L’obiettivo principale del corso è approfondire la conoscenza delle origini e dell’evoluzione della governance ambientale globale e dotare gli studenti degli strumenti metodologici per comprendere e analizzare entrambi questi aspetti in una prospettiva di storia e politica internazionale. Allo stesso tempo, il corso si prefigge un secondo obiettivo, strettamente collegato al primo: analizzare il ruolo dell’Unione Europea nella costruzione delle istituzioni e delle politiche della governance ambientale mondiale e, parallelamente, le diverse implicazioni nella politica europea del dibattito internazionale sullo sviluppo sostenibile, dalla fine degli anni Sessanta ai giorni nostri. Muovendo dagli inizi della politica ambientale della CE/UE, il corso si sofferma sull’evoluzione delle idee di sicurezza e transizione energetica nel dibattito interno ai paesi europei e nelle istituzioni intergovernative e sovranazionali; prende in esame la formazione dell’agenda europea della sostenibilità attraverso le diverse aree politiche in essa coinvolte; e si concentra, infine, sulla relazione tra la dimensione multilaterale della governance ambientale delle Nazioni Unite e quella dell’Unione Europea. Gli studenti approfondiranno lo studio di alcune fra le più complesse sfide mondiali, quali il cambiamento climatico e il deterioramento dei global commons, in particolare delle loro implicazioni nella politica internazionale; accresceranno la loro comprensione del ruolo delle istituzioni multilaterali e di quelle regionali, degli attori governativi e di quelli non-governativi; svilupperanno, infine, la capacità di valutare in maniera critica le risposte politiche ed economiche a tali sfide elaborate dall’Unione Europea nel corso degli ultimi decenni.
scheda docente
materiale didattico
1) Storia, politica ed evoluzione istituzionale dell’Unione Europea, dalla Comunità Europea degli anni Settanta all’UE degli anni Duemila.
2) Le sfide e la politica ambientali in una prospettiva di storia internazionale, dalla Conferenza di Stoccolma del 1972 all’Accordo di Parigi del 2015: conservazione; minacce globali; negoziati multilaterali e la nascita e lo sviluppo della questione climatica nella politica internazionale.
3) Le origini e lo sviluppo della politica ambientale dell’Unione Europea nel contesto della sua politica energetica, delle relazioni esterne dell’Unione e della politica estera europea.
4) Saggi brevi e presentazioni degli studenti (vedi lista delle letture consigliate/bibliografia di riferimento).
2. Jordan Andrew, Gravey Viviane(eds), Environmental policy in the EU: actors, institutions and processes, (fourth edition), London, Routledge, 2021, pp. 1-276;
3. Kaiser Wolfram, Meyer Jan-Henrik (eds), International Organizations and Environmental Protection. Conservation and Globalization in the Twentieth Century, New York, Berghahn Books, 2016, pp. 1-102; 153-267; 293-333.
Fruizione: 21810415 THE EU IN GLOBAL ENVIRONMENTAL GOVERNANCE in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti LM-52 A - Z FASANARO LAURA
Programma
Il corso è strutturato in 4 parti (9 CFU):1) Storia, politica ed evoluzione istituzionale dell’Unione Europea, dalla Comunità Europea degli anni Settanta all’UE degli anni Duemila.
2) Le sfide e la politica ambientali in una prospettiva di storia internazionale, dalla Conferenza di Stoccolma del 1972 all’Accordo di Parigi del 2015: conservazione; minacce globali; negoziati multilaterali e la nascita e lo sviluppo della questione climatica nella politica internazionale.
3) Le origini e lo sviluppo della politica ambientale dell’Unione Europea nel contesto della sua politica energetica, delle relazioni esterne dell’Unione e della politica estera europea.
4) Saggi brevi e presentazioni degli studenti (vedi lista delle letture consigliate/bibliografia di riferimento).
Testi Adottati
1. Afionis Stavros, The European Union in International Climate Change Negotiations, London, Routledge, 2017;2. Jordan Andrew, Gravey Viviane(eds), Environmental policy in the EU: actors, institutions and processes, (fourth edition), London, Routledge, 2021, pp. 1-276;
3. Kaiser Wolfram, Meyer Jan-Henrik (eds), International Organizations and Environmental Protection. Conservation and Globalization in the Twentieth Century, New York, Berghahn Books, 2016, pp. 1-102; 153-267; 293-333.
Modalità Erogazione
Tipologia didattica. Le lezioni hanno natura sia frontale, sia interattiva. Settimanalmente gli studenti vengono coinvolti in approfondimenti delle tematiche del corso e discussioni in classe moderate dal docente. Gli studenti sono chiamati a partecipare attivamente alle discussioni sui temi di volta in volta affrontati e ad analizzare, singolarmente o lavorando in gruppo, documenti o altro materiale didattico fornito dal docente in classe. Nell'ultima parte del corso viene richiesto agli studenti frequentanti di approfondire una delle tematiche del corso, scrivendo un breve saggio e preparando una presentazione da svolgere in classe.Modalità Frequenza
La frequenza è facoltativa, tuttavia è vivamente consigliata, dato il metodo interattivo con il quale è insegnato questo corso (discussioni in classe, analisi di documenti, lavori di gruppo, partecipazione attiva degli studenti). La frequenza è, invece, obbligatoria per gli studenti di International Studies.Modalità Valutazione
L'esame orale vale il 50% della valutazione complessiva. Il saggio breve e la presentazione valgono l'altro 50% della valutazione complessiva.