Obiettivo del corso è quello di analizzare le principali correnti sociologiche classiche e contemporanee adottando una prospettiva analitica del processo educativo incentrata sull’aspetto sociale dell’educazione, al di là delle questioni connesse all’istruzione.
Alla conclusione del corso lo studente:
- ha acquisito familiarità con i concetti di base della sociologia dell’educazione e conosce le diverse teorie interpretative dei processi educativi, formali ed informali, nella società contemporanea
- è in grado di orientarsi criticamente tra i diversi approcci riguardanti l’educabilità e la socialità nella società globalizzata, tecnologica e multiculturale
Alla conclusione del corso lo studente:
- ha acquisito familiarità con i concetti di base della sociologia dell’educazione e conosce le diverse teorie interpretative dei processi educativi, formali ed informali, nella società contemporanea
- è in grado di orientarsi criticamente tra i diversi approcci riguardanti l’educabilità e la socialità nella società globalizzata, tecnologica e multiculturale
Curriculum
Canali
scheda docente
materiale didattico
Bourdieu, P., Forme di Capitale. Santoro, M., (a cura di), Armando, Roma, 2015
Caiazza, K., Gagliardo, M., Sulle tracce dell'educazione, Edizioni Gruppo Abele, Torino.
Giancola, O., Salmieri, L., Educazione, istruzione e diseguaglianze, in Giancola, O., Salmieri, L. (a cura di), Sociologia delle disuguaglianze, Carocci, Roma, 2020, pp. 141-150 (disponibili in pdf su formonline)
Giardiello, M., Sociologia della marginalità. Il contributo di Gino Germani, Carocci, Roma 2012.
Orioles, M., La seconda generazione di migranti. Verso Quale integrazione? Carocci, Roma, 2014
Programma
Le teorie classiche e contemporanee; Capitale culturale e scuola; Contesti educativi; Processi educativi e comunità; Qualità civile dell’educazione e spazio pubblico; Socializzazione, appartenenza e identità; Educazione e marginalità; Disuguaglianze sociali e educative; Culture e subculture giovanili; Marginalità e seconde generazione di migrati; Ricerca sociale e progettazione educativa.Testi Adottati
Besozzi, E., Società, cultura, educazione, Carocci, Roma, 2016, pp.17-73; 91-103;127-153; 275-406.Bourdieu, P., Forme di Capitale. Santoro, M., (a cura di), Armando, Roma, 2015
Caiazza, K., Gagliardo, M., Sulle tracce dell'educazione, Edizioni Gruppo Abele, Torino.
Giancola, O., Salmieri, L., Educazione, istruzione e diseguaglianze, in Giancola, O., Salmieri, L. (a cura di), Sociologia delle disuguaglianze, Carocci, Roma, 2020, pp. 141-150 (disponibili in pdf su formonline)
Giardiello, M., Sociologia della marginalità. Il contributo di Gino Germani, Carocci, Roma 2012.
Orioles, M., La seconda generazione di migranti. Verso Quale integrazione? Carocci, Roma, 2014
Modalità Erogazione
tradizionaleModalità Frequenza
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma fortemente consigliataModalità Valutazione
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un test a risposta multipla di una durata di un'ora.
scheda docente
materiale didattico
Temi di rilevanza in quest’ambito sono, tra gli altri, le seconde generazioni d’immigrati, la discriminazione in ambito educativo e lavorativo, le competenze interculturali, il ruolo delle reti transnazionali e delle diaspore di migranti come agenti educativi e di sviluppo, il dialogo intergenerazionale e la ricaduta delle dinamiche formative/ lavorative sui processi d’emigrazione. L’importanza della memoria storica e della trasmissione del sapere sulle migrazioni attraverso l’educazione alla diversità facilitano il contrasto alla problematizzazione e consentono così di avviare prassi di cittadinanza e naturalizzazione adeguate alla nuova realtà multietnica e alle identità ibride dei migranti transnazionali. A questo fine, verranno proposti in una prospettiva comparativa dei casi studio derivati da ricerche empiriche sulle migrazioni femminili dall’Africa subsahariana verso l’Europa e dall’analisi di vecchi e nuovi flussi d’emigrazione dall’Italia.
Temi delle lezioni
Unità1
Presentazione del corso e del tema “Società ed educazione”
Unità 2
Società ed educazione: un quadro teorico ed interpretativo
Unità3
Società ed educazione: i modelli di socializzazione
Unità 4
L’identità nella società multiculturale
Unità 5
Socializzazione, disuguaglianze e migrazioni
Unità 6
Le migrazioni internazionali: un quadro teorico ed empirico
Unità 7
Memoria e migrazioni: le reti migratorie transnazionali e l’educazione alla diversità
Unità 8
Interculturalità, discriminazioni e processi educativi: le seconde generazioni
Unità 9
Migrazioni femminili dall’Africa subsahariana: genere e percorsi partecipativi
Unità 10
“Perché se ne vanno?”: le emigrazioni italiane
Unità 11
Percorso etnografico e conclusioni del corso
Diversi materiali didattici saranno suggeriti dal docente durante il corso insieme a letture ad hoc. Altri sono disponibili online.
Parte generale:
Besozzi, E. (2017), Società, cultura, educazione. Teorie, contesti e processi, Roma: Carocci.
Parte monografica:
Koser, K. (2009), Le migrazioni internazionali, Bologna: Il Mulino (Edizione originale: International Migration: A Very Short Introduction, Oxford: Oxford University Press, 2007)
Un altro testo a scelta tra:
Gehnyei, A. M. (2023), Il corpo nero, Roma: Fandango Libri.
Lapov, Z., Campani, G. (2017), Donne africane oltre le frontiere. Percorsi partecipativi in prospettiva di genere, Firenze: Nerbini.
Pugliese, E. (2018), Quelli che se ne vanno. La nuova emigrazione italiana, Bologna: Il Mulino.
Programma
Il corso si divide in due parti: una prima parte generale dedicata ad una ricognizione di temi della sociologia dell’educazione con riferimento alla costruzione d’identità sociale in ambito multiculturale ed ai processi di socializzazione primaria, secondaria e tra pari; una seconda parte monografica, dedicata all’approfondimento delle dinamiche migratorie internazionali e del loro impatto sui processi educativi formali e informali in un’ottica comparativa.Temi di rilevanza in quest’ambito sono, tra gli altri, le seconde generazioni d’immigrati, la discriminazione in ambito educativo e lavorativo, le competenze interculturali, il ruolo delle reti transnazionali e delle diaspore di migranti come agenti educativi e di sviluppo, il dialogo intergenerazionale e la ricaduta delle dinamiche formative/ lavorative sui processi d’emigrazione. L’importanza della memoria storica e della trasmissione del sapere sulle migrazioni attraverso l’educazione alla diversità facilitano il contrasto alla problematizzazione e consentono così di avviare prassi di cittadinanza e naturalizzazione adeguate alla nuova realtà multietnica e alle identità ibride dei migranti transnazionali. A questo fine, verranno proposti in una prospettiva comparativa dei casi studio derivati da ricerche empiriche sulle migrazioni femminili dall’Africa subsahariana verso l’Europa e dall’analisi di vecchi e nuovi flussi d’emigrazione dall’Italia.
Temi delle lezioni
Unità1
Presentazione del corso e del tema “Società ed educazione”
Unità 2
Società ed educazione: un quadro teorico ed interpretativo
Unità3
Società ed educazione: i modelli di socializzazione
Unità 4
L’identità nella società multiculturale
Unità 5
Socializzazione, disuguaglianze e migrazioni
Unità 6
Le migrazioni internazionali: un quadro teorico ed empirico
Unità 7
Memoria e migrazioni: le reti migratorie transnazionali e l’educazione alla diversità
Unità 8
Interculturalità, discriminazioni e processi educativi: le seconde generazioni
Unità 9
Migrazioni femminili dall’Africa subsahariana: genere e percorsi partecipativi
Unità 10
“Perché se ne vanno?”: le emigrazioni italiane
Unità 11
Percorso etnografico e conclusioni del corso
Testi Adottati
Riferimenti bibliografici (frequentanti e non)Diversi materiali didattici saranno suggeriti dal docente durante il corso insieme a letture ad hoc. Altri sono disponibili online.
Parte generale:
Besozzi, E. (2017), Società, cultura, educazione. Teorie, contesti e processi, Roma: Carocci.
Parte monografica:
Koser, K. (2009), Le migrazioni internazionali, Bologna: Il Mulino (Edizione originale: International Migration: A Very Short Introduction, Oxford: Oxford University Press, 2007)
Un altro testo a scelta tra:
Gehnyei, A. M. (2023), Il corpo nero, Roma: Fandango Libri.
Lapov, Z., Campani, G. (2017), Donne africane oltre le frontiere. Percorsi partecipativi in prospettiva di genere, Firenze: Nerbini.
Pugliese, E. (2018), Quelli che se ne vanno. La nuova emigrazione italiana, Bologna: Il Mulino.
Bibliografia Di Riferimento
Letture consigliate Bourdieu, P. (2015), Forme di capitale, A cura di Marco Santoro, Roma: Armando. Colombo, M. (2007), (a cura di), E come educazione. Autori e parole chiave della sociologia, Napoli: Liguori. Wihtol de Wenden, C. (2015), Il diritto di migrare, Roma: Ediesse (Edizione originale: Le droit d’émigrer, Paris: CNRS Éditions).Modalità Erogazione
Il corso si propone di sollecitare curiosità e interesse sui processi educativi, i fenomeni migratori, la diversità culturale e la loro gestione attraverso un percorso di auto-riflessione e discussione sulla base di materiali bibliografici, audiovisivi, resoconti di testimoni e tempo permettendo, una breve visita etnografica da effettuarsi durante lo svolgimento delle lezioni. I partecipanti saranno invitati a presentare le loro esperienze e riflessioni così da affinare le proprie posizioni sui processi educativi, sulla percezione e realtà delle migrazioni contemporanee, sul ruolo e le prassi delle politiche d’inclusione, formative nonché degli attori coinvolti nella loro implementazione.Modalità Frequenza
FacoltativaModalità Valutazione
Discussione orale sui temi del corso durante la quale sarà valutata anche la partecipazione alle lezioni e l’eventuale presentazione di riflessioni sulle proprie esperienze in ambito educativo ed in materia di migrazioni e diversità culturale, la partecipazione al percorso etnografico, l’approfondimento dei materiali didattici proposti e delle letture consigliate.Canali
scheda docente
materiale didattico
Bourdieu, P., Forme di Capitale. Santoro, M., (a cura di), Armando, Roma, 2015
Caiazza, K., Gagliardo, M., Sulle tracce dell'educazione, Edizioni Gruppo Abele, Torino.
Giancola, O., Salmieri, L., Educazione, istruzione e diseguaglianze, in Giancola, O., Salmieri, L. (a cura di), Sociologia delle disuguaglianze, Carocci, Roma, 2020, pp. 141-150 (disponibili in pdf su formonline)
Giardiello, M., Sociologia della marginalità. Il contributo di Gino Germani, Carocci, Roma 2012.
Orioles, M., La seconda generazione di migranti. Verso Quale integrazione? Carocci, Roma, 2014
Programma
Le teorie classiche e contemporanee; Capitale culturale e scuola; Contesti educativi; Processi educativi e comunità; Qualità civile dell’educazione e spazio pubblico; Socializzazione, appartenenza e identità; Educazione e marginalità; Disuguaglianze sociali e educative; Culture e subculture giovanili; Marginalità e seconde generazione di migrati; Ricerca sociale e progettazione educativa.Testi Adottati
Besozzi, E., Società, cultura, educazione, Carocci, Roma, 2016, pp.17-73; 91-103;127-153; 275-406.Bourdieu, P., Forme di Capitale. Santoro, M., (a cura di), Armando, Roma, 2015
Caiazza, K., Gagliardo, M., Sulle tracce dell'educazione, Edizioni Gruppo Abele, Torino.
Giancola, O., Salmieri, L., Educazione, istruzione e diseguaglianze, in Giancola, O., Salmieri, L. (a cura di), Sociologia delle disuguaglianze, Carocci, Roma, 2020, pp. 141-150 (disponibili in pdf su formonline)
Giardiello, M., Sociologia della marginalità. Il contributo di Gino Germani, Carocci, Roma 2012.
Orioles, M., La seconda generazione di migranti. Verso Quale integrazione? Carocci, Roma, 2014
Modalità Erogazione
tradizionaleModalità Frequenza
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma fortemente consigliataModalità Valutazione
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un test a risposta multipla di una durata di un'ora.
scheda docente
materiale didattico
Temi di rilevanza in quest’ambito sono, tra gli altri, le seconde generazioni d’immigrati, la discriminazione in ambito educativo e lavorativo, le competenze interculturali, il ruolo delle reti transnazionali e delle diaspore di migranti come agenti educativi e di sviluppo, il dialogo intergenerazionale e la ricaduta delle dinamiche formative/ lavorative sui processi d’emigrazione. L’importanza della memoria storica e della trasmissione del sapere sulle migrazioni attraverso l’educazione alla diversità facilitano il contrasto alla problematizzazione e consentono così di avviare prassi di cittadinanza e naturalizzazione adeguate alla nuova realtà multietnica e alle identità ibride dei migranti transnazionali. A questo fine, verranno proposti in una prospettiva comparativa dei casi studio derivati da ricerche empiriche sulle migrazioni femminili dall’Africa subsahariana verso l’Europa e dall’analisi di vecchi e nuovi flussi d’emigrazione dall’Italia.
Temi delle lezioni
Unità1
Presentazione del corso e del tema “Società ed educazione”
Unità 2
Società ed educazione: un quadro teorico ed interpretativo
Unità3
Società ed educazione: i modelli di socializzazione
Unità 4
L’identità nella società multiculturale
Unità 5
Socializzazione, disuguaglianze e migrazioni
Unità 6
Le migrazioni internazionali: un quadro teorico ed empirico
Unità 7
Memoria e migrazioni: le reti migratorie transnazionali e l’educazione alla diversità
Unità 8
Interculturalità, discriminazioni e processi educativi: le seconde generazioni
Unità 9
Migrazioni femminili dall’Africa subsahariana: genere e percorsi partecipativi
Unità 10
“Perché se ne vanno?”: le emigrazioni italiane
Unità 11
Percorso etnografico e conclusioni del corso
Diversi materiali didattici saranno suggeriti dal docente durante il corso insieme a letture ad hoc. Altri sono disponibili online.
Parte generale:
Besozzi, E. (2017), Società, cultura, educazione. Teorie, contesti e processi, Roma: Carocci.
Parte monografica:
Koser, K. (2009), Le migrazioni internazionali, Bologna: Il Mulino (Edizione originale: International Migration: A Very Short Introduction, Oxford: Oxford University Press, 2007)
Un altro testo a scelta tra:
Gehnyei, A. M. (2023), Il corpo nero, Roma: Fandango Libri.
Lapov, Z., Campani, G. (2017), Donne africane oltre le frontiere. Percorsi partecipativi in prospettiva di genere, Firenze: Nerbini.
Pugliese, E. (2018), Quelli che se ne vanno. La nuova emigrazione italiana, Bologna: Il Mulino.
Programma
Il corso si divide in due parti: una prima parte generale dedicata ad una ricognizione di temi della sociologia dell’educazione con riferimento alla costruzione d’identità sociale in ambito multiculturale ed ai processi di socializzazione primaria, secondaria e tra pari; una seconda parte monografica, dedicata all’approfondimento delle dinamiche migratorie internazionali e del loro impatto sui processi educativi formali e informali in un’ottica comparativa.Temi di rilevanza in quest’ambito sono, tra gli altri, le seconde generazioni d’immigrati, la discriminazione in ambito educativo e lavorativo, le competenze interculturali, il ruolo delle reti transnazionali e delle diaspore di migranti come agenti educativi e di sviluppo, il dialogo intergenerazionale e la ricaduta delle dinamiche formative/ lavorative sui processi d’emigrazione. L’importanza della memoria storica e della trasmissione del sapere sulle migrazioni attraverso l’educazione alla diversità facilitano il contrasto alla problematizzazione e consentono così di avviare prassi di cittadinanza e naturalizzazione adeguate alla nuova realtà multietnica e alle identità ibride dei migranti transnazionali. A questo fine, verranno proposti in una prospettiva comparativa dei casi studio derivati da ricerche empiriche sulle migrazioni femminili dall’Africa subsahariana verso l’Europa e dall’analisi di vecchi e nuovi flussi d’emigrazione dall’Italia.
Temi delle lezioni
Unità1
Presentazione del corso e del tema “Società ed educazione”
Unità 2
Società ed educazione: un quadro teorico ed interpretativo
Unità3
Società ed educazione: i modelli di socializzazione
Unità 4
L’identità nella società multiculturale
Unità 5
Socializzazione, disuguaglianze e migrazioni
Unità 6
Le migrazioni internazionali: un quadro teorico ed empirico
Unità 7
Memoria e migrazioni: le reti migratorie transnazionali e l’educazione alla diversità
Unità 8
Interculturalità, discriminazioni e processi educativi: le seconde generazioni
Unità 9
Migrazioni femminili dall’Africa subsahariana: genere e percorsi partecipativi
Unità 10
“Perché se ne vanno?”: le emigrazioni italiane
Unità 11
Percorso etnografico e conclusioni del corso
Testi Adottati
Riferimenti bibliografici (frequentanti e non)Diversi materiali didattici saranno suggeriti dal docente durante il corso insieme a letture ad hoc. Altri sono disponibili online.
Parte generale:
Besozzi, E. (2017), Società, cultura, educazione. Teorie, contesti e processi, Roma: Carocci.
Parte monografica:
Koser, K. (2009), Le migrazioni internazionali, Bologna: Il Mulino (Edizione originale: International Migration: A Very Short Introduction, Oxford: Oxford University Press, 2007)
Un altro testo a scelta tra:
Gehnyei, A. M. (2023), Il corpo nero, Roma: Fandango Libri.
Lapov, Z., Campani, G. (2017), Donne africane oltre le frontiere. Percorsi partecipativi in prospettiva di genere, Firenze: Nerbini.
Pugliese, E. (2018), Quelli che se ne vanno. La nuova emigrazione italiana, Bologna: Il Mulino.
Bibliografia Di Riferimento
Letture consigliate Bourdieu, P. (2015), Forme di capitale, A cura di Marco Santoro, Roma: Armando. Colombo, M. (2007), (a cura di), E come educazione. Autori e parole chiave della sociologia, Napoli: Liguori. Wihtol de Wenden, C. (2015), Il diritto di migrare, Roma: Ediesse (Edizione originale: Le droit d’émigrer, Paris: CNRS Éditions).Modalità Erogazione
Il corso si propone di sollecitare curiosità e interesse sui processi educativi, i fenomeni migratori, la diversità culturale e la loro gestione attraverso un percorso di auto-riflessione e discussione sulla base di materiali bibliografici, audiovisivi, resoconti di testimoni e tempo permettendo, una breve visita etnografica da effettuarsi durante lo svolgimento delle lezioni. I partecipanti saranno invitati a presentare le loro esperienze e riflessioni così da affinare le proprie posizioni sui processi educativi, sulla percezione e realtà delle migrazioni contemporanee, sul ruolo e le prassi delle politiche d’inclusione, formative nonché degli attori coinvolti nella loro implementazione.Modalità Frequenza
FacoltativaModalità Valutazione
Discussione orale sui temi del corso durante la quale sarà valutata anche la partecipazione alle lezioni e l’eventuale presentazione di riflessioni sulle proprie esperienze in ambito educativo ed in materia di migrazioni e diversità culturale, la partecipazione al percorso etnografico, l’approfondimento dei materiali didattici proposti e delle letture consigliate.