Il corso prende in esame il rapporto tra l’arte del movimento e il movimento delle immagini, esplorando il dialogo tra il linguaggio della danza e quello del video nella gamma di relazioni che vanno dalla documentazione alla creazione artistica, dalla danza nel film alle immagini come elemento drammaturgico. Nell’arco cronologico che va dalla seconda metà del Novecento fino alle esperienze contemporanee, il modulo si basa sulla visione, l’analisi, il commento e lo studio dei principali casi di danza in video. Obiettivi del corso sono quelli di tracciare una storia della danza e della performance degli ultimi decenni attraverso la produzione video, riconoscendo gli elementi dei singoli linguaggi e quelli generati dal loro innesto. Attraverso un approccio multidisciplinare, il corpo mira all’acquisizione di conoscenze relative all’intermedialità dei linguaggi della scena e ai problemi della documentazione dell’esperienza performativa.
Curriculum
Mutuazione: 20711203 DANZA IN VIDEO in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 (docente da definire)
scheda docente
materiale didattico
- Danza, schermi, visori. Contaminazioni coreografiche nella scena italiana, a cura
di Elena Cervellati e Silvia Garzarella, Dino Audino, Roma 2024
- Dispense a cura della docente: documento pdf comprensivo della videografia completa corredata dai link per la visione dei film visti a lezioni (laddove disponibili online). Il pdf è disponibile sul canale Teams del corso
Oltre allo studio dei volumi, per sostenere l’esame è necessario visionare integralmente i film e i video indicati nelle dispense.
Programma
Il corso intende analizzare il rapporto tra il movimento del corpo e il movimento delle immagini, esplorando il dialogo tra il linguaggio della danza e quello del video nella gamma di relazioni che vanno dalla documentazione alla creazione artistica, dalla danza nel film alle immagini come elemento drammaturgico. Nell’arco cronologico che va dai primi decenni del Novecento fino alle esperienze contemporanee, il modulo si basa sulla visione, l’analisi, il commento e lo studio di alcuni casi di interrelazione tra linguaggio coreutico e linguaggio visivo. In particolare sarà affrontato il tema dell’azione davanti alla camera esplorando le differenze tra fotografia, cinema e video attraverso alcuni esempi di coreografi, film maker. videoartisti.Testi Adottati
- Alessandro Amaducci, Screendance. Sperimentazioni visive intorno al corpo tra film, video e computer grafica, Kaplan, Torino 2020- Danza, schermi, visori. Contaminazioni coreografiche nella scena italiana, a cura
di Elena Cervellati e Silvia Garzarella, Dino Audino, Roma 2024
- Dispense a cura della docente: documento pdf comprensivo della videografia completa corredata dai link per la visione dei film visti a lezioni (laddove disponibili online). Il pdf è disponibile sul canale Teams del corso
Oltre allo studio dei volumi, per sostenere l’esame è necessario visionare integralmente i film e i video indicati nelle dispense.
Modalità Frequenza
La frequenza è consigliata ma non obbligatoriaModalità Valutazione
Verrà richiesto un elaborato scritto a commento e analisi di uno o più film a scelta tra quelli compresi nella videografia da consegnare almeno venti giorni prima l’appello in cui si desidera sostenere l’esame. Una interrogazione orale sui temi generali del corso completerà la valutazione