20703166-1 - STORIA DELLA LINGUA ITALIANA I L.M.

Il corso mira ad approfondire temi, questioni, autori che, per diversi motivi, rappresentano punti di snodo fondamentali della storia linguistica italiana, interna o esterna. Il posto centrale è riservato all'italiano letterario (antico e moderno), ma non sono trascurati altri usi e registri della lingua, dai linguaggi settoriali alla produzione semicolta, con riferimenti alla complessa situazione geolinguistica del territorio italiano, in cui ancora oggi i dialetti (e le lingue minoritarie) svolgono un ruolo importante. In particolare per le fasi antiche della lingua si punterà alla lettura e al commento di testi in prosa e in poesia di spiccato rilievo. Lo studente dovrà quindi acquisire da un lato una conoscenza approfondita delle vicende storiche della nostra lingua dai primi secoli ad oggi; dall'altro dovrà acquisire sicurezza metodologica nell’analisi linguistica dei testi, letterari e non letterari, anche sul piano della grammatica storica.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso intende presentare la lingua del melodramma, dalle origini alla fine dell’Ottocento, sulla base della concreta lettura e analisi di brani da libretti d’opera.

Testi Adottati

- Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni, La lingua dell’opera lirica, Bologna, il Mulino, 2017.
- Fabio Rossi, L'opera italiana: lingua e linguaggio, Roma, Carocci, 2018.
- Lettura e analisi di un libretto d’opera a scelta.

Bibliografia Di Riferimento

- L'italiano della musica nel mondo, a cura di Vittorio Coletti e Ilaria Bonomi, Firenze, goWare, 2015. - Vittorio Coletti, Introduzione all’opera italiana, 2. ed., Torino, Einaudi, 2017.

Modalità Frequenza

La frequenza è consigliata, ma il programma è lo stesso per tutti. I frequentanti possono sostituire nel programma la lettura e analisi di un libretto d'opera con una tesina svolta anche in gruppo.

Modalità Valutazione

L’esame è orale e si svolge a fine corso. L’esame verterà sui testi in programma e sugli argomenti presentati nel corso delle lezioni. L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.