L’insegnamento di Filologia Romanza 2 LM rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico e le conoscenze nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio.
Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze nel campo della linguistica diacronica di area e della filologia, con particolare riferimento alla tradizione dei testi e alla loro edizione e interpretazione, e alla dimensione storica in cui essi sono stati generati e trasmessi.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite di linguistica diacronica di area e della filologia con riferimento alla tradizione dei testi, alla loro interpretazione e alla loro dimensione storica.
Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze nel campo della linguistica diacronica di area e della filologia, con particolare riferimento alla tradizione dei testi e alla loro edizione e interpretazione, e alla dimensione storica in cui essi sono stati generati e trasmessi.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite di linguistica diacronica di area e della filologia con riferimento alla tradizione dei testi, alla loro interpretazione e alla loro dimensione storica.
scheda docente
materiale didattico
Il corso metterà a fuoco la mobilità e la dimensione dialogica della letteratura romanza delle origini indagando alcuni casi esemplari di dialogo intertestuale fra opere significative in provenzale, francese e italiano antico, concentrandosi tanto sulla condivisione dei contenuti (motivi e idee comuni), quanto sull’aspetto materiale della circolazione e diffusione dei manoscritti nello spazio romanzo.
• F. Brugnolo, Traduzioni poetiche nella Scuola siciliana, in Premio “Città di Monselice” per la traduzione letteraria e scientifica – 31-32-33, a cura di G. Peron, Padova, Il Poligrafo, 2004, pp. 270-91 (dispensa);
• F. Brugnolo, R. Capelli, Profilo delle letterature romanze medievali, Roma, Carocci, 2019;
• C. Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1990.
Programma
La circolazione dei testi volgari fra XII e XIV secolo: libri, motivi, personaggiIl corso metterà a fuoco la mobilità e la dimensione dialogica della letteratura romanza delle origini indagando alcuni casi esemplari di dialogo intertestuale fra opere significative in provenzale, francese e italiano antico, concentrandosi tanto sulla condivisione dei contenuti (motivi e idee comuni), quanto sull’aspetto materiale della circolazione e diffusione dei manoscritti nello spazio romanzo.
Testi Adottati
A. Stussi, Fondamenti di critica testuale, Bologna, il Mulino, 1995 (o ristampe successive);• F. Brugnolo, Traduzioni poetiche nella Scuola siciliana, in Premio “Città di Monselice” per la traduzione letteraria e scientifica – 31-32-33, a cura di G. Peron, Padova, Il Poligrafo, 2004, pp. 270-91 (dispensa);
• F. Brugnolo, R. Capelli, Profilo delle letterature romanze medievali, Roma, Carocci, 2019;
• C. Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1990.
Modalità Erogazione
lezioni frontali e incontri di tipo seminarialeModalità Frequenza
Frequenza delle lezioni.Modalità Valutazione
Colloquio orale. Si prevede la verifica delle nozioni acquisite, mirata ad accertare la conoscenza dei temi e degli autori proposti, nonché la capacità di storicizzarli, mediante anche dei pertinenti confronti fra documenti. Può prevedere l’analisi di singoli brani scelti fra quelli affrontati nel programma d’esame, oppure l’illustrazione di un tema generale, anche attraverso l’ausilio della bibliografia critica proposta.