20702466 - STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO L.M.

Acquisizione di approfondita e dettagliata conoscenza di questioni rilevanti della storia del cristianesimo antico, attraverso l’analisi di fonti di diversa tipologia e il confronto con la letteratura secondaria. Acquisizione degli strumenti scientifici di ricerca e dei principi metodologici necessari per la lettura delle fonti. Capacità di esprimere e comunicare in forma chiara giudizi autonomi sulle questioni analizzate.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Titolo del corso:
San Sebastiano tra leggenda e devozione
Il corso intende ricostruire le prime fasi della venerazione del santo (bi)martire. Esso viene ricordato per la prima volta nella Depositio martyrum del 354 alla data del 20 gennaio per essere stato sepolto sulla Via Appia ad catacumbas, dove era la Memoria Apostolorum (poi Basilica apostolorum sotto Costantino). Successivamente viene menzionato da Ambrogio, che ne parla molto sinteticamente nel Commento al Salmo 118 e diventa, infine, l'eroe protagonista della Passio Sancti Sebastiani, scritta tra il 430 e il 450 da Arnobio il Giovane, un monaco africano contemporaneo di Agostino che vive nel monastero fondato accanto alla Basilica Apostolorum. Il corso si incentra particolarmente sull'analisi di questo testo, che ebbe una grandissima fortuna. Gli studenti del corso che siano interessati potranno seguire uno workshop di storytelling con attori professionisti impegnati insieme con la docente del corso in un progetto di valorizzazione della basilica di San Sebastiano in occasione del giubileo: lo workshop è finalizzato a immergere lo studente nella dimensione performativa caratteristica di molti dei testi agiografici antichi e medievali.


Testi Adottati

Michael Lapidge (ed.), I martiri di Roma, vol. 1, Traduzioni di Paolo Chiesa e Adele Simonetti, Milano, Fondazione Lorenzo Valla, 2024, pp. XI-LXXXI e pp. 84-183

Ulteriore bibliografia verrà fornita dalla docente durante il corso

Modalità Erogazione

La frequenza non è obbligatoria ma fortemente raccomandata. Nel corso delle lezioni sono previste modalità di accertamento del profitto attraverso l’interazione tra docente e studenti e l’elaborazione in forma scritta di una tesina.

Modalità Valutazione

Tipologia dell’esame: Orale La prova finale sarà orale. Per i frequentanti la valutazione della tesina concorrerà a definire il voto dell'esame

scheda docente | materiale didattico

Programma

Titolo del corso:
San Sebastiano tra leggenda e devozione
Il corso intende ricostruire le prime fasi della venerazione del santo (bi)martire. Esso viene ricordato per la prima volta nella Depositio martyrum del 354 alla data del 20 gennaio per essere stato sepolto sulla Via Appia ad catacumbas, dove era la Memoria Apostolorum (poi Basilica apostolorum sotto Costantino). Successivamente viene menzionato da Ambrogio, che ne parla molto sinteticamente nel Commento al Salmo 118 e diventa, infine, l'eroe protagonista della Passio Sancti Sebastiani, scritta tra il 430 e il 450 da Arnobio il Giovane, un monaco africano contemporaneo di Agostino che vive nel monastero fondato accanto alla Basilica Apostolorum. Il corso si incentra particolarmente sull'analisi di questo testo, che ebbe una grandissima fortuna. Gli studenti del corso che siano interessati potranno seguire uno workshop di storytelling con attori professionisti impegnati insieme con la docente del corso in un progetto di valorizzazione della basilica di San Sebastiano in occasione del giubileo: lo workshop è finalizzato a immergere lo studente nella dimensione performativa caratteristica di molti dei testi agiografici antichi e medievali.


Testi Adottati

Michael Lapidge (ed.), I martiri di Roma, vol. 1, Traduzioni di Paolo Chiesa e Adele Simonetti, Milano, Fondazione Lorenzo Valla, 2024, pp. XI-LXXXI e pp. 84-183

Ulteriore bibliografia verrà fornita dalla docente durante il corso

Modalità Erogazione

La frequenza non è obbligatoria ma fortemente raccomandata. Nel corso delle lezioni sono previste modalità di accertamento del profitto attraverso l’interazione tra docente e studenti e l’elaborazione in forma scritta di una tesina.

Modalità Valutazione

Tipologia dell’esame: Orale La prova finale sarà orale. Per i frequentanti la valutazione della tesina concorrerà a definire il voto dell'esame