "Fedra" di Seneca. Il corso offrirà una presentazione del contesto letterario della tragedia latina, e procederà alla lettura filologica, all'interpretazione e al commento dell’intero testo, prestando particolare attenzione agli aspetti di tradizione manoscritta e di ecdotica, nonché di forma poetica (rapporto con i modelli, con particolare attenzione all’ "Ippolito" di Euripide, metrica, stile).
- M. De Nonno, Transmission and Textual Criticism, in The Oxford Handbook of Roman Studies, edd. A. Barchiesi & W. Scheidel, Oxford University Press, pp. 31-48 [fotocopie di questo lavoro saranno rese disponibili nell’apposito sito telematico dell’insegnamento]
- P. Maas, La critica del testo. Traduzione a cura di G. Ziffer, Roma (Edizioni di Storia e Letteratura).
- Seneca, Fedra, introduzione, traduzione e commento a cura di A. Casamento, ed. Carocci
Programma
- Storia della tradizione manoscritta e critica del testo della letteratura latina.- “Venere crudele”: La "Fedra" di Seneca. Il corso offrirà una presentazione del contesto letterario della tragedia latina, e procederà alla lettura filologica, all'interpretazione e al commento dell’intero testo, prestando particolare attenzione agli aspetti di tradizione manoscritta e di ecdotica, nonché di forma poetica (rapporto con i modelli, con particolare attenzione all’ "Ippolito" di Euripide, metrica, stile).
Testi Adottati
-- P. Chiesa, La trasmissione dei testi latini. Storia e metodo critico, Roma (Carocci);- M. De Nonno, Transmission and Textual Criticism, in The Oxford Handbook of Roman Studies, edd. A. Barchiesi & W. Scheidel, Oxford University Press, pp. 31-48 [fotocopie di questo lavoro saranno rese disponibili nell’apposito sito telematico dell’insegnamento]
- P. Maas, La critica del testo. Traduzione a cura di G. Ziffer, Roma (Edizioni di Storia e Letteratura).
- Seneca, Fedra, introduzione, traduzione e commento a cura di A. Casamento, ed. Carocci
Bibliografia Di Riferimento
Vedi sopra. Ulteriori materiali saranno indicati all’inizio del corso e/o resi disponibili nel Gruppo Teams del corso.Modalità Frequenza
Frequenza altamente raccomandata.Modalità Valutazione
Orale: domande su forme e modi della tradizione manoscritta dei testi latini e sulla teoria e pratica della critica del testo. Lettura in latino, traduzione e commento filologico ed esegetico di passi della Fedra di Seneca; inquadramento della problematica filologica di tale testo.