Il secondo modulo del corso è dedicato in particolare allo studio delle civiltà dell’Italia preromana, e soprattutto del quadrante geografico medio-tirrenico, nel periodo che corre dal momento della stabilizzazione delle strutture cittadine fra VI e V secolo a.C. fino alla piena fusione delle identità politico-culturali preromane all’interno dell’Italia romana nel I secolo a.C. Parte integrante del corso è anche la conoscenza diretta di alcuni dei principali monumenti archeologici etruschi attraverso la visita al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e di alcuni musei e siti del Lazio.
scheda docente
materiale didattico
M. Cristofani (a cura di), Etruschi: una nuova immagine, Giunti, Firenze, 1985 (e successive ristampe): pp. 33-72.
Programma
Il corso si articola sui seguenti argomenti principali: arte e artigianato etrusco dopo l'età arcaica; la documentazione epigrafica e linguistica; modfiche al mosaico politico-culturale dell’Italia dopo la metà del I millennio a.C.; il contesto storico, sociale e culturale dell’unificazione politica della penisola sotto il dominio romano.Testi Adottati
G. Bartoloni (a cura di), Introduzione all’etruscologia, Hoepli, Milano, 2012 (e successive ristampe): capitoli 1, 3-6, 8-12.M. Cristofani (a cura di), Etruschi: una nuova immagine, Giunti, Firenze, 1985 (e successive ristampe): pp. 33-72.
Modalità Frequenza
Si suggerisce caldamente la frequenza delle lezioni; in caso di impossibilità, è opportuno richiedere la fruizione delle lezioni registrate secondo la procedura prevista. Gli argomenti affrontati a lezione, e fondamentali per una conoscenza della materia, non sono facilmente sostituibili tramite letteratura.Modalità Valutazione
La valutazione prevede un'unica prova, nella quale saranno verificate le conoscenze degli argomenti trattati. La determinazione del voto terrà conto del livello di conoscenza di tali argomenti e della capacità di analizzare criticamente alcuni esempi concreti.