L’insegnamento di Linguistica generale A LM (Modulo “Pragmatica”) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze nell’ambito della pragmatica linguistica con particolare riferimento all’italiano e alle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Il modulo “Pragmatica” affronta in particolare l’analisi delle relazioni fra testo e contesto; l’illocutività; la teoria degli atti linguistici; il principio di cooperazione, le massime conversazionali, le implicature; la teoria della pertinenza; le presupposizioni; la struttura informativa dell’enunciato. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti saranno in grado di analizzare le relazioni tra testo e contesto; avranno conoscenze approfondite sull’illocutività, sulla teoria degli atti linguistici, sulle massime conversazionali, sulla teoria della pertinenza, sulla struttura informativa dell’enunciato.
Canali
scheda docente
materiale didattico
- Il Principio di Cooperazione e la teoria delle implicature; la Teoria della Pertinenza.
- Il contesto linguistico ed extralinguistico, l’ambiguità.
- Il contesto. Deissi e anafora.
- Faccia e Cortesia
- Cultura e linguaggio. Linguistica, antropologia, etnografia.
- Le presupposizioni linguistiche: presupposizione di esistenza, presupposizione di verità.
- Le presupposizioni pragmatiche. Condizioni di felicità.
- Cenni sulla struttura informativa dell’enunciato: dato e nuovo, tema e rema, primo piano e sfondo.
- Strategie della persuasione: la lingua della pubblicità e della propaganda.
- Lombardi Vallauri, E. La struttura informativa. Forma e funzione negli enunciati linguistici, Roma, Carocci, 2009.
- Lombardi Vallauri, E. La lingua disonesta. Bologna, Il Mulino, 2019.
Programma
- La teoria degli atti linguistici. Funzione locutiva, illocutiva, perlocutiva.- Il Principio di Cooperazione e la teoria delle implicature; la Teoria della Pertinenza.
- Il contesto linguistico ed extralinguistico, l’ambiguità.
- Il contesto. Deissi e anafora.
- Faccia e Cortesia
- Cultura e linguaggio. Linguistica, antropologia, etnografia.
- Le presupposizioni linguistiche: presupposizione di esistenza, presupposizione di verità.
- Le presupposizioni pragmatiche. Condizioni di felicità.
- Cenni sulla struttura informativa dell’enunciato: dato e nuovo, tema e rema, primo piano e sfondo.
- Strategie della persuasione: la lingua della pubblicità e della propaganda.
Testi Adottati
- Cecilia Andorno, Che cos'è la pragmatica linguistica. Roma, Carocci, 2005.- Lombardi Vallauri, E. La struttura informativa. Forma e funzione negli enunciati linguistici, Roma, Carocci, 2009.
- Lombardi Vallauri, E. La lingua disonesta. Bologna, Il Mulino, 2019.
Bibliografia Di Riferimento
.Modalità Erogazione
TradizionaleModalità Frequenza
.Modalità Valutazione
Test con lunghe risposte chiuse, da svolgersi su postazioni computer in laboratorio dipartimentale