20702408 - LINGUA E LETTERATURA LATINA

Lo studente acquisirà una conoscenza aggiornata e competente del profilo storico della letteratura latina dalle origini al II secolo d.C. Parteciperà inoltre alla lettura in latino e all'esegesi a tutti i livelli di uno o più testi letterari, con illustrazione della problematica connessa.
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20702408 LINGUA E LETTERATURA LATINA in Lettere L-10 LUCERI ANGELO

Programma

Il corso di «Lingua e letteratura latina» è rivolto a tutti gli studenti che intendono conseguire una solida conoscenza di base, in prospettiva storico-culturale, di temi e forme della letteratura latina, fondata su adeguate competenze linguistiche e, conseguentemente, sulla lettura in latino, diretta e non antologica, di alcuni tra i più significativi testi della produzione letteraria di età classica. A tal fine esso comprende:

(1) Un ciclo di lezioni volte a offrire un quadro organico di autori e tendenze dello “spazio letterario” di Roma antica, con particolare attenzione al rapporto con la storia politica e istituzionale, alla tipologia e allo sviluppo dei generi letterari, al nesso letterato-società, e alla differenziazione di livelli e funzioni della produzione scritta latina; particolare attenzione sarà prestata al problema della costituzione e tradizione del corpus dei testi pervenutici, anche in rapporto alla loro fortuna medievale e moderna.

(2) Una panoramica su aspetti salienti della lingua latina, con specifico riferimento alla struttura generale del latino e alle forme della lingua letteraria.

(3) Inquadramento, lettura, traduzione e commento delle seguenti tre opere della letteratura latina:
- (a) Lucrezio, De rerum natura, libro I (da preparare integralmente);
- (b) Tacito, De origine et situ Germanorum (da preparare integralmente);
- (c) Virgilio, Aeneis, libro VI (da preparare integralmente).


Testi Adottati

Per il punto 1:
- G. B. Conte, Letteratura latina, Firenze (ed. Le Monnier, 2002 e successive ristampe), parti I-IV (dalle origini alla fine del II secolo d. C.).
- E. Norden, La letteratura romana, Bari (Laterza, 1958): la sola appendice intitolata «Le fonti antiche», disponibile nell’apposito sito telematico dell’insegnamento (Teams).
- L’hand-out per le lezioni: “Profilo di storia della letteratura latina. Testi di supporto: dalle Origini alla morte di Silla, a cura di Mario De Nonno", disponibile nell’apposito sito telematico dell’insegnamento (Teams)..

Per il punto 2:
- R. Oniga, Il latino: breve introduzione linguistica, Milano, ed. Franco Angeli, 2013.

Per il punto 3:
- Lucrezio, Le leggi dell’Universo (La natura, Libro I), a cura di L. Piazzi, con testo a fronte (ed. Marsilio, 2011). – Per chi voglia disporre di un testo integrale del poema lucreziano (libri I-VI), tra le edizioni disponibili in commercio (con commento insufficiente ai fini della preparazione dell’esame) sono consigliabili quella a cura di G.B. Conte-I. Dionigi (Milano, BUR), quella a cura di E. Narducci-G. Milanese (Milano, Oscar Classici Mondadori) e di F. Giancotti (Milano, Garzanti).
- Tacito, Germania. Saggio introduttivo, nuova traduzione e note, a cura di S. Audano, Sant’Arcangelo di Romagna, Rusconi Libri (“Collana Classici greci e latini”), 2020.
- Publio Virgilio Marone, Eneide, Traduzione a cura di A. Fo. Note di F. Giannotti, Torino (ed. Einaudi), 2010, solo il libro VI (nell’apposito Teams dell’insegnamento sarà disponibile il “.pdf” dell’edizione con commento del solo libro VI, a cura di R. Sabbadini - C. Marchesi, ed. Loescher, 1967).


Modalità Frequenza

Non è prevista la frequenza obbligatoria.

Modalità Valutazione

Orale (domande sul Profilo storico della Letteratura latina e lettura in latino, traduzione e commento di passi dei testi di Lucrezio, Tacito e Virgilio in programma). Nella valutazione dell'esame la determinazione del voto finale terrà conto di alcuni elementi, come ad esempio: il livello e la qualità della conoscenza degli argomenti; la capacità di analizzare un tema in modo critico; la logica delle argomentazioni a sostegno di una tesi; la capacità di applicare teorie e concetti ai contesti; l’utilizzo di un lessico appropriato alla disciplina oggetto di studio.