Il corso mira ad approfondire temi, questioni, autori che, per diversi motivi, rappresentano punti di snodo fondamentali della storia linguistica italiana, interna o esterna. Il posto centrale è riservato all'italiano letterario (antico e moderno), ma non sono trascurati altri usi e registri della lingua, dai linguaggi settoriali alla produzione semicolta, con riferimenti alla complessa situazione geolinguistica del territorio italiano, in cui ancora oggi i dialetti (e le lingue minoritarie) svolgono un ruolo importante. In particolare per le fasi antiche della lingua si punterà alla lettura e al commento di testi in prosa e in poesia di spiccato rilievo. Lo studente dovrà quindi acquisire da un lato una conoscenza approfondita delle vicende storiche della nostra lingua dai primi secoli ad oggi; dall'altro dovrà acquisire sicurezza metodologica nell’analisi linguistica dei testi, letterari e non letterari, anche sul piano della grammatica storica.
scheda docente
materiale didattico
TITOLO DEL MODULO
La lingua di alcuni autori del Cinquecento (Bembo, Ariosto, Machiavelli, Guicciardini)
36 ore
6 CFU
TIPOLOGIA DELL’ESAME
L’esame è orale e si svolgerà a fine corso. L’esame verterà sui testi in programma e sugli argomenti presentati nel corso delle lezioni.
L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare:
1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite;
2) la proprietà di linguaggio;
3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.
SEMESTRE DI SVOLGIMENTO
SECONDO SEMESTRE
DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENTO DEL CORSO
Il corso si prefigge di presentare i principali aspetti della lingua e dello stile di questi grandi autori del Rinascimento italiano. Saranno letti e commentati alcuni brani tratti dalle opere di tali autori. Si evidenzieranno le caratteristiche principali dello stile e si faranno dei confronti comparativi tra i vari autori. Alla fine del corso gli studenti avranno raggiunto una buona conoscenza dell’italiano cinquecentesco.
BIBLIOGRAFIA
G. Patota, La grande bellezza dell’italiano. Il Rinascimento, Bari-Roma, Laterza, 2019.
CONTATTO MAIL DEL DOCENTE
claudio.giovanardi@uniroma3.it
G. Patota, La grande bellezza dell’italiano. Il Rinascimento, Bari-Roma, Laterza, 2019.
Programma
Il modulo fa parte, insieme a quello tenuto dal prof. Paolo D’Achille, dell’insegnamento di Storia della Lingua Italiana (12 CFU: 6 + 6). Pertanto, per gli studenti della Laurea magistrale in Italianistica l’esame è unico e verte su entrambi i moduli. Gli studenti di altri corsi di LM, che abbiano nel loro piano di studi un esame da 6 CFU, possono optare tra i due moduli.TITOLO DEL MODULO
La lingua di alcuni autori del Cinquecento (Bembo, Ariosto, Machiavelli, Guicciardini)
36 ore
6 CFU
TIPOLOGIA DELL’ESAME
L’esame è orale e si svolgerà a fine corso. L’esame verterà sui testi in programma e sugli argomenti presentati nel corso delle lezioni.
L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare:
1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite;
2) la proprietà di linguaggio;
3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.
SEMESTRE DI SVOLGIMENTO
SECONDO SEMESTRE
DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENTO DEL CORSO
Il corso si prefigge di presentare i principali aspetti della lingua e dello stile di questi grandi autori del Rinascimento italiano. Saranno letti e commentati alcuni brani tratti dalle opere di tali autori. Si evidenzieranno le caratteristiche principali dello stile e si faranno dei confronti comparativi tra i vari autori. Alla fine del corso gli studenti avranno raggiunto una buona conoscenza dell’italiano cinquecentesco.
BIBLIOGRAFIA
G. Patota, La grande bellezza dell’italiano. Il Rinascimento, Bari-Roma, Laterza, 2019.
CONTATTO MAIL DEL DOCENTE
claudio.giovanardi@uniroma3.it
Testi Adottati
G. Patota, La grande bellezza dell’italiano. Il Rinascimento, Bari-Roma, Laterza, 2019.
Bibliografia Di Riferimento
G. Patota, La grande bellezza dell’italiano. Il Rinascimento, Bari-Roma, Laterza, 2019.Modalità Erogazione
esame oraleModalità Frequenza
esame oraleModalità Valutazione
orale