Lo studente acquisirà conoscenze avanzate attraverso l’analisi di livello specialistico di uno o più testi letterari latini medievali, con attenzione specifica agli aspetti formali e interazione di carattere seminariale con i frequentanti.
Curriculum
scheda docente
materiale didattico
Il trattato pseudo-agostiniano De spiritu et anima (fine XII- inizi XIII sec.)
Il modulo, di carattere monografico, intende in primo luogo ripercorrere, a grandi linee, gli sviluppi di un tema – quello dell’anima – caro alla tradizione del pensiero occidentale fin dai suoi primordi, e capace, oltreché di alimentare incessantemente la riflessione filosofica e religiosa, per dir così, di alto livello, anche di avere un singolare impatto sulle mentalità, sull’immaginario, sulle condotte di vita, sull’autopercezione e rappresentazione dell’uomo nella cultura occidentale, segnatamente nel Medioevo latino. Verrà poi analizzata un’opera – il De spiritu et anima – di incerta attribuzione e databile tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, che godette di ampia fortuna nel Medioevo, e che, per il suo carattere eclettico ma non privo di tratti di originalità, ben si presta a fornire un articolato e problematico status quaestionis sul tema, quale si configurava prima delle più compiute elaborazioni della Scolastica. – Nell’ambito del modulo verranno, inoltre, attivate esercitazioni volte a orientare alla conoscenza e all’utilizzazione dei principali strumenti, bibliografici e informatici, per lo studio e la ricerca sugli autori mediolatini.
- Anima e corpo nella cultura medievale, a cura di C. Casagrande e S. Vecchio, Ed. SISMEL, Firenze 1999 (Millennio medievale, 15).
Programma
Titolo del corso:Il trattato pseudo-agostiniano De spiritu et anima (fine XII- inizi XIII sec.)
Il modulo, di carattere monografico, intende in primo luogo ripercorrere, a grandi linee, gli sviluppi di un tema – quello dell’anima – caro alla tradizione del pensiero occidentale fin dai suoi primordi, e capace, oltreché di alimentare incessantemente la riflessione filosofica e religiosa, per dir così, di alto livello, anche di avere un singolare impatto sulle mentalità, sull’immaginario, sulle condotte di vita, sull’autopercezione e rappresentazione dell’uomo nella cultura occidentale, segnatamente nel Medioevo latino. Verrà poi analizzata un’opera – il De spiritu et anima – di incerta attribuzione e databile tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, che godette di ampia fortuna nel Medioevo, e che, per il suo carattere eclettico ma non privo di tratti di originalità, ben si presta a fornire un articolato e problematico status quaestionis sul tema, quale si configurava prima delle più compiute elaborazioni della Scolastica. – Nell’ambito del modulo verranno, inoltre, attivate esercitazioni volte a orientare alla conoscenza e all’utilizzazione dei principali strumenti, bibliografici e informatici, per lo studio e la ricerca sugli autori mediolatini.
Testi Adottati
- Alcherus Claraeuallensis (dubium) [= ps. Augustinus], De spiritu et anima, PL 40, coll. 779-832.- Anima e corpo nella cultura medievale, a cura di C. Casagrande e S. Vecchio, Ed. SISMEL, Firenze 1999 (Millennio medievale, 15).
Bibliografia Di Riferimento
- Alcherus Claraeuallensis (dubium) [= ps. Augustinus], De spiritu et anima, PL 40, coll. 779-832. - Anima e corpo nella cultura medievale, a cura di C. Casagrande e S. Vecchio, Ed. SISMEL, Firenze 1999 (Millennio medievale, 15).Modalità Erogazione
36 ore, secondo semestreModalità Frequenza
..........................Modalità Valutazione
esame orale
scheda docente
materiale didattico
Il trattato pseudo-agostiniano De spiritu et anima (fine XII- inizi XIII sec.)
Il modulo, di carattere monografico, intende in primo luogo ripercorrere, a grandi linee, gli sviluppi di un tema – quello dell’anima – caro alla tradizione del pensiero occidentale fin dai suoi primordi, e capace, oltreché di alimentare incessantemente la riflessione filosofica e religiosa, per dir così, di alto livello, anche di avere un singolare impatto sulle mentalità, sull’immaginario, sulle condotte di vita, sull’autopercezione e rappresentazione dell’uomo nella cultura occidentale, segnatamente nel Medioevo latino. Verrà poi analizzata un’opera – il De spiritu et anima – di incerta attribuzione e databile tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, che godette di ampia fortuna nel Medioevo, e che, per il suo carattere eclettico ma non privo di tratti di originalità, ben si presta a fornire un articolato e problematico status quaestionis sul tema, quale si configurava prima delle più compiute elaborazioni della Scolastica. – Nell’ambito del modulo verranno, inoltre, attivate esercitazioni volte a orientare alla conoscenza e all’utilizzazione dei principali strumenti, bibliografici e informatici, per lo studio e la ricerca sugli autori mediolatini.
- Anima e corpo nella cultura medievale, a cura di C. Casagrande e S. Vecchio, Ed. SISMEL, Firenze 1999 (Millennio medievale, 15).
Programma
Titolo del corso:Il trattato pseudo-agostiniano De spiritu et anima (fine XII- inizi XIII sec.)
Il modulo, di carattere monografico, intende in primo luogo ripercorrere, a grandi linee, gli sviluppi di un tema – quello dell’anima – caro alla tradizione del pensiero occidentale fin dai suoi primordi, e capace, oltreché di alimentare incessantemente la riflessione filosofica e religiosa, per dir così, di alto livello, anche di avere un singolare impatto sulle mentalità, sull’immaginario, sulle condotte di vita, sull’autopercezione e rappresentazione dell’uomo nella cultura occidentale, segnatamente nel Medioevo latino. Verrà poi analizzata un’opera – il De spiritu et anima – di incerta attribuzione e databile tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, che godette di ampia fortuna nel Medioevo, e che, per il suo carattere eclettico ma non privo di tratti di originalità, ben si presta a fornire un articolato e problematico status quaestionis sul tema, quale si configurava prima delle più compiute elaborazioni della Scolastica. – Nell’ambito del modulo verranno, inoltre, attivate esercitazioni volte a orientare alla conoscenza e all’utilizzazione dei principali strumenti, bibliografici e informatici, per lo studio e la ricerca sugli autori mediolatini.
Testi Adottati
- Alcherus Claraeuallensis (dubium) [= ps. Augustinus], De spiritu et anima, PL 40, coll. 779-832.- Anima e corpo nella cultura medievale, a cura di C. Casagrande e S. Vecchio, Ed. SISMEL, Firenze 1999 (Millennio medievale, 15).
Bibliografia Di Riferimento
- Alcherus Claraeuallensis (dubium) [= ps. Augustinus], De spiritu et anima, PL 40, coll. 779-832. - Anima e corpo nella cultura medievale, a cura di C. Casagrande e S. Vecchio, Ed. SISMEL, Firenze 1999 (Millennio medievale, 15).Modalità Erogazione
36 ore, secondo semestreModalità Frequenza
..........................Modalità Valutazione
esame orale