Uno degli obiettivi generali del CdS è la conoscenza avanzata di due letterature straniere relative alle due lingue prescelte, con particolare attenzione alle dinamiche interculturali e transculturali, con l’obiettivo di affinare la capacità di interpretare fenomeni culturali, attraverso gli strumenti e le metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica.
L’insegnamento di Letteratura spagnola III rientra tra le attività formative caratterizzanti del settore “Letterature straniere” e mira all'obiettivo sopra descritto. Si propone di fornire allo studente una conoscenza approfondita e avanzata della letteratura spagnola nel periodo compreso fra i secoli XVI e XXI, con ulteriore sviluppo della comprensione delle dinamiche interculturali e transculturali nonché del dibattito teorico-metodologico; fornirà altresì gli strumenti e le metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica a un livello avanzato.
Lo studente possiederà una progredita capacità critico-interpretativa di testi rappresentativi in lingua originale e sarà in grado di applicare tali competenze alla pratica di traduzione, riscrittura e adattamento in italiano dei testi medesimi anche in prospettiva transmediale. Sarà inoltre in grado di rielaborare e trasmettere conoscenze disciplinari di livello avanzato in un contesto interculturale specialistico e non specialistico.
Propedeuticità: Letteratura spagnola II; Lingua e traduzione - Lingua spagnola II.
L’insegnamento di Letteratura spagnola III rientra tra le attività formative caratterizzanti del settore “Letterature straniere” e mira all'obiettivo sopra descritto. Si propone di fornire allo studente una conoscenza approfondita e avanzata della letteratura spagnola nel periodo compreso fra i secoli XVI e XXI, con ulteriore sviluppo della comprensione delle dinamiche interculturali e transculturali nonché del dibattito teorico-metodologico; fornirà altresì gli strumenti e le metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica a un livello avanzato.
Lo studente possiederà una progredita capacità critico-interpretativa di testi rappresentativi in lingua originale e sarà in grado di applicare tali competenze alla pratica di traduzione, riscrittura e adattamento in italiano dei testi medesimi anche in prospettiva transmediale. Sarà inoltre in grado di rielaborare e trasmettere conoscenze disciplinari di livello avanzato in un contesto interculturale specialistico e non specialistico.
Propedeuticità: Letteratura spagnola II; Lingua e traduzione - Lingua spagnola II.
scheda docente
materiale didattico
• Garcilaso de la Vega, Poesía, ed. I. García Aguilar, Madrid, Cátedra (solo alcuni poemi che saranno indicati a lezione e sul Team del corso);
• Luis de Góngora, Scelta di testi poetici fornita dalla docente;
• G. A. Bécquer, “El rayo verde”, una scelta di Rimas (testi forniti dalla docente che saranno caricati a suo tempo nel Materiale del corso del Team);
• B. Pérez Galdós, Doña Perfecta, ed. I. Javier López, Madrid, Cátedra;
• Antonio Machado, Campos de Castilla, ed. G. Ribbans, Madrid, Cátedra;
• J. Martínez Ruiz “Azorín”, “En el Toboso” (testo messo a disposizione dalla docente che sarà caricato a suo tempo nel Materiale del corso del Team);
• M. Delibes, El camino, ed. M. Sotelo, Madrid, Austral;
• J. Llamazares, La lluvia amarilla, ed. M. Tomás-Valiente, Madrid, Cátedra;
• S. del Molino, La España vacía, Madrid, Turner (solo alcune parti indicate dalla docente).
Tutte le edizioni indicate sono obbligatorie.
CRITICA, STORIA DELLA LETTERATURA, METODOLOGIA
1) Le introduzioni alle edizioni obbligatorie di: G. de la Vega, Poesía; B. Pérez Galdós, Doña Perfecta; A. Machado, Campos de Castilla; J. Llamazares, La lluvia amarilla (vedi alla voce “Testi”).
2) L. Rodríguez Cacho, Manual de historia de la literatura española, capitolo 3 (“El teatro y la poesía en el siglo XIX”, i primi tre paragrafi, pp. 87-127, sul Romanticismo, il dramma storico, la poesia), capitolo 4 (“La prosa romántica”, solo il paragrafo su Bécquer prosista), capitolo 5 (“Galdós y Clarín en el auge de la novela realista”, tutto).
3) F. Antonucci, Il Novecento letterario spagnolo, Pisa, ETS, Unità 1, 2, 3.
4) S. Cattaneo - D. Manera, “Narrativa spagnola contemporanea”, in: D. Manera (dir.), Letteratura spagnola contemporanea, Pearson, pp. 1-173.
5) P. G. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, Il Mulino, pp. 1-87.
6) L. Chines, C. Varotti, Che cos’è un testo letterario, Roma, Carocci.
Programma
Il programma propone un percorso formato da opere di poesia, narrativa e saggistica che elaborano diversi aspetti del rapporto fra l’uomo e la natura, con un’attenzione specifica alla “letterarizzazione” di questo rapporto fra Rinascimento e Romanticismo e all’interpretazione delle specificità del paesaggio spagnolo nell’elaborazione letteraria e saggistica fra la seconda metà dell’Ottocento e il Novecento. Il programma si chiude con un saggio che affronta il problema della “España vacía”, anticipata dal romanzo di Julio Llamazares (1988). Avremo così modo di riflettere, oltre che su una tematica molto attuale (quella del difficile equilibrio fra uomo e natura, fra spazi antropizzati e spazi non antropizzati), sui linguaggi specifici della narrativa, della poesia e del saggio.Testi Adottati
TESTI• Garcilaso de la Vega, Poesía, ed. I. García Aguilar, Madrid, Cátedra (solo alcuni poemi che saranno indicati a lezione e sul Team del corso);
• Luis de Góngora, Scelta di testi poetici fornita dalla docente;
• G. A. Bécquer, “El rayo verde”, una scelta di Rimas (testi forniti dalla docente che saranno caricati a suo tempo nel Materiale del corso del Team);
• B. Pérez Galdós, Doña Perfecta, ed. I. Javier López, Madrid, Cátedra;
• Antonio Machado, Campos de Castilla, ed. G. Ribbans, Madrid, Cátedra;
• J. Martínez Ruiz “Azorín”, “En el Toboso” (testo messo a disposizione dalla docente che sarà caricato a suo tempo nel Materiale del corso del Team);
• M. Delibes, El camino, ed. M. Sotelo, Madrid, Austral;
• J. Llamazares, La lluvia amarilla, ed. M. Tomás-Valiente, Madrid, Cátedra;
• S. del Molino, La España vacía, Madrid, Turner (solo alcune parti indicate dalla docente).
Tutte le edizioni indicate sono obbligatorie.
CRITICA, STORIA DELLA LETTERATURA, METODOLOGIA
1) Le introduzioni alle edizioni obbligatorie di: G. de la Vega, Poesía; B. Pérez Galdós, Doña Perfecta; A. Machado, Campos de Castilla; J. Llamazares, La lluvia amarilla (vedi alla voce “Testi”).
2) L. Rodríguez Cacho, Manual de historia de la literatura española, capitolo 3 (“El teatro y la poesía en el siglo XIX”, i primi tre paragrafi, pp. 87-127, sul Romanticismo, il dramma storico, la poesia), capitolo 4 (“La prosa romántica”, solo il paragrafo su Bécquer prosista), capitolo 5 (“Galdós y Clarín en el auge de la novela realista”, tutto).
3) F. Antonucci, Il Novecento letterario spagnolo, Pisa, ETS, Unità 1, 2, 3.
4) S. Cattaneo - D. Manera, “Narrativa spagnola contemporanea”, in: D. Manera (dir.), Letteratura spagnola contemporanea, Pearson, pp. 1-173.
5) P. G. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, Il Mulino, pp. 1-87.
6) L. Chines, C. Varotti, Che cos’è un testo letterario, Roma, Carocci.
Modalità Frequenza
La frequenza costante e attiva (che implica lo svolgimento delle attività ed esercitazioni che verranno proposte dalla docente durante il corso) è vivamente consigliata per una adeguata preparazione dell’esame e per la comprensione delle problematiche illustrate a lezione. La docente potrà monitorare la regolarità della frequenza degli iscritti al corso al solo fine di indirizzare i non frequentanti e i frequentanti saltuari a richiedere il programma alternativo predisposto per i non frequentanti. Tale programma per non frequentanti è DIVERSO da quello per frequentanti ma analogo quanto a carico di studio; è stato concepito per accompagnare il non frequentante nello studio individuale con materiali didattici e attività di autovalutazione. La docente fornirà questo programma su richiesta che gli studenti interessati a questa modalità di studio dovranno indirizzarle per mail almeno due mesi prima dell’appello in cui intendono sostenere l’esame. Successivamente, si terrà un colloquio conoscitivo obbligatorio, durante il quale la docente fornirà tutte le informazioni necessarie, nonché l'accesso a una piattaforma di autoapprendimento predisposta appositamente per questa modalità. Non sarà consentito lo svolgimento dell’esame a coloro che non abbiano seguito questo iter.Modalità Valutazione
L'esame orale finale valuterà le conoscenze generali (punti 1 e 3 delle Modalità di svolgimento) e le competenze acquisite (punto 2), escluse le parti eventualmente verificate con le esercitazioni e i lavori individuali svolti durante le lezioni. La determinazione del voto finale terrà conto dei seguenti elementi: regolarità della frequenza e attività svolte in aula; conoscenza degli argomenti trattati a lezione e capacità di discuterne in modo adeguato, con linguaggio appropriato; capacità di analizzare i testi letterari in programma d'accordo con le indicazioni metodologiche e gli esempi proposti in aula. L'esame verificherà inoltre la lettura integrale dei testi letterari in programma.