IL CORSO MIRA ALL’ACQUISIZIONE DI AUTONOME CAPACITÀ DI ANALISI STORICA E INTERPRETAZIONE CRITICA DEI FENOMENI ARTISTICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA.
Curriculum
Mutuazione: 20710267 FORME E LINGUAGGI DELL’ARTE CONTEMPORANEA in Cinema, televisione e produzione multimediale LM-65 (docente da definire)
scheda docente
materiale didattico
La prima parte del corso sarà dedicata all’approfondimento di rassegne tenutesi internazionalmente tra il ’68 e i primi anni Settanta, con la messa a fuoco del rinnovamento delle pratiche artistiche (tra processualità, performatività e dematerializzazione) e del ruolo e delle metodologie della critica (dalla crisi dell’interpretazione all’emergenza della figura del curatore, con la progressiva affermazione di una nuova dimensione di “scrittura espositiva”).
La seconda parte del corso si concentrerà sull’analisi di mostre che riflettono i cambiamenti sociali, economici, politici ed ecologici dell’epoca globale. Si analizzeranno eventi e strategie curatoriali che hanno contribuito a definire nuove geografie artistiche e a decolonizzare le narrazioni, con un forte impatto sull’immaginario socioculturale del mondo contemporaneo – a partire da "Le magiciens de la terre", per arrivare a progetti curatoriali dello scenario artistico attuale.
Oggetto di riflessione sarà altresì il reenactment delle mostre, ovvero la riproposizione di esposizioni storiche come pratica curatoriale al centro del dibattito e della progettazione attuale, e le relazioni tra scrittura espositiva e pratica dell’Archivio.
1) B. O’Doherty, Inside the White Cube. L’ideologia dello spazio espositivo, Johan & Levy, Milano 2000
2) M. Majorino, M. G. Mancini, F. Zanella (a cura di), Archivi esposti. Teorie e pratiche dell’arte contemporanea, Quodlibet, Macerata 2022
3) Un testo a scelta tra:
- R. Pinto, Nuove geografie artistiche. Le mostre al tempo della globalizzazione, Postmedia, Milano 2012
- D. Balzer, Curatori d’assalto, Johan & Levy, Milano 2016
- A. Stazzone, Harald Szeemann. Appunti sulla vita di un sognatore, Fausto Lupetti Editore, Bologna 2019
- L. Conte, F. Gallo (a cura di), Costellazioni della Performance Art in Italia 1965-1982, Silvana, Cinisello Balsamo (MI) 2024
Non frequentanti:
Integreranno con uno o più testi segnalati nella bibliografia di riferimento. I testi sono da concordare con la docente.
Programma
Il corso intende ripercorrere l’arte dagli anni Sessanta ad oggi attraverso l’analisi di alcune mostre che hanno segnato momenti cruciali di rinnovamento, sia dal punto di vista dell’elaborazione dei formati espositivi sia per ciò che concerne il dibattito critico.La prima parte del corso sarà dedicata all’approfondimento di rassegne tenutesi internazionalmente tra il ’68 e i primi anni Settanta, con la messa a fuoco del rinnovamento delle pratiche artistiche (tra processualità, performatività e dematerializzazione) e del ruolo e delle metodologie della critica (dalla crisi dell’interpretazione all’emergenza della figura del curatore, con la progressiva affermazione di una nuova dimensione di “scrittura espositiva”).
La seconda parte del corso si concentrerà sull’analisi di mostre che riflettono i cambiamenti sociali, economici, politici ed ecologici dell’epoca globale. Si analizzeranno eventi e strategie curatoriali che hanno contribuito a definire nuove geografie artistiche e a decolonizzare le narrazioni, con un forte impatto sull’immaginario socioculturale del mondo contemporaneo – a partire da "Le magiciens de la terre", per arrivare a progetti curatoriali dello scenario artistico attuale.
Oggetto di riflessione sarà altresì il reenactment delle mostre, ovvero la riproposizione di esposizioni storiche come pratica curatoriale al centro del dibattito e della progettazione attuale, e le relazioni tra scrittura espositiva e pratica dell’Archivio.
Testi Adottati
Programma:1) B. O’Doherty, Inside the White Cube. L’ideologia dello spazio espositivo, Johan & Levy, Milano 2000
2) M. Majorino, M. G. Mancini, F. Zanella (a cura di), Archivi esposti. Teorie e pratiche dell’arte contemporanea, Quodlibet, Macerata 2022
3) Un testo a scelta tra:
- R. Pinto, Nuove geografie artistiche. Le mostre al tempo della globalizzazione, Postmedia, Milano 2012
- D. Balzer, Curatori d’assalto, Johan & Levy, Milano 2016
- A. Stazzone, Harald Szeemann. Appunti sulla vita di un sognatore, Fausto Lupetti Editore, Bologna 2019
- L. Conte, F. Gallo (a cura di), Costellazioni della Performance Art in Italia 1965-1982, Silvana, Cinisello Balsamo (MI) 2024
Non frequentanti:
Integreranno con uno o più testi segnalati nella bibliografia di riferimento. I testi sono da concordare con la docente.
Bibliografia Di Riferimento
- A. Acocella, Avanguardia diffusa. Luoghi di sperimentazione artistica in Italia. 1967-1970, Fondazione Passaré – Quodlibet, Milano – Macerata 2016 - A. Aymonino, I. Tolic (a cura di), La vita delle mostre, Bruno Mondadari, Milano 2007 - B. Altshuler (a cura di), Biennials and Beyond. Exhibition that made art history, Phaidon, London – New York 2013 - F. Belloni, F. Belloni, Approdi e vedette. Amore mio a Montepulciano nel 1970, in “Studi di Memofonte”, n. 9, 2012, pp. 121-165 http://www.memofonte.it/home/files/pdf/IX_2012_STUDI_DI_MEMOFONTE.pdf - I. Bernardi, Teatro delle mostre, Roma, maggio 1968, Scalpendi Editore, Milano 2014 - F. Castellani, E. Charans (a cura di), Crocevia Biennale, Scalpendi Editore, Milano 2017 - F. Castellani, F. Gallo, V. Strukelj, F. Zanella, S. Zuliani, Esposizioni, in “Ricerche si s/confine”, dossier n. 4, 2018 https://www.ricerchedisconfine.info/dossier-4/dossier4-2018.pdf - G. Celant (a cura di), Identitté italienne, Centro Di, Firenze 1981 - G. Celant (a cura di), Arte povera, catalogo della mostra, Electa, Milano 2011 - G. Celant (a cura di), When Attitudes Become Form. Bern 1969 / Venice 2013, catalogo della mostra, Fondazione Prada, Milano 2013 - S. Chiodi (a cura di), Le funzioni del museo. Arte, museo, pubblico nella contemporaneità, Le Lettere, Firenze 2009 https://www.academia.edu/28558579/Le_funzioni_del_museo._Arte_museo_pubblico_nella_contemporaneità_2009_ - S. Chiodi, Ellitica, apodittica, decisiva, in S. Chiodi (a cura di), Alberto Boatto. Ghenos Eros Thanatos e altri scritti sull’arte 1968-1985, L’Orma, Roma 2016, pp. 171-211 https://www.academia.edu/23409080/Ellittica_apodittica_decisiva_Alberto_Boatto_Ghenos_Eros_Thanatos_2016_ - E. Coen, Miti anti miti, in G. Guercio, A. Mattirolo (a cura di), Il confine evanescente. Arte italiana 1960-2010, MAXXI – Electa, Roma – Milano 2010, pp. 197-224 - L. Conte. Le mostre Op Losse Schroeven. Situaties en Cryptostructuren e Live in your head. When attitudes become form. Alcune riflessioni, in L. Conte (a cura di), Nuove modalità della scultura nella seconda metà degli anni sessanta, in “Quaderni di Scultura Contemporanea”, n. 9, 2010, pp. 91-108. https://www.academia.edu/30643041/Le_mostre_Op_Losse_Schroeven._Situaties_en_Cryptostructuren_e_Live_in_your_head._When_attitudes_become_form._Alcune_riflessioni_in_L._Conte_a_cura_di_Nuove_modalità_della_scultura_nella_seconda_metà_degli_anni_sessanta_in_Quaderni_di_Scultura_Contemporanea_n._9_2010_pp._91-108 - L. Conte, V. Fiorino, V. Martini (a cura di), Carla Lonzi: la duplice radicalità. Dalla critica militante al femminismo di Rivolta, collana di Studi Culturali, Edizioni ETS, Pisa 2011 - M. Dantini, Ytalya subjecta. Narrazioni identitarie e critica d’arte 1963-2009, G. Guercio, A. Mattirolo (a cura di), Il confine evanescente. Arte italiana 1960-2010, MAXXI – Electa, Roma – Milano 2010, pp. 263-308 - J. Decter, H. Draxler and others, Exhibition as Social Intervention: “Culture in Action”, Afterall, London 2014 - - J. Glicenstein, L’art: une histoire d’expositions, Press Universitaires de France, Paris 2009 - R. Golan, Vitalità del negativo / Negativo della vitalità, in “October”, n. 150, 2015, pp. 113-132 https://www.academia.edu/10197856/Vitalità_del_Negativo_Negativo_della_Vitalità - R. Greenberg, B. W. Ferguson, S. Nairne (a cura di), Thinking about Exhibitions, Routledge, New York 1996 - D. Lancioni (a cura di). Anni 70. Arte a Roma, catalogo della mostra, Iacobelli Editore, Roma 2013 - L. Leonardelli, Dalla sperimentazione alla crisi. Gli Incontri Internazionali d’Arte a Roma, 1970-1981, Doppiozero, Milano 2016 - C. Rattemeyer (a cura di), Exhibiting the New Art. ‘Op Losse Schroeven and ‘When Attitudes Become Form’ 1969, Afterall, London 2010. - P. Rigolo, La Mamma. Una mostra di Harald Szeemann mai realizzata, Johan & Levy, Milano 2014 - L. Steeds and other authors, Making Art Global (Part 2). Magiciens de la Terre, 1989, Afterall, London 2013 - M. A. Staniszewski, The power of display: a history of exhibition installations at the Museum of Modern Art, MIT Press, Cambridge (MA) 1998Modalità Erogazione
Il corso è organizzato in lezioni frontali svolte mediante presentazioni di opere, documenti, film e video proiettati su schermo e strumenti multimediali. Alcuni argomenti vengono approfonditi attraverso la lettura e il commento di testi critici e programmatici. Durante il corso vengono organizzate visite a mostre e musei e incontri in aula con professionisti del settore. È inoltre previsto il coinvolgimento degli studenti con la presentazione in aula di seminari che saranno oggetto di ulteriore approfondimento nell’elaborato scritto per la prova d’esame.Modalità Frequenza
La frequenza è fortemente consigliata.Modalità Valutazione
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta della durata di 2 ore. L’esame si propone di verificare la capacità di presentare e analizzare temi oggetto del corso. Saranno proposte tre domande aperte. Gli studenti e le studentesse frequentanti saranno coinvolti in una esercitazione intermedia la cui valutazione costituirà parte della valutazione finale.