20710438 - FILOLOGIA BIZANTINA L.M.

Obiettivo del corso è promuovere l’acquisizione non solo delle nozioni storiche, ma anche e soprattutto delle conoscenze storico-letterarie, delle competenze linguistico-filologiche e degli strumenti metodologici che consentano agli studenti della laurea magistrale di attingere al patrimonio della cultura bizantina e di affrontare di prima mano i testi, con particolare attenzione a quanto attiene alla millenaria vicenda di conservazione, elaborazione e trasmissione della tradizione classica a Bisanzio.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

1453: memorie dal sottosuolo (“La chute de Constantinople est un malheur personnel qui nous est arrivé la semaine dernière”, Antoine Bibesco)
Il modulo di Filologia bizantina LM, rivolto agli studenti di Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità, sarà dedicato a una lettura attenta delle fonti più rilevanti – dal punto di vista sia storico sia specificamente poliorcetico – della caduta di Costantinopoli del 29 maggio 1453.
Dopo avere offerto una ricognizione topografica della capitale d’Oriente, il corso tenterà una nuova ricostruzione delle fasi del lungo assedio che pose fine, almeno sul piano politico, agli undici secoli della ‘vita bizantina’ di Costantinopoli. L’analisi degli eventi si svolgerà, in primis, attraverso la lettura comparata delle fonti ‘ufficiali’ di ambo gli schieramenti in campo, ossia di quelle bizantine (Giorgio Sfranze, Ducas, Critobulo, Laonico Calcondila) e occidentali (Isidoro di Kiev, Leonardo di Chio, Niccolò Barbaro, Angelo Giovanni Lomellino, Ubertino Pusculo), ma anche di quelle ottomane (Tursun Beg e Ibn Kemâl). All’esegesi di questo primo gruppo di fonti si affiancherà tuttavia, in un secondo momento, l’esplorazione delle testimonianze meno note, riconducibili piuttosto ad ambienti di intelligence ed estremamente preziose non soltanto per la ricostruzione delle ultime, decisive, ore dell’assedio, ma pure per la comprensione delle reazioni che un simile evento suscitò in tutto il quadro geopolitico mediterraneo. Un tale lavoro esegetico, parzialmente interattivo, permetterà di far entrare gli studenti nel vivo della storia, consentendo loro un accesso diretto all’attività di ricerca svolta dalla cattedra di bizantinistica di Roma Tre sulla caduta di Costantinopoli.
In conclusione al corso, si proporrà agli studenti la partecipazione a una gita di istruzione nel Peloponneso, in particolare al sito archeologico di Mistrà (patrimonio Unesco dal 1989), organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Atene e l’Eforato delle Antichità della Laconia. Sua principale finalità sarà quella di presentare in loco ai partecipanti vari elementi illustrati nel corso delle lezioni.

Testi Adottati

TESTI OBBLIGATORI
- S. Ronchey, Lo Stato bizantino, Torino, Einaudi, 2002
- A. Pertusi (a c. di), La caduta di Costantinopoli, 2 voll., Fondazione Lorenzo Valla / Mondadori, Milano 1976

Bibliografia Di Riferimento

TESTI AGGIUNTIVI DA PORTARE ALL'ESAME (A SCELTA) - A. Pertusi, Testi inediti e poco noti sulla caduta di Costantinopoli. Edizione postuma a c. di A. Carile, Pàtron, Bologna 1983 - A. Pertusi, Fine di Bisanzio e fine del mondo. Significato e ruolo storico delle profezie sulla caduta di Costantinopoli in Oriente e in Occidente. Edizione postuma a c. di E. Morini, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, Roma 1988 - S. Runciman, Gli ultimi giorni di Costantinopoli (trad. it.), Piemme, Casale Monferrato, 1997 - S. Ronchey, L’enigma di Piero, Milano, BUR, 2017 - S. Ronchey, Bisanzio veramente ‘volle cadere’? Realismo politico e avventura storica da Alessio I Comneno al Mediterraneo di Braudel, “Quaderni di Storia” 52 (luglio/dicembre 2000), pp. 137-158 - S. Ronchey, Il “salvataggio occidentale” di Bisanzio. Una lettera di Enea Silvio Piccolomini e l’allegoria pittorica di Bisanzio nel primo Rinascimento, in C.A. Maltezou e P. Schreiner (a cura di), Bisanzio, Venezia e il mondo franco-greco (XIII-XV secolo) (Atti del Colloquio Internazionale organizzato nel centenario della nascita di Raymond-Joseph Loenertz O.P., Venezia, 1-2 dicembre 2000), Venezia, Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini, 2002, pp. 125-150 e 529-544 - R. Maisano (a cura di), Giorgio Sfranze, Cronaca, Roma, Accademia nazionale dei Lincei, 1990 - A. Codato (a cura di), Il diario dell’assedio di Costantinopoli di Nicolò Barbaro, Canterano, Aracne, 2017 - J.-L. Bacqué-Grammont – M. Bernardini – L. Berardi (a cura di), Tursun Bey, La conquista di Costantinopoli, Milano, Mondadori, 2007 - L. Silvano, Per l’epistolario di Isidoro di Kiev: la lettera a papa Niccolò V del 6 luglio 1453, “Medioevo greco” 13 (2013), pp. 223-240 - L. Silvano, Per l’epistolario di Isidoro di Kiev (II): la lettera al Doge Francesco Foscari dell’8 luglio 1453, “Orientalia Christiana Periodica” 84/1 (2018), pp. 99-132 - G. Olgiati, Angelo Giovanni Lomellino: attività politica e mercantile dell’ultimo podestà di Pera, in La storia dei Genovesi. Atti del convegno di studi sui ceti dirigenti nelle istituzioni della Repubblica di Genova (Genova, 7-10 giugno 1988), vol. IX, Genova, 1989, pp. 194-196. TESTI IN LINGUA STRANIERA - E. Pears, The Destruction of the Greek Empire and the Story of the Capture of Constantinople by the Turks, London 1903 - G. Schlumberger, Le siège de Constantinople en 1453, Plon, Paris 1922 - D.M. Nicol, The End of the Byzantine Empire, Edward Arnold Publishers, London 1979 - D.M. Nicol, The Immortal Emperor. The Life and Legend of Constantine Palaiologos, Last Emperor of the Romans, Cambridge University Press, 1992 - R. Crowley, 1453. The Holy War for Constantinople and the Crash of Islam and the West, Hyperion, New York 2005 - C. Imber, The Ottoman Empire, 1300-1650. The Structure of Power, Palgrave Macmillan, New York 2002 - D. R. Reinsch (hrsg.), Critobuli Imbriotae Historiae, Berlin – New York, De Gruyter, 1983 - D. R. Reinsch (hrsg.), Dukas, Chronographia, Berlin – Boston, De Gruyter, 2020 - A. Kaldellis (ed.), Laonikos Chalkokondyles, The Histories, London – Cambridge MA, Harvard University Press, 2014 (Ulteriori testi in lingua inglese, francese o tedesca potranno essere concordati, volendo, con la docente, che sarà lieta di facilitarne anche il reperimento.)

Modalità Frequenza

Facoltativa ma apprezzata e vivamente consigliata

Modalità Valutazione

Esame orale

scheda docente | materiale didattico

Programma

1453: memorie dal sottosuolo (“La chute de Constantinople est un malheur personnel qui nous est arrivé la semaine dernière”, Antoine Bibesco)
Il modulo di Filologia bizantina LM, rivolto agli studenti di Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità, sarà dedicato a una lettura attenta delle fonti più rilevanti – dal punto di vista sia storico sia specificamente poliorcetico – della caduta di Costantinopoli del 29 maggio 1453.
Dopo avere offerto una ricognizione topografica della capitale d’Oriente, il corso tenterà una nuova ricostruzione delle fasi del lungo assedio che pose fine, almeno sul piano politico, agli undici secoli della ‘vita bizantina’ di Costantinopoli. L’analisi degli eventi si svolgerà, in primis, attraverso la lettura comparata delle fonti ‘ufficiali’ di ambo gli schieramenti in campo, ossia di quelle bizantine (Giorgio Sfranze, Ducas, Critobulo, Laonico Calcondila) e occidentali (Isidoro di Kiev, Leonardo di Chio, Niccolò Barbaro, Angelo Giovanni Lomellino, Ubertino Pusculo), ma anche di quelle ottomane (Tursun Beg e Ibn Kemâl). All’esegesi di questo primo gruppo di fonti si affiancherà tuttavia, in un secondo momento, l’esplorazione delle testimonianze meno note, riconducibili piuttosto ad ambienti di intelligence ed estremamente preziose non soltanto per la ricostruzione delle ultime, decisive, ore dell’assedio, ma pure per la comprensione delle reazioni che un simile evento suscitò in tutto il quadro geopolitico mediterraneo. Un tale lavoro esegetico, parzialmente interattivo, permetterà di far entrare gli studenti nel vivo della storia, consentendo loro un accesso diretto all’attività di ricerca svolta dalla cattedra di bizantinistica di Roma Tre sulla caduta di Costantinopoli.
In conclusione al corso, si proporrà agli studenti la partecipazione a una gita di istruzione nel Peloponneso, in particolare al sito archeologico di Mistrà (patrimonio Unesco dal 1989), organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Atene e l’Eforato delle Antichità della Laconia. Sua principale finalità sarà quella di presentare in loco ai partecipanti vari elementi illustrati nel corso delle lezioni.

Testi Adottati

TESTI OBBLIGATORI
- S. Ronchey, Lo Stato bizantino, Torino, Einaudi, 2002
- A. Pertusi (a c. di), La caduta di Costantinopoli, 2 voll., Fondazione Lorenzo Valla / Mondadori, Milano 1976

Bibliografia Di Riferimento

TESTI AGGIUNTIVI DA PORTARE ALL'ESAME (A SCELTA) - A. Pertusi, Testi inediti e poco noti sulla caduta di Costantinopoli. Edizione postuma a c. di A. Carile, Pàtron, Bologna 1983 - A. Pertusi, Fine di Bisanzio e fine del mondo. Significato e ruolo storico delle profezie sulla caduta di Costantinopoli in Oriente e in Occidente. Edizione postuma a c. di E. Morini, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, Roma 1988 - S. Runciman, Gli ultimi giorni di Costantinopoli (trad. it.), Piemme, Casale Monferrato, 1997 - S. Ronchey, L’enigma di Piero, Milano, BUR, 2017 - S. Ronchey, Bisanzio veramente ‘volle cadere’? Realismo politico e avventura storica da Alessio I Comneno al Mediterraneo di Braudel, “Quaderni di Storia” 52 (luglio/dicembre 2000), pp. 137-158 - S. Ronchey, Il “salvataggio occidentale” di Bisanzio. Una lettera di Enea Silvio Piccolomini e l’allegoria pittorica di Bisanzio nel primo Rinascimento, in C.A. Maltezou e P. Schreiner (a cura di), Bisanzio, Venezia e il mondo franco-greco (XIII-XV secolo) (Atti del Colloquio Internazionale organizzato nel centenario della nascita di Raymond-Joseph Loenertz O.P., Venezia, 1-2 dicembre 2000), Venezia, Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini, 2002, pp. 125-150 e 529-544 - R. Maisano (a cura di), Giorgio Sfranze, Cronaca, Roma, Accademia nazionale dei Lincei, 1990 - A. Codato (a cura di), Il diario dell’assedio di Costantinopoli di Nicolò Barbaro, Canterano, Aracne, 2017 - J.-L. Bacqué-Grammont – M. Bernardini – L. Berardi (a cura di), Tursun Bey, La conquista di Costantinopoli, Milano, Mondadori, 2007 - L. Silvano, Per l’epistolario di Isidoro di Kiev: la lettera a papa Niccolò V del 6 luglio 1453, “Medioevo greco” 13 (2013), pp. 223-240 - L. Silvano, Per l’epistolario di Isidoro di Kiev (II): la lettera al Doge Francesco Foscari dell’8 luglio 1453, “Orientalia Christiana Periodica” 84/1 (2018), pp. 99-132 - G. Olgiati, Angelo Giovanni Lomellino: attività politica e mercantile dell’ultimo podestà di Pera, in La storia dei Genovesi. Atti del convegno di studi sui ceti dirigenti nelle istituzioni della Repubblica di Genova (Genova, 7-10 giugno 1988), vol. IX, Genova, 1989, pp. 194-196. TESTI IN LINGUA STRANIERA - E. Pears, The Destruction of the Greek Empire and the Story of the Capture of Constantinople by the Turks, London 1903 - G. Schlumberger, Le siège de Constantinople en 1453, Plon, Paris 1922 - D.M. Nicol, The End of the Byzantine Empire, Edward Arnold Publishers, London 1979 - D.M. Nicol, The Immortal Emperor. The Life and Legend of Constantine Palaiologos, Last Emperor of the Romans, Cambridge University Press, 1992 - R. Crowley, 1453. The Holy War for Constantinople and the Crash of Islam and the West, Hyperion, New York 2005 - C. Imber, The Ottoman Empire, 1300-1650. The Structure of Power, Palgrave Macmillan, New York 2002 - D. R. Reinsch (hrsg.), Critobuli Imbriotae Historiae, Berlin – New York, De Gruyter, 1983 - D. R. Reinsch (hrsg.), Dukas, Chronographia, Berlin – Boston, De Gruyter, 2020 - A. Kaldellis (ed.), Laonikos Chalkokondyles, The Histories, London – Cambridge MA, Harvard University Press, 2014 (Ulteriori testi in lingua inglese, francese o tedesca potranno essere concordati, volendo, con la docente, che sarà lieta di facilitarne anche il reperimento.)

Modalità Frequenza

Facoltativa ma apprezzata e vivamente consigliata

Modalità Valutazione

Esame orale