Dalla penisola italiana, al mondo tedesco fino all'Europa centrale, questi sono a grandi linee le principali aree di interesse del corso che intende fornire agli studenti gli strumenti per comprendere come nel corso dell'Ottocento vaste aree dell'Europa abbiano conosciuto un deciso processo di aggregazione politica dominato dal concetto dello Stato-nazione.
scheda docente
materiale didattico
Necessaria introduzione a tale analisi sarà la trattazione dei movimenti di «rinascita nazionale» di buona parte dei popoli europei. Si affronteranno, infine, l’unificazione di Germania e Italia e la costituzione degli Stati nazionali in Europa centro-orientale in seguito alla progressiva crisi e poi al crollo del sistema dei grandi imperi multietnici (austriaco, russo e ottomano). Costante sarà il ricorso al metodo comparativo per individuare tratti comuni a più storie nazionali e, viceversa, peculiarità che le differenziano tra di loro.
Gian Enrico Rusconi, Cavour e Bismarck. Due leader fra liberalismo e cesarismo, Bologna, il Mulino, 2011
Francesco Guida, La Russia e l'Europa centro-orientale 1815-1914, Roma, Carocci, 2014
Gli studenti iscritti all'ordinamento precedente (insegnamento da 8 CFU) sono invitati a contattare il docente per concordare letture integrative.
È richiesta una conoscenza generale della storia europea tra la fine del XVIII e gli inizi del XX secolo. A tal fine si raccomanda l'uso di un manuale di storia contemporanea.
Mutuazione: 21810461 STORIA DELLA FORMAZIONE DEGLI STATI NAZIONALI NEL XIX SECOLO in Scienze politiche L-36 D'ALESSANDRI ANTONIO
Programma
Il corso fornisce le nozioni e gli strumenti critici per lo studio della storia politica del cosiddetto «secolo delle nazionalità», indispensabile per la comprensione dell’Europa contemporanea. Esso illustra la costituzione o ricostituzione degli Stati nazionali nell’Europa centro-orientale e il processo di unificazione della Germania e dell’Italia. L’analisi abbraccerà tutto l’arco del «lungo Ottocento», compreso, quindi, tra la Rivoluzione francese e lo scoppio della Prima guerra mondiale.Necessaria introduzione a tale analisi sarà la trattazione dei movimenti di «rinascita nazionale» di buona parte dei popoli europei. Si affronteranno, infine, l’unificazione di Germania e Italia e la costituzione degli Stati nazionali in Europa centro-orientale in seguito alla progressiva crisi e poi al crollo del sistema dei grandi imperi multietnici (austriaco, russo e ottomano). Costante sarà il ricorso al metodo comparativo per individuare tratti comuni a più storie nazionali e, viceversa, peculiarità che le differenziano tra di loro.
Testi Adottati
Programma da 6 CFU:Gian Enrico Rusconi, Cavour e Bismarck. Due leader fra liberalismo e cesarismo, Bologna, il Mulino, 2011
Francesco Guida, La Russia e l'Europa centro-orientale 1815-1914, Roma, Carocci, 2014
Gli studenti iscritti all'ordinamento precedente (insegnamento da 8 CFU) sono invitati a contattare il docente per concordare letture integrative.
È richiesta una conoscenza generale della storia europea tra la fine del XVIII e gli inizi del XX secolo. A tal fine si raccomanda l'uso di un manuale di storia contemporanea.
Modalità Erogazione
Lezioni frontali in classe con la partecipazione attiva dei frequentanti alle discussioni sui temi del corso.Modalità Frequenza
La frequenza è vivamente consigliata ma non è obbligatoria.Modalità Valutazione
Colloquio orale, composto da varie domande, volto a valutare l'assimilazione dei contenuti del corso. La valutazione terrà conto della conoscenza dei temi del corso, della chiarezza espositiva e delle capacità critiche degli studenti.