20710218 - Letteratura inglese I

Uno degli obiettivi generali del CdS è la conoscenza avanzata di due letterature straniere relative alle due lingue prescelte, con particolare attenzione alle dinamiche interculturali e transculturali, con l’obiettivo di affinare la capacità di interpretare fenomeni culturali, attraverso gli strumenti e le metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica.

L’insegnamento di Letteratura inglese I rientra tra le attività formative caratterizzanti del settore “Letterature straniere” e mira all'obiettivo sopra descritto. Introduce lo studente alla conoscenza e comprensione della cultura letteraria inglese attraverso la lettura di testi esemplari, analizzati con particolare attenzione anche alle dinamiche interculturali; lo studente verrà altresì introdotto agli strumenti e alle metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica.

Lo studente sarà in grado di leggere e comprendere testi letterari in lingua applicando gli strumenti e le metodologie di analisi apprese; possiederà inoltre le abilità comunicative necessarie per la rielaborazione dei contenuti disciplinari.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il docente ha avuto cura di scegliere tre testi attraverso i quali è possibile seguire l'evoluzione dell'arte del romanzo inglese tra la metà dell'Ottocento e la metà del Novecento. I temi sviluppati in questi tre romanzi sono (tra gli altri) la scrittura femminile e il romanzo romantico; il colonialismo europeo; una visione allucinata del destino dell'Europa, dopo la Seconda guerra mondiale. Come vedremo, a partire da questi temi sarà possibile mettere in luce alcuni tratti caratteristici della cultura inglese.

All'inizio di ogni lezione verrà letta in classe da una studentessa e analizzata una poesia. Cominceremo con i grandi romantici per giungere fino a oggi.


Testi Adottati

Charlotte Brontë, Jane Eyre (1847)
Joseph Conrad, Heart of Darkness (1899)
George Orwell, Nineteen Eighty-Four (1949)

Una selezione di poesie inglesi:
WILLIAM BLAKE (1757-1827)
“Infant Sorrow” (Songs of Experience, 1794)
“The Tiger” (Songs of Experience)

WILLIAM WORDSWORTH
Composed upon Westminster Bridge, September 3, 1802 (1807)
I wandered Lonely as a Cloud (1807)

SAMUEL TAYLOR COLERIDGE (1797-1816)
Kubla Khan (1816)

GEORGE GORDON, LORD BYRON (1788-1824)
She Walks in Beauty (1813)

PERCY BYSSHE SHELLEY (1792-1822)
Ode to the West Wind (1819)

JOHN KEATS
Ode on a Grecian Urn (May 1819)
Ode to a Nightingale (1819)

ELIZABETH BARRETT BROWNING (1806-1861)
Sonnet 43

ROBERT BROWNING (1812-1889)
My Last Duchess (1842)

ALFRED, LORD TENNYSON (1809-1892)
Break, Break, Break (1842)

CHRISTINA ROSSETTI (1830-1894)
Song

EMILY DICKINSON (1830-1886)

Because I could not stop for Death —
“Hope” is the thing with feathers

RUDYARD KIPLING (1865-1936)
IF—

THOMAS HARDY (1840-1928)
The Convergence of the Twain (1912)
(Lines on the loss of the Titanic)

WILLIAM BUTLER YEATS (1865-1939)
An Irish Airman Foresees His Death
Sailing to Byzantium

EZRA POUND (1885-1972)
In a Station of the Metro

LANGSTON HUGHES (1901-1957)
Song for a Dark Girl (1927)

W. H. AUDEN (1907-1973)
Funeral Blues (1936)

STEVIE SMITH (1902-1971)
Not Waving but Drowning

GWENDOLYN ELIZABETH BROOKS (1917-2000)
We Real Cool

ROBERT FROST (1874-1963)
The Road not Taken
PHILIP LARKIN (1922-1985)
High Windows (1967)

DYLAN THOMAS (1914-1953)
Do not go gentle into that good night

ELIZABETH BISHOP (1911-1979)
One Art (1976)

ADRIENNE RICH (1929-2012)
Song (1971)

TED HUGHES (1930-1998)
Fingers (1998)

SYLVIA PLATH (1932-1963)
Mirror

DEREK WALCOTT (1930-2017)
Love After Love

CAROL ANN DUFFY (1955-)
Warming her Pearls (1955)

EAVAN BOLAND (1944-2020)
Anorexic



Modalità Erogazione

Lezioni frontali

Modalità Valutazione

Esame orale

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il docente ha avuto cura di scegliere tre testi attraverso i quali è possibile seguire l'evoluzione dell'arte del romanzo inglese tra la metà dell'Ottocento e la metà del Novecento. I temi sviluppati in questi tre romanzi sono (tra gli altri) la scrittura femminile e il romanzo romantico; il colonialismo europeo; una visione allucinata del destino dell'Europa, dopo la Seconda guerra mondiale. Come vedremo, a partire da questi temi sarà possibile mettere in luce alcuni tratti caratteristici della cultura inglese.

All'inizio di ogni lezione verrà letta in classe da una studentessa e analizzata una poesia. Cominceremo con i grandi romantici per giungere fino a oggi.
Charlotte Brontë, Jane Eyre (1847)
Joseph Conrad, Heart of Darkness (1899)
George Orwell, Nineteen Eighty-Four (1949)

Una selezione di poesie inglesi:
WILLIAM BLAKE (1757-1827)
“Infant Sorrow” (Songs of Experience, 1794)
“The Tiger” (Songs of Experience)

WILLIAM WORDSWORTH
Composed upon Westminster Bridge, September 3, 1802 (1807)
I wandered Lonely as a Cloud (1807)

SAMUEL TAYLOR COLERIDGE (1797-1816)
Kubla Khan (1816)

GEORGE GORDON, LORD BYRON (1788-1824)
She Walks in Beauty (1813)

PERCY BYSSHE SHELLEY (1792-1822)
Ode to the West Wind (1819)

JOHN KEATS
Ode on a Grecian Urn (May 1819)
Ode to a Nightingale (1819)

ELIZABETH BARRETT BROWNING (1806-1861)
Sonnet 43

ROBERT BROWNING (1812-1889)
My Last Duchess (1842)

ALFRED, LORD TENNYSON (1809-1892)
Break, Break, Break (1842)

CHRISTINA ROSSETTI (1830-1894)
Song

EMILY DICKINSON (1830-1886)

Because I could not stop for Death —
“Hope” is the thing with feathers

RUDYARD KIPLING (1865-1936)
IF—

THOMAS HARDY (1840-1928)
The Convergence of the Twain (1912)
(Lines on the loss of the Titanic)

WILLIAM BUTLER YEATS (1865-1939)
An Irish Airman Foresees His Death
Easter 1916

EZRA POUND (1885-1972)
In a Station of the Metro

LANGSTON HUGHES (1901-1957)
Song for a Dark Girl (1927)

W. H. AUDEN (1907-1973)
Funeral Blues (1936)

STEVIE SMITH (1902-1971)
Not Waving but Drowning

GWENDOLYN ELIZABETH BROOKS (1917-2000)
We Real Cool

ROBERT FROST (1874-1963)
Stopping by Woods on a Snowy Evening

PHILIP LARKIN (1922-1985)
High Windows (1967)

DYLAN THOMAS (1914-1953)
Do not go gentle into that good night

ELIZABETH BISHOP (1911-1979)
One Art (1976)

ADRIENNE RICH (1929-2012)
Song (1971)

TED HUGHES (1930-1998)
Fingers (1998)

SYLVIA PLATH (1932-1963)
Mirror

DEREK WALCOTT (1930-2017)
Love After Love

CAROL ANN DUFFY (1955-)
Warming her Pearls (1955)

EAVAN BOLAND (1944-2020)
Anorexic


Testi Adottati

Charlotte Brontë, Jane Eyre (1847)
Joseph Conrad, Heart of Darkness (1899)
George Orwell, Nineteen Eighty-Four (1949)

Una selezione di poesie inglesi:
WILLIAM BLAKE (1757-1827)
“Infant Sorrow” (Songs of Experience, 1794)
“The Tiger” (Songs of Experience)

WILLIAM WORDSWORTH
Composed upon Westminster Bridge, September 3, 1802 (1807)
I wandered Lonely as a Cloud (1807)

SAMUEL TAYLOR COLERIDGE (1797-1816)
Kubla Khan (1816)

GEORGE GORDON, LORD BYRON (1788-1824)
She Walks in Beauty (1813)

PERCY BYSSHE SHELLEY (1792-1822)
Ode to the West Wind (1819)

JOHN KEATS
Ode on a Grecian Urn (May 1819)
Ode to a Nightingale (1819)

ELIZABETH BARRETT BROWNING (1806-1861)
Sonnet 43

ROBERT BROWNING (1812-1889)
My Last Duchess (1842)

ALFRED, LORD TENNYSON (1809-1892)
Break, Break, Break (1842)

CHRISTINA ROSSETTI (1830-1894)
Song

EMILY DICKINSON (1830-1886)

Because I could not stop for Death —
“Hope” is the thing with feathers

RUDYARD KIPLING (1865-1936)
IF—

THOMAS HARDY (1840-1928)
The Convergence of the Twain (1912)
(Lines on the loss of the Titanic)

WILLIAM BUTLER YEATS (1865-1939)
An Irish Airman Foresees His Death
Easter 1916

EZRA POUND (1885-1972)
In a Station of the Metro

LANGSTON HUGHES (1901-1957)
Song for a Dark Girl (1927)

W. H. AUDEN (1907-1973)
Funeral Blues (1936)

STEVIE SMITH (1902-1971)
Not Waving but Drowning

GWENDOLYN ELIZABETH BROOKS (1917-2000)
We Real Cool

ROBERT FROST (1874-1963)
Stopping by Woods on a Snowy Evening

PHILIP LARKIN (1922-1985)
High Windows (1967)

DYLAN THOMAS (1914-1953)
Do not go gentle into that good night

ELIZABETH BISHOP (1911-1979)
One Art (1976)

ADRIENNE RICH (1929-2012)
Song (1971)

TED HUGHES (1930-1998)
Fingers (1998)

SYLVIA PLATH (1932-1963)
Mirror

DEREK WALCOTT (1930-2017)
Love After Love

CAROL ANN DUFFY (1955-)
Warming her Pearls (1955)

EAVAN BOLAND (1944-2020)
Anorexic



Modalità Erogazione

Lezioni in presenza in italiano

Modalità Valutazione

Esame orale

scheda docente | materiale didattico

Programma

Oltre la ragione: illusioni, sogni, visioni, pazzia da Shakespeare a Woolf
Partendo da un’introduzione alla letteratura e al testo letterario, il corso intende fornire una panoramica storico-culturale della letteratura inglese attraverso la contestualizzazione e l’analisi di alcuni testi canonici in ambito drammaturgico, narrativo e poetico. A partire dall’isola magica della “Tempest” shakespeariana, passando per l’universo satirico di Swift con “A Modest Proposal” e altri scritti, per lo spazio visionario del “Kubla Khan” di Coleridge, fino al connubio sanità- pazzia della “Mrs Dalloway” woolfiana, si vuole sondare il valore polisemico di alcuni percorsi letterari dentro e fuori ‘ragione’. L’indagine di contesti, contenuti e strategie formali relativi a ogni testo si propone di mostrare come tali rappresentazioni siano anche e sempre cifra di valenza epistemologica.




Testi Adottati

BIBLIOGRAFIA PRIMARIA (obbligatoria per tutti: frequentanti e non-frequentanti)
Gli studenti devono acquistare le opere nelle edizioni specifiche indicate di seguito.
Si raccomanda vivamente di leggere i testi letterari in programma prima dell’inizio del corso nell’ordine indicato.
1. William Shakespeare, “The Tempest/La tempesta”, introduzione e traduzione di Alessandro Serpieri, note di Clara Mucci, con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2006, ISBN: 9788831789837 [acquistabile online]. SOLO SE questa edizione risultasse non in catalogo, si adotti l'edizione Feltrinelli a cura di Agostino Lombardo [acquistabile online].
2. Jonathan Swift, “A Modest Proposal/Una modesta proposta”, a cura di Luciana Pirè, Marsilio, Venezia, 2019, ISBN: 9788831722537 [acquistabile online]; altre satire messe a disposizione dalla docente su piattaforma Moodle: “An Argument Against Abolishing Christianity”; “The Tatler” Number 5 (Jan. 23-27, 1710).
3. Samuel Taylor Coleridge, “Kubla Khan”, in “I poemi demoniaci”, a cura di Marcello Pagnini, con testo a fronte, Giunti, Firenze, 1996, ISBN: 9788809208438 [acquistabile online].
4. Virginia Woolf, “Mrs Dalloway/La signora Dalloway”, a cura e traduzione di Marisa Sestito con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2012, ISBN: 9788831711456 [acquistabile online]. Per la sola edizione inglese: “Mrs Dalloway”, Penguin Modern Classics, edited by S. McNichol with an Introduction by E. Showalter [acquistabile online].



Bibliografia Di Riferimento

BIBLIOGRAFIA SECONDARIA (obbligatoria per tutti: frequentanti e non-frequentanti) - Di tutte le opere di bibliografia primaria sopracitate vanno studiate introduzioni, note introduttive ed eventuali postfazioni presenti nelle edizioni indicate. - Paolo Bertinetti (a cura di), “Breve storia della letteratura inglese”, Torino, Einaudi, 2000. Chi ritenesse opportuno approfondire le parti riguardanti gli autori e i periodi storici del programma (in particolar modo tra i non frequentanti), può consultare i volumi della collana “Storia della civiltà letteraria inglese” a cura di Franco Marenco, Utet, Torino, 1996. - Giorgio Melchiori, parte quinta, capitolo “I drammi romanzeschi” (parte introduttiva fino a 1.1 escluso, e parte specifica “The Tempest” 1.4), in G. Melchiori, “Shakespeare. Genesi e struttura delle opere”, Laterza, Bari, 2019 (prima ed. 1994), pp. 560-569 e 614-626. - Attilio Brilli, “La ‘Modesta Proposta’ di Swift fra satira e ideologia”, in “Critical Dimensions: English, German and comparative literature essays in honour of Aurelio Zanco”, a cura di Mario Curreli et al., SASTE, Cuneo, 1978, pp. 283-289; Virginia Woolf, “Swift’s ‘Journal to Stella’”, in “The Second Common Reader”, A Harvest Book, Harcourt, Brace & World, INC., New York, 1960 (1932), pp. 58-67. - Marcello Pagnini, “Il clima filosofico” e “Kubla Kahn”, in Samuel T. Coleridge, “I poemi demoniaci”, a cura di M. Pagnini, con testo a fronte, Giunti, Firenze, 1996, pp. XI-XVIII, XLVI-LVII. - Marisa Sestito, “Virginia Woolf: oltre le soglie”, in Silvana Serafin e Marina Brollo (a cura di), Donne, politica e istituzioni: varcare la soglia?, Forum, Udine, 2012, pp. 75-81; Sara Sullam, “Leggere Woolf”, solo le sezioni da 3.5 a 3.8 inclusi, Carocci, Roma, 2020, pp. 61-71. Per NON-FREQUENTANTI A integrazione dei testi sopracitati, gli studenti non-frequentanti dovranno: 1. approfondire le parti riguardanti gli autori e i periodi storici del programma consultando i volumi della collana “Storia della civiltà letteraria inglese” a cura di Franco Marenco, Utet, Torino, 1996; 2. leggere i seguenti testi: - Giorgio Melchiori, Introduzione “Shakespeare e il mestiere del teatro”, in G. Melchiori, “Shakespeare. Genesi e struttura delle opere”, Laterza, Bari, 2019 (prima ed. 1994), pp. 3-25. - Attilio Brilli, “Introduzione”, in J. Swift, “Una modesta proposta e altre satire”, Bur/Rizzoli, Milano, 1994, pp. 5-24. - Massimo Bacigalupo, “Coleridge, il Marinaio e il Khan”, in S.T. Coleridge, “La rima del vecchio marinaio – Kubla Kahn”, SE, Milano, 1987, pp. 125-147. - Nadia Fusini, “Virgo, la stella”, in V. Woolf, Romanzi, Meridiani Mondadori, Milano, 1998, pp. XXII-XL. N.B. PER TUTTI Tutto il materiale disponibile in versione PDF verrà caricato online sulla piattaforma Moodle prima dell’inizio del corso. Eventuali integrazioni e/o cambiamenti saranno indicati in itinere. Gli studenti non-frequentanti sono pregati di contattarmi durante l’anno.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali (salvo disposizioni relative alla prevenzione della diffusione del virus Covid-19). Gli studenti non-frequentanti sono pregati di contattarmi durante l’anno.

Modalità Frequenza

La frequenza non obbligatoria ma consigliata

Modalità Valutazione

Esame orale in presenza, a meno che non intervengano misure speciali per la prevenzione della diffusione del Covid-19. La docente si riserva di poter introdurre forme di valutazione in itinere scritte e/o orali. Saranno valutati i risultati di apprendimento attesi: lettura e comprensione di testi e contesti letterari tramite l’applicazione degli strumenti teorici e analitici proposti dal corso.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Oltre la ragione: illusioni, sogni, visioni, pazzia da Shakespeare a Woolf
Partendo da un’introduzione alla letteratura e al testo letterario, il corso intende fornire una panoramica storico-culturale della letteratura inglese attraverso la contestualizzazione e l’analisi di alcuni testi canonici in ambito drammaturgico, narrativo e poetico. A partire dall’isola magica della “Tempest” shakespeariana, passando per l’universo satirico di Swift con “A Modest Proposal” e altri scritti, per lo spazio visionario del “Kubla Khan” di Coleridge, fino al connubio sanità- pazzia della “Mrs Dalloway” woolfiana, si vuole sondare il valore polisemico di alcuni percorsi letterari dentro e fuori ‘ragione’. L’indagine di contesti, contenuti e strategie formali relativi a ogni testo si propone di mostrare come tali rappresentazioni siano anche e sempre cifra di valenza epistemologica.



Testi Adottati

BIBLIOGRAFIA PRIMARIA (obbligatoria per tutti: frequentanti e non-frequentanti)
Gli studenti devono acquistare le opere nelle edizioni specifiche indicate di seguito.
Si raccomanda vivamente di leggere i testi letterari in programma prima dell’inizio del corso nell’ordine indicato.
1. William Shakespeare, “The Tempest/La tempesta”, introduzione e traduzione di Alessandro Serpieri, note di Clara Mucci, con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2006, ISBN: 9788831789837 [acquistabile online]. SOLO SE questa edizione risultasse non in catalogo, si adotti l'edizione Feltrinelli a cura di Agostino Lombardo [acquistabile online].
2. Jonathan Swift, “A Modest Proposal/Una modesta proposta”, a cura di Luciana Pirè, Marsilio, Venezia, 2019, ISBN: 9788831722537 [acquistabile online]; altre satire messe a disposizione dalla docente su piattaforma Moodle: “An Argument Against Abolishing Christianity”; “The Tatler” Number 5 (Jan. 23-27, 1710).
3. Samuel Taylor Coleridge, “Kubla Khan”, in “I poemi demoniaci”, a cura di Marcello Pagnini, con testo a fronte, Giunti, Firenze, 1996, ISBN: 9788809208438 [acquistabile online].
4. Virginia Woolf, “Mrs Dalloway/La signora Dalloway”, a cura e traduzione di Marisa Sestito con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2012, ISBN: 9788831711456 [acquistabile online]. Per la sola edizione inglese: “Mrs Dalloway”, Penguin Modern Classics, edited by S. McNichol with an Introduction by E. Showalter [acquistabile online].



Bibliografia Di Riferimento

BIBLIOGRAFIA SECONDARIA (obbligatoria per tutti: frequentanti e non-frequentanti) - Di tutte le opere di bibliografia primaria sopracitate vanno studiate introduzioni, note introduttive ed eventuali postfazioni presenti nelle edizioni indicate. - Paolo Bertinetti (a cura di), “Breve storia della letteratura inglese”, Torino, Einaudi, 2000. Chi ritenesse opportuno approfondire le parti riguardanti gli autori e i periodi storici del programma (in particolar modo tra i non frequentanti), può consultare i volumi della collana “Storia della civiltà letteraria inglese” a cura di Franco Marenco, Utet, Torino, 1996. - Giorgio Melchiori, parte quinta, capitolo “I drammi romanzeschi” (parte introduttiva fino a 1.1 escluso, e parte specifica “The Tempest” 1.4), in G. Melchiori, “Shakespeare. Genesi e struttura delle opere”, Laterza, Bari, 2019 (prima ed. 1994), pp. 560-569 e 614-626. - Attilio Brilli, “La ‘Modesta Proposta’ di Swift fra satira e ideologia”, in “Critical Dimensions: English, German and comparative literature essays in honour of Aurelio Zanco”, a cura di Mario Curreli et al., SASTE, Cuneo, 1978, pp. 283-289; Virginia Woolf, “Swift’s ‘Journal to Stella’”, in “The Second Common Reader”, A Harvest Book, Harcourt, Brace & World, INC., New York, 1960 (1932), pp. 58-67. - Marcello Pagnini, “Il clima filosofico” e “Kubla Kahn”, in Samuel T. Coleridge, “I poemi demoniaci”, a cura di M. Pagnini, con testo a fronte, Giunti, Firenze, 1996, pp. XI-XVIII, XLVI-LVII. - Marisa Sestito, “Virginia Woolf: oltre le soglie”, in Silvana Serafin e Marina Brollo (a cura di), Donne, politica e istituzioni: varcare la soglia?, Forum, Udine, 2012, pp. 75-81; Sara Sullam, “Leggere Woolf”, solo le sezioni da 3.5 a 3.8 inclusi, Carocci, Roma, 2020, pp. 61-71. Per NON-FREQUENTANTI A integrazione dei testi sopracitati, gli studenti non-frequentanti dovranno: 1. approfondire le parti riguardanti gli autori e i periodi storici del programma consultando i volumi della collana “Storia della civiltà letteraria inglese” a cura di Franco Marenco, Utet, Torino, 1996; 2. leggere i seguenti testi: - Giorgio Melchiori, Introduzione “Shakespeare e il mestiere del teatro”, in G. Melchiori, “Shakespeare. Genesi e struttura delle opere”, Laterza, Bari, 2019 (prima ed. 1994), pp. 3-25. - Attilio Brilli, “Introduzione”, in J. Swift, “Una modesta proposta e altre satire”, Bur/Rizzoli, Milano, 1994, pp. 5-24. - Massimo Bacigalupo, “Coleridge, il Marinaio e il Khan”, in S.T. Coleridge, “La rima del vecchio marinaio – Kubla Kahn”, SE, Milano, 1987, pp. 125-147. - Nadia Fusini, “Virgo, la stella”, in V. Woolf, Romanzi, Meridiani Mondadori, Milano, 1998, pp. XXII-XL. N.B. PER TUTTI Tutto il materiale disponibile in versione PDF verrà caricato online sulla piattaforma Moodle prima dell’inizio del corso. Eventuali integrazioni e/o cambiamenti saranno indicati in itinere. Gli studenti non-frequentanti sono pregati di contattarmi durante l’anno.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali (salvo disposizioni relative alla prevenzione della diffusione del virus Covid-19). Lecture-style teaching (unless special measures to prevent the spread of Covid-19 are applied).

Modalità Frequenza

La frequenza non obbligatoria ma consigliata

Modalità Valutazione

Esame orale in presenza, a meno che non intervengano misure speciali per la prevenzione della diffusione del Covid-19. La docente si riserva di poter introdurre forme di valutazione in itinere scritte e/o orali. Saranno valutati i risultati di apprendimento attesi: lettura e comprensione di testi e contesti letterari tramite l’applicazione degli strumenti teorici e analitici proposti dal corso.