20410624 - Stratigrafia e paleoclima del quaternario

Obiettivo del corso è fornire agli studenti conoscenze approfondite sulle problematiche geologiche, stratigrafiche e paleontologiche relative agli ultimi 2,5 milioni di anni di storia della Terra, proponendo approcci di studio multidisciplinari.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Definizione storica di Quaternario: criterio paleontologico, criterio climatico. Storia della cronostratigrafia del Plio-Quaternario. il limite Plio-Quaternario. età e piani del Quaternario marino. Stratigrafia magnetica del Quaternario. Metodi di datazione utilizzati per il Quaternario. Stratigrafia isotopica del Plio-Quaternario. Le oscillazioni del livello marino durante il Quaternario: curve eustatiche. Biostratigrafia del Quaternario marino: foraminiferi planctonici, foraminiferi bentonici, nannofossili calcarei, molluschi marini, ostracodi marini (concetti di ospite nordico e ospite senegalese). I GSSP e le sezioni marine italiane più rilevanti. L’Olocene e le carote di ghiaccio. Paleoclimatologia storica olocenica. L’Antropocene. Cronostratigrafia storica del Plio-Quaternario continentale. Biocronologia del Plio-Quaternario continentale: grandi mammiferi, micromammiferi, molluschi continentali, ostracodi continentali. Stratigrafia pollinica. Stratigrafia climatica. Uomo ed industrie. La domesticazione olocenica. Cenni di archeogeologia. Principali record del Quaternario continentale in Italia centrale: il Plio-Quaternario della campagna romana; i bacini intermontani dell’Italia centrale (Bacino Tiberino, Bacino dell’Aquila).


Testi Adottati

Pdf e fotocopie di pubblicazioni specialistiche recenti fornite dal docente.

Bibliografia Di Riferimento

Anderson, D.E., Goudie, A.S. & Parker, A.G., 2007. Global environments through the Quaternary. Oxford University Press, pp. 392. Williams, M., Dunkerly, D., De Deckker, P., Kershaw, P. & Chappell, J., 1998. Quaternary environments. Arnold eds. Andersen B. G. & Borns, H. W. jr, 1994The Ice Age world. Scandinavian University Press. Malatesta A., 1985. Paleobiologia dell’era glaciale. NIS, Roma. Ruddiman, 2008. Earth's climate: past and future. New York: Freeman.

Modalità Erogazione

Le lezioni teoriche in classe sono svolte con l'ausilio di diapositive ppt. Le esercitazioni pratiche in laboratorio si basano sulla descrizione e riconoscimento dei principali macro e microfossili caratteristici del Quaternario. Durante le lezioni e le esercitazioni gli studenti sono sollecitati a fare domande e commenti.

Modalità Valutazione

L'esame viene svolto attraverso un colloquio atto a valutare le conoscenze acquisite dallo studente nell'ambito del programma svolto a lezione.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Definizione storica di Quaternario: criterio paleontologico, criterio climatico. Storia della cronostratigrafia del Plio-Quaternario. Il limite Plio-Quaternario. Età e piani del Quaternario marino (3h).
Metodi stratigrafici applicati al Quaternario (stratigrafia magnetica, metodi di datazione, stratigrafia isotopica). Indicatori geomorfologici e paleobiologici delle linee di riva. Curve eustatiche (9h).
Biostratigrafia del Quaternario marino: foraminiferi planctonici, foraminiferi bentonici, nannofossili calcarei, molluschi marini, ostracodi marini (concetti di ospite nordico e ospite senegalese). Riconoscimento delle principali forme (6h).
I GSSP del Quaternario e le sezioni marine italiane piu’ rilevanti. (4h).
Cronostratigrafia storica del Plio-Quaternario continentale (1h).
Biocronologia del Plio-Quaternario continentale: grandi mammiferi, micromammiferi, molluschi continentali, ostracodi continentali. Stratigrafia pollinica. Stratigrafia climatica: metodi basati su “mutual temperature” (6h).
Esempi di studi integrati stratigrafici-paleoclimatici in aree dell’Italia centrale (Campagna Romana, Bacino Tiberino) (5h).
Il sistema climatico: atmosfera, biosfera, idrosfera (3 h)
La criosfera: ghiacciai, permafrost, aree polari, ghiaccio marino (3 h)
Il sistema climatico e le sue perturbazioni naturali e antropiche: Variazione della posizione relativa dei continenti, astronomiche, gas ad effetto serra, aerosol, eruzioni vulcaniche, attività solare, variazioni superficie suolo, impatti meteoriti, (3h)
Variabilità climatica, cambiamenti climatici, antropocene (3h)
Il paleoclima: principali proxi data per la ricostruzione del cambiamento climatico nel passato (Carote di ghiaccio, speleotemi, carote marine, ecc.). (3 h)
Storia della climatologia, organismi internazionali, cambiamenti climatici realtà e negazione (3 h)




Testi Adottati

Pdf e fotocopie di pubblicazioni specialistiche recenti fornite dal docente.

Bibliografia Di Riferimento

Anderson, D.E., Goudie, A.S. & Parker, A.G., 2007. Global environments through the Quaternary. Oxford University Press, pp. 392. Williams, M., Dunkerly, D., De Deckker, P., Kershaw, P. & Chappell, J., 1998. Quaternary environments. Arnold eds. Andersen B. G. & Borns, H. W. jr, 1994The Ice Age world. Scandinavian University Press. Malatesta A., 1985. Paleobiologia dell’era glaciale. NIS, Roma. Fourth and Fifth Assessment Reports (AR4 e AR5) of the United Nations Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) https://www.ipcc.ch Ruddiman, Earth's climate: past and future. New York: Freeman, 2008.

Modalità Valutazione

L'esame viene svolto attraverso un colloquio atto a valutare le conoscenze acquisite dallo studente nell'ambito del programma svolto a lezione.