La Commissione Paritetica docenti-studenti, ai sensi dell’art. 12, comma 6a) del Link identifier #identifier__455-1Regolamento di Funzionamento del Dipartimento, è organo costituito presso il Dipartimento di Studi Umanistici (dal 1 febbraio 2022). Svolge la funzione di osservatorio sull’organizzazione e sull’attività didattiche, sul tutorato e su ogni altro servizio fornito agli studenti. Si compone di sei membri, tre docenti e tre studenti, appartenenti ai corsi di studio, di dottorato di ricerca e ad altre tipologie dell’offerta formativa di competenza delle strutture di riferimento (Dipartimenti). I tre docenti sono designati dal Direttore (un docente per ciascun Collegio Didattico). I tre studenti sono designati tra i rappresentanti presenti in Consiglio di Dipartimento, nel rispetto della pari rappresentanza di genere e il loro mandato è, rispettivamente, triennale e biennale. La Commissione Paritetica è organizzata in sottocommissioni volte a esaminare i CdS/CdSM di riferimento.
La Commissione paritetica ha il compito di:
- Predisporre la Relazione Annuale;
- svolgere attività di monitoraggio dell’offerta formativa e della qualità della didattica, nonché dell’attività di servizio agli studenti da parte di professori e ricercatori;
- formulare agli organismi competenti proposte dirette a migliorare la qualità e l’efficacia delle strutture didattiche e dello svolgimento della didattica;
- provvedere al monitoraggio degli indicatori che misurano il grado di raggiungimento degli obiettivi didattici e formulare proposte in merito agli indicatori ritenuti idonei per la valutazione dei risultati delle attività didattico-formative e di servizio agli studenti;
- svolgere attività divulgativa delle politiche di qualità dell’Ateneo nei confronti degli studenti;
- segnalare eventuali anomalie riscontrate nello svolgimento di attività didattiche;
- pronunciarsi in merito alla coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative in relazione agli obiettivi formativi previsti;
- esprimere pareri sull’attivazione e la soppressione di corsi di studio;
- esercitare ogni altra attribuzione ad esse conferite dai regolamenti di Ateneo;
- inviare al Senato Accademico, ai sensi dell’art. 19, comma 2 del Regolamento Generale di Ateneo, una relazione annuale relativa alle attività didattiche di propria competenza, con particolare riferimento alla qualità dell’offerta formativa attivata nell’ultimo anno accademico;
- svolgere gli adempimenti di propria competenza nell’ambito delle procedure per l’autovalutazione, la valutazione periodica e l’accreditamento;
- assolvere ogni eventuale ulteriore compito che le sia assegnato dagli organi centrali di governo dell’Ateneo nel rispetto delle norme statutarie.