L’insegnamento intende trasmettere allo studente gli strumenti di conoscenza sia storica che teorica degli aspetti artistici, materiali, sociali e relazionali del teatro, intesi anche nel senso più largo delle dimensioni performative del comportamento umano. L’obiettivo centrale è una conoscenza ampia e documentata del presente e del passato delle arti sceniche, orientato a mettere in condizione lo studente di attivare processi di ricerca, iniziative di ricognizione e di organizzazione pratica nella sfera creativa delle art performative. La prima parte del corso consiste nello studio di testi, fenomeni, profili e processi che nel XX secolo hanno allargato la nozione di teatro e trasformato tradizioni, mestieri, valori, concetti e termini del fare teatro. Nella parte finale vengono condivisi maeriali documentari sul teatro contemporaneo e organizzati incontri per orientare lo studente nelle pratiche contemporanee del suo contesto culturale.
Canali
scheda docente
materiale didattico
La prima parte del corso propone l'analisi dei testi che hanno ispirato la cultura teatrale del XX secolo, con particolare riferimento alla formazione dell'attore (Artaud, Brecht, Grotowski).
Nel secondo periodo, con la lettura e l'analisi dell'Amleto di Shakespeare, si intende avviare lo studente all'analisi dei testi drammatici fondamentali della cultura europea nel contesto dei mutamenti dei valori estetici e delle culture materiali del teatro.
Nella parte finale, partecipando a discussioni e incontri con operatori, performer e curatori, gli studenti condividono aspetti e problemi del teatro contemporaneo italiano.
W. Shakespeare, Amleto, edizione e traduzione a c. di A. Serpieri, Marsilio, sostituibile con altre edizioni (preferibilmente Feltrinelli o Einaudi., MA LE NOTE AL TESTO VANNO LETTE NELL'EDIZIONE SERPIERI).
2 testi a scelta tra i seguenti tre:
M. Schino, L’età dei maestri, Viella, Roma; E. Barba, La conquista della differenza, Bulzoni, Roma; F. Cruciani, Lo spazio del teatro, Laterza, Bari; V. Mejerchol'd, L'ottobre teatrale, Cue Press.
Per i non frequentanti: R. Guarino, Shakespeare. La scrittura nel teatro, Carocci, Roma; oppure il terzo dei testi a scelta.
Mutuazione: 20710328 TEATRO, SPETTACOLO, PERFORMANCE in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 A - L GUARINO RAIMONDO
Programma
Il corso intende offrire agli studenti una visione complessiva, attraverso una serie di piani ravvicinati, dei mutamenti del senso e delle condizioni dello spettacolo dal vivo in Europa, dal Medioevo all'età contemporanea. Il riferimento al concetto e alle pratiche della performance culturale intende ampliare all'insieme delle pratiche di rappresentazione (danza, rituale, festa) l'orizzonte di significati e valori del teatro.La prima parte del corso propone l'analisi dei testi che hanno ispirato la cultura teatrale del XX secolo, con particolare riferimento alla formazione dell'attore (Artaud, Brecht, Grotowski).
Nel secondo periodo, con la lettura e l'analisi dell'Amleto di Shakespeare, si intende avviare lo studente all'analisi dei testi drammatici fondamentali della cultura europea nel contesto dei mutamenti dei valori estetici e delle culture materiali del teatro.
Nella parte finale, partecipando a discussioni e incontri con operatori, performer e curatori, gli studenti condividono aspetti e problemi del teatro contemporaneo italiano.
Testi Adottati
TESTI PER L'ESAME: A. Artaud, Il teatro e il suo doppio, Einaudi, Torino; B. Brecht, Scritti teatrali, Einaudi, Torino; J. Grotowski, Testi. Volume II, Il teatro povero (1965-69),La casa Usher, Firenze, sostituibile con J. Grotowski, Per un teatro povero, Bulzoni, Roma.W. Shakespeare, Amleto, edizione e traduzione a c. di A. Serpieri, Marsilio, sostituibile con altre edizioni (preferibilmente Feltrinelli o Einaudi., MA LE NOTE AL TESTO VANNO LETTE NELL'EDIZIONE SERPIERI).
2 testi a scelta tra i seguenti tre:
M. Schino, L’età dei maestri, Viella, Roma; E. Barba, La conquista della differenza, Bulzoni, Roma; F. Cruciani, Lo spazio del teatro, Laterza, Bari; V. Mejerchol'd, L'ottobre teatrale, Cue Press.
Per i non frequentanti: R. Guarino, Shakespeare. La scrittura nel teatro, Carocci, Roma; oppure il terzo dei testi a scelta.
Modalità Erogazione
Lezioni frontali.Modalità Frequenza
Per gli studenti non frequentanti è prevista l'integrazione del programma d'esame con un altro testo consigliato o concordato con il docente.Modalità Valutazione
L'esame si svolge con una prova orale. Le domande riguardano i esti del programma svolto.
scheda docente
materiale didattico
Francesca Simoncini, Eleonora Duse capocomica (Dispense)
Raffaella Di Tizio, Prima della Duse. L'arte teatrale di Fanny Sadowski rivale di Adelaide Ristori, Pescara, Ianieri, 2023.
Mirella Schino, Profilo del teatro italiano, Carocci
Mirella Schino, L'età dei maestri, Viella
Mutuazione: 20710328 TEATRO, SPETTACOLO, PERFORMANCE in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 M - Z SCHINO MIRELLA
Programma
Il corso si concentra sul passaggio tra Otto e Novecento, seguendo particolarmente il filo di Eleonora Duse. Il teatro di questo periodo è un teatro percorso da grandi mutamenti. Il passaggio dal periodo del Grande Attore a quello del Nuovo teatro è sempre stato visto come una cesura drastica. Il corso indaga i fili di continuità e le peculiarità dell’arte e della vita di Eleonora Duse.Testi Adottati
Mirella Schino, Eleonora Duse. Storie e immagini di una rivoluzione teatrale, Carocci, 2023Francesca Simoncini, Eleonora Duse capocomica (Dispense)
Raffaella Di Tizio, Prima della Duse. L'arte teatrale di Fanny Sadowski rivale di Adelaide Ristori, Pescara, Ianieri, 2023.
Mirella Schino, Profilo del teatro italiano, Carocci
Mirella Schino, L'età dei maestri, Viella
Modalità Erogazione
Il corso prevede: un gruppo di lezioni frontali su Eleonora Duse e le attrici tra Otto e Novecento; un gruppo di lezioni frontali intorno ad alcuni libri fondamentali in programma; discussione e lavori di ricerca degli studentiModalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoriaModalità Valutazione
esame orale (domande sul corso e i libri per i frequentanti, sui libri per i non frequentanti)