Obiettivo del corso è l'acquisizione di strumenti utili a comprendere come un testo diventi un classico attraverso l'analisi di una o più opere di una scrittrice o di uno scrittore della letteratura italiana, nelle modalità del confronto tra testi, della ricostruzione del dibattito storiografico, dell'esercizio del pensiero critico.
Curriculum
scheda docente
materiale didattico
Gli anni Settanta del Novecento hanno costituito una svolta epistemologica per quanto riguarda la possibilità di cambiare lo stato delle cose esistenti, percepita come una rivoluzione politica e simbolica da scrittrici e scrittori. Il corso si propone di esaminare il concetto di rivoluzione tramite la lettura antologica di autrici e autori che con esso si sono confrontati in età moderna; e di analizzare e mettere confronto opere diverse per tipologie e generi letterari ma vicine per afflato e tensione, da Elsa Morante a Pier Paolo Pasolini, da Alba de Céspedes a Alice Ceresa, da Carla Lonzi a Nanni Balestrini.
Le/gli studenti sono invitati ad iscriversi al corso inviando un messaggio di posta elettronica alla docente in modo da essere avvertiti di ogni iniziativa.
Nanni Balestrini, Vogliamo tutto, Milano, Feltrinelli, 1971; Roma, Deriveapprodi, 2013
Alice Ceresa, Piccolo dizionario dell’inuguaglianza, a cura di Tatiana Crivelli, Milano, nottetempo, 2007, nuova edizione 2020.
Alba de Céspedes, Le ragazze di maggio, Milano, Mondadori, 1970
Carla Lonzi, Vai pure. Dialogo con Pietro Consagra, Milano, Scritti di Rivolta femminile, 1980
Elsa Morante, Il mondo salvato dai ragazzini e altri poemi, Torino, Einaudi, 1968
Pier Paolo Pasolini, Le ceneri di Gramsci, Milano, Garzanti, 1957
Abbecedario della differenza. Omaggio ad Alice Ceresa, a cura di Laura Fortini e Alessandra Pigliaru, Milano, nottetempo, 2020
Altro materiale sarà segnalato sulla bacheca della docente e fornito quando possibile in pdf o in altri formati. La maggior parte delle opere è disponibile anche in formato elettronico.
Programma
Scrivere e pensare la rivoluzione: la svolta epistemologica degli anni Settanta del NovecentoGli anni Settanta del Novecento hanno costituito una svolta epistemologica per quanto riguarda la possibilità di cambiare lo stato delle cose esistenti, percepita come una rivoluzione politica e simbolica da scrittrici e scrittori. Il corso si propone di esaminare il concetto di rivoluzione tramite la lettura antologica di autrici e autori che con esso si sono confrontati in età moderna; e di analizzare e mettere confronto opere diverse per tipologie e generi letterari ma vicine per afflato e tensione, da Elsa Morante a Pier Paolo Pasolini, da Alba de Céspedes a Alice Ceresa, da Carla Lonzi a Nanni Balestrini.
Le/gli studenti sono invitati ad iscriversi al corso inviando un messaggio di posta elettronica alla docente in modo da essere avvertiti di ogni iniziativa.
Testi Adottati
Saranno analizzate parti di Sulla rivoluzione di Hanna Arendt, di Fratelli d’Italia di Alberto Arbasino, di Taci, anzi parla di Carla Lonzi, di Donna in guerra di Dacia Maraini, degli Scritti corsari di Pier Paolo Pasolini, di L’orda d’oro di Nanni Balestrini e Primo Moroni, della tetralogia L’amica geniale di Elena Ferrante e dell’autobiografia Storia di un comunista di Toni Negri, e altri contributi, anche in forma visiva e filmica, utili a inquadrare il periodo storico e la tensione in atto: di essi verrà data precisa indicazione a inizio del corso. Si richiede la lettura integrale e comparativa di:Nanni Balestrini, Vogliamo tutto, Milano, Feltrinelli, 1971; Roma, Deriveapprodi, 2013
Alice Ceresa, Piccolo dizionario dell’inuguaglianza, a cura di Tatiana Crivelli, Milano, nottetempo, 2007, nuova edizione 2020.
Alba de Céspedes, Le ragazze di maggio, Milano, Mondadori, 1970
Carla Lonzi, Vai pure. Dialogo con Pietro Consagra, Milano, Scritti di Rivolta femminile, 1980
Elsa Morante, Il mondo salvato dai ragazzini e altri poemi, Torino, Einaudi, 1968
Pier Paolo Pasolini, Le ceneri di Gramsci, Milano, Garzanti, 1957
Abbecedario della differenza. Omaggio ad Alice Ceresa, a cura di Laura Fortini e Alessandra Pigliaru, Milano, nottetempo, 2020
Altro materiale sarà segnalato sulla bacheca della docente e fornito quando possibile in pdf o in altri formati. La maggior parte delle opere è disponibile anche in formato elettronico.
Modalità Erogazione
6 CFU, 36 ore, II semestre. Il corso ha un carattere prevalentemente seminariale.Modalità Valutazione
L'esame si svolgerà in forma scritta e orale; durante lo svolgimento del corso sarà possibile svolgere in itinere prove scritte utili al superamento dell'esame; le/gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare la docente per concordare modalità che permettano loro di affrontare l'esame con un percorso alternativo all’indirizzo di posta elettronica laura.fortini@uniroma3.it
scheda docente
materiale didattico
Gli anni Settanta del Novecento hanno costituito una svolta epistemologica per quanto riguarda la possibilità di cambiare lo stato delle cose esistenti, percepita come una rivoluzione politica e simbolica da scrittrici e scrittori. Il corso si propone di esaminare il concetto di rivoluzione tramite la lettura antologica di autrici e autori che con esso si sono confrontati in età moderna; e di analizzare e mettere confronto opere diverse per tipologie e generi letterari ma vicine per afflato e tensione, da Elsa Morante a Pier Paolo Pasolini, da Alba de Céspedes a Alice Ceresa, da Carla Lonzi a Nanni Balestrini.
Le/gli studenti sono invitati ad iscriversi al corso inviando un messaggio di posta elettronica alla docente in modo da essere avvertiti di ogni iniziativa.
Nanni Balestrini, Vogliamo tutto, Milano, Feltrinelli, 1971; Roma, Deriveapprodi, 2013
Alice Ceresa, Piccolo dizionario dell’inuguaglianza, a cura di Tatiana Crivelli, Milano, nottetempo, 2007, nuova edizione 2020.
Alba de Céspedes, Le ragazze di maggio, Milano, Mondadori, 1970
Carla Lonzi, Vai pure. Dialogo con Pietro Consagra, Milano, Scritti di Rivolta femminile, 1980
Elsa Morante, Il mondo salvato dai ragazzini e altri poemi, Torino, Einaudi, 1968
Pier Paolo Pasolini, Le ceneri di Gramsci, Milano, Garzanti, 1957
Abbecedario della differenza. Omaggio ad Alice Ceresa, a cura di Laura Fortini e Alessandra Pigliaru, Milano, nottetempo, 2020
Altro materiale sarà segnalato sulla bacheca della docente e fornito quando possibile in pdf o in altri formati. La maggior parte delle opere è disponibile anche in formato elettronico.
Mutuazione: 20710142 SCRITTRICI, SCRITTORI E OPERE DELLA LETTERATURA ITALIANA in Lettere L-10 FORTINI LAURA
Programma
Scrivere e pensare la rivoluzione: la svolta epistemologica degli anni Settanta del NovecentoGli anni Settanta del Novecento hanno costituito una svolta epistemologica per quanto riguarda la possibilità di cambiare lo stato delle cose esistenti, percepita come una rivoluzione politica e simbolica da scrittrici e scrittori. Il corso si propone di esaminare il concetto di rivoluzione tramite la lettura antologica di autrici e autori che con esso si sono confrontati in età moderna; e di analizzare e mettere confronto opere diverse per tipologie e generi letterari ma vicine per afflato e tensione, da Elsa Morante a Pier Paolo Pasolini, da Alba de Céspedes a Alice Ceresa, da Carla Lonzi a Nanni Balestrini.
Le/gli studenti sono invitati ad iscriversi al corso inviando un messaggio di posta elettronica alla docente in modo da essere avvertiti di ogni iniziativa.
Testi Adottati
Saranno analizzate parti di Sulla rivoluzione di Hanna Arendt, di Fratelli d’Italia di Alberto Arbasino, di Taci, anzi parla di Carla Lonzi, di Donna in guerra di Dacia Maraini, degli Scritti corsari di Pier Paolo Pasolini, di L’orda d’oro di Nanni Balestrini e Primo Moroni, della tetralogia L’amica geniale di Elena Ferrante e dell’autobiografia Storia di un comunista di Toni Negri, e altri contributi, anche in forma visiva e filmica, utili a inquadrare il periodo storico e la tensione in atto: di essi verrà data precisa indicazione a inizio del corso. Si richiede la lettura integrale e comparativa di:Nanni Balestrini, Vogliamo tutto, Milano, Feltrinelli, 1971; Roma, Deriveapprodi, 2013
Alice Ceresa, Piccolo dizionario dell’inuguaglianza, a cura di Tatiana Crivelli, Milano, nottetempo, 2007, nuova edizione 2020.
Alba de Céspedes, Le ragazze di maggio, Milano, Mondadori, 1970
Carla Lonzi, Vai pure. Dialogo con Pietro Consagra, Milano, Scritti di Rivolta femminile, 1980
Elsa Morante, Il mondo salvato dai ragazzini e altri poemi, Torino, Einaudi, 1968
Pier Paolo Pasolini, Le ceneri di Gramsci, Milano, Garzanti, 1957
Abbecedario della differenza. Omaggio ad Alice Ceresa, a cura di Laura Fortini e Alessandra Pigliaru, Milano, nottetempo, 2020
Altro materiale sarà segnalato sulla bacheca della docente e fornito quando possibile in pdf o in altri formati. La maggior parte delle opere è disponibile anche in formato elettronico.
Modalità Erogazione
6 CFU, 36 ore, II semestre. Il corso ha un carattere prevalentemente seminariale.Modalità Valutazione
L'esame si svolgerà in forma scritta e orale; durante lo svolgimento del corso sarà possibile svolgere in itinere prove scritte utili al superamento dell'esame; le/gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare la docente per concordare modalità che permettano loro di affrontare l'esame con un percorso alternativo all’indirizzo di posta elettronica laura.fortini@uniroma3.it