Direzione
Carla Noce
Carla Noce, PhD, è professoressa ordinaria di Storia del Cristianesimo presso l’Università degli Studi Roma Tre. Le sue ricerche hanno finora riguardato soprattutto la storia dell’esegesi, le traduzioni antiche, il linguaggio simbolico religioso, la normativa e le pratiche nel cristianesimo antico. Ha pubblicato Vestis varia. L’immagine della veste nell’opera di Origene (2002), con I. de Francesco e B. Artioli, Il digiuno nella Chiesa antica (2009), la traduzione con commento delle Omelie sul Levitico di Origene (2020-2024). Ha curato, con F. Carta e R. Michetti, Sacra Silva. Bosco e religione tra tarda antichità e medioevo (2024) e con V. Berti ed E. Colombi, Translation dynamics in Early Christian Literature (2024). Dall’ a.a.2021/2022 è Coordinatrice della LM 64 Religioni, Culture, Storia e referente per il doppio titolo (Hannover-Roma Tre) in Religion in the public Sphere/Religions, Cultures, History e Religioni, Culture, Storia/Théologie catholique (Università di Strasburgo-Roma Tre).
Consiglio scientifico
Paola Balbi
Attrice laureata in recitazione presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico e specializzata in Shakespeare, storyteller professionista di chiara fama e co-direttrice artistica, insieme con Davide Bardi, della Compagnia di Storytelling Raccontamiunastoria, direttrice artistica di eventi, stagioni, progetti internazionali e Festival di Storytelling. Membro del FEST- Federazione Europea per lo Storytelling con il ruolo di esperta della formazione nel campo dello Storytelling performativo. Paola è una delle personalità più in vista in Europa nell’ambito del Movimento dello Storytelling Revival ed è stata l’indiscussa pioniera di questa arte in Italia, oltre che la formatrice di una nuova generazione di storyteller professionisti del settore. Il suo repertorio spazia dalla mitologia classica ai racconti biblici, dal Decameron al racconto polare e di memoria.
Davide Bardi
Davide Bardi è un attore, doppiatore, regista, musicista e storyteller professionista trilingue (italiano, francese, inglese), attivo professionalmente dal 2009 in Italia e sulla scena internazionale. Artista poliedrico e versatile, ha costruito la sua carriera sul racconto in tutte le sue forme, dal teatro al cinema, dalla narrazione orale alla voce fuori campo. Dal 2010 condivide con Paola Balbi la direzione artistica della Compagnia di Storytelling Raccontamiunastoria e di importanti festival internazionali, tra cui il Festival di Storytelling di Roma e Bolzano e "Tales on the Island" negli Emirati Arabi Uniti. È stato membro del Comitato Esecutivo del FEST (Federation for European Storytelling) dal 2013 al 2016. Con Paola Balbi ha ideato e sviluppato il metodo “Raccontamiunastoria”, un percorso formativo strutturato in più livelli, oggi riconosciuto a livello internazionale. Parallelamente all’attività performativa, conduce regolarmente workshop e corsi di storytelling per attori, doppiatori, insegnanti, performer e guide turistiche, aiutandoli a potenziare le proprie capacità narrative e comunicative. Tiene laboratori e percorsi didattici in festival, università ed istituzioni culturali e scolastici. Nel 2019 è stato docente di Storytelling presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma. Il suo repertorio di storyteller spazia dalla mitologia classica alla tradizione folkloristica, includendo racconti biblici e narrazioni della cultura araba e sufi. Si è specializzato in una forma di storytelling di forte impatto comunicativo, nella quale i racconti sono accompagnati da musica dal vivo, eseguita personalmente con l’uso di numerosi strumenti, in particolare percussioni e strumenti a corda.
Giulia Bordi
Giulia Bordi è Professore Associato di Storia dell'Arte Medievale presso l'Università Roma Tre. La sua ricerca verte sulla pittura murale medievale e sui processi di interazione tra architettura, arredi liturgici e decorazione pittorica a Roma e in Asia Minore tra IV e XIV secolo. A questi affianca lo studio e la sperimentazione di sistemi di visualizzazione e documentazione dei monumenti medievali in ambito digitale e di metodi innovativi per la divulgazione scientifica. Segue diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali: EHEM-Enhancement of Heritage Experiences: the Middle Ages. Digital Layered Models of Architecture and Mural Paintings over Time (Horizon 2020 - JPICH-0127); Prin 2022 PNRR - 2022 Pnrr - FRAME - Fragment and Memory. Virtual space and murals in the Monastery of San Vincenzo al Volturno (8th - 11th century); Changes - SPOKE 8 - Sustainability and Resilience of angible Cultural Heritage - Images and Places of medieval TCH in Rome: Digital Experiences; PRIN 2002 - Rome and the Others (300-1300). Foreigners in the city between conflicts and integration. Ha pubblicato numerosi contributi sulla pittura medievale a Roma, in Italia e in Asia Minore.
Matteo Braconi
Matteo Braconi è professore associato di Archeologia Cristiana e Tardoantica presso l’Università degli Studi Roma Tre. Le sue ricerche hanno riguardato lo studio delle prime manifestazioni figurative cristiane, dei più tardi programmi decorativi degli edifici di culto romani, realizzati tra il IV e il V secolo, e delle strategie autorappresentative, finalizzate alla trasmissione visiva della propria identità sociale, adottate dalle élite tardoantiche. Ha diretto ricerche e campagne archeologiche presso diversi siti catacombali, quali il cimitero di Priscilla e quello di Commodilla a Roma e gli ipogei di Santa Mustiola e Santa Caterina a Chiusi. È membro della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e Ispettore regionale, per la medesima Istituzione, delle catacombe dell’Umbria e della Toscana. Fa parte del comitato scientifico della rivista Sibrium e del Centro Studi e Documentazione su Paolino di Nola. È Membro del Collegio di Dottorato in Storia, Territorio e Patrimonio Culturale e dall'a.a. 2025/2026 è coordinatore per la Laurea Magistrale in Archeologia.
Alberto D'anna
Alberto D’Anna, PhD, è un professore dell’Università Roma Tre. Si è formato a Roma (Sapienza) e Ginevra. Studia la letteratura e la storia del cristianesimo antico, l’apologetica greca, l’eresiologia, gli apocrifi cristiani. Ha pubblicato l’edizione del Sulla risurrezione dello Ps.-Giustino (2001) e poi un volume sui più antichi testi cristiani sulla “risurrezione della carne” (2009). Ha curato, con C. Zamagni, il vol. Cristianesimi nell’antichità (2007); con E. Valeriani, il vol. L’ultimo nemico di Dio. Il ruolo dell’Anticristo nel cristianesimo antico e tardoantico (2013); con Ch. Guignard e I. Ponti, il vol. La construction et la reconstruction des mémoires et des figures du premier christianisme (2024). Prepara l’edizione critica degli Acta Petri et Pauli, per il Corpus Christianorum.
Maurizio Fiorilla
Maurizio Fiorilla è professore ordinario di Filologia della Letteratura Italiana presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi Roma Tre. Fa parte del corpo docente del Dottorato di Ricerca in “Civiltà e culture linguistico-letterarie dall’antichità al moderno” (di cui è stato coordinatore nel triennio 2021-2023), è coordinatore del corso di Laurea Magistrale in Italianistica (LM-14) ed è responsabile scientifico del Laboratorio informatico di Italianistica.
Ha lavorato sulle fonti delle opere di Petrarca e di Boccaccio a partire dalle note di lettura lasciate dai due scrittori in margine ai testi di autori classici e medievali (argomento su cui ha pubblicato due monografie e diversi articoli). Ha studiato la tradizione del Decameron (di cui ha curato due diverse edizioni) e si è occupato di Dante, con interventi sul Convivio, su fonti e esegesi antica della Commedia; ha curato inoltre una nuova edizione commentata delle antiche biografie dantesche scritte tra XIV e XVI secolo. È uno dei curatori dei volumi della Serie Le Origini e il Trecento all’interno degli Autografi dei letterati italiani ed è uno dei responsabili scientifici del portale ALI-Autografi dei letterati italiani on line. È con-direttore della rivista di studi storici di Letteratura italiana «L’Ellisse» e degli «Studi sul Boccaccio». È Vicepresidente e componente del Consiglio Direttivo dell’Ente Nazionale Boccaccio.
Ha scritto e condotto programmi culturali per Radio 3 (cicli dedicati al Decameron, alla Commedia e all’Orlando Furioso) ed è stato consulente alla sceneggiatura del film Dante di Pupi Avati. È responsabile scientifico del Festival dantesco universitario.